Se ti piace il nostro sito votalo adesso con un click sul pulsante Google +1 qui sotto :


Microsoft vuole conservare i dati nel DNA

Microsoft ha acquistato da una startup californiana molecole di DNA, in cui memorizzare enormi quantità di dati digitali per migliaia di anni.

DOMANIMICROSOFT

 

Luca Colantuoni, 29 aprile 2016, 16:29

 

ASUS ZenBook UX501

Nessuna tecnologia di storage attuale garantisce la conservazione dei dati per migliaia di anni. Microsoft ritiene che la soluzione migliore per conservare la crescente quantità di informazioni (16 zettabyte nel 2017) sia utilizzare lemolecole di DNA. L’azienda di Redmond ha quindi acquistato 10 milioni di oligonucleotidi da Twist Bioscience, una startup di San Francisco che effettua ricerche nel campo delle genetica.

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

Oggi i dati vengono memorizzati su media (DVD, HDD e SSD) che hanno una “data di scadenza” e quindi devono essere periodicamente ricodificati per garantire una maggiore durata nel tempo. Circa quattro anni fa, i bioingegneri di Harvard sono riusciti a memorizzare 700 TB in un grammo di DNA sintetico, assegnando i valore binari alle quattro basi (1 a T e G, 0 a C e A). Per leggere i dati è sufficiente effettuare il sequenziamento e la conversione di ogni base in binario. Un simile risultato è stato ottenuto dai ricercatori di Stanford con celle viventi.

Il costo del processo è ora molto basso. Per il genoma umano si spendeva nel 2001 circa 1 miliardo di dollari, mentre oggi bastano meno di 1.000 dollari. I sistemi di archiviazione basati sul DNA risolvono due principali problemi dello storage tradizionale, ovvero la durata limitata e la bassa densità. In un grammo di DNA è possibile memorizzare 1 miliardo di GB per oltre 2.000 anni, senza deterioramento.

I primi test eseguiti da Microsoft hanno dimostrato la possibilità di codificare e recuperare il 100% dei dati digitali dal DNA sintetico. La tecnologia è ancora in fase di sviluppo, ma i risultati ottenuti dimostrano che lo storage basato sul DNA potrebbe diventare presto un prodotto commerciale.

http://www.webnews.it/2016/04/29/microsoft-storage-dna/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=Newsletter:+Webnews&utm_content=29-04-2016+microsoft-vuole-conservare-i-dati-nel-dna+in-primo-piano

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

Televisione, deprogrammazione e autoriprogrammazione

l punto di partenza è molto semplice. Il 98% dei nostri pensieri non sono consci bensì inconsci (e di conseguenza il 98% dei nostri comportamenti e azioni lo sono altrettanto perché dipendono da questi pensieri inconsci). In altre parole non siamo consapevoli dei pensieri che pensiamo, tanto è vero che non possiamo anticiparli. Ne diventiamo consapevoli solamente dopo averli pensati.

 

I pensieri inconsci esistono perché esistono naturalmente, ma negli ultimi decenni, grazie (si fa per dire) alla scienza della manipolazione mentale, di questi pensieri inconsci siamo meno consci che mai. In breve le nostre menti sono controllate.

 

Non è un modo di dire. Lo sono nel senso più autentico del termine. I nostri pensieri non sono nostri ma indotti. E lo sono praticamente sempre...

 

 

 

Ad esempio (l’ho già scritto tante volte ma non mi ripeto per mancanza di argomenti ma solo perché credo che questo punto sia fondamentale) la televisione e ciò che la televisione “passa” (i suoi programmi) riveste l’unico fine di programmare le nostre menti. Virtualmente tutti i programmi televisivi utilizzano immagini, colori, toni, contenuti, che provocano in noi degli shock emotivi (definiti dai tecnici della manipolazione mentale “effetto shock”), shock emotivi che si “piantano” nel nostro subconscio e forniscono, di fatto, quella che è la base di pensiero della nostra Vita.

 

Il punto fondamentale del discorso è il seguente: questi pensieri inconsci indotti modificano infallibilmente la visione che noi abbiamo di noi stessi e del mondo. Le implicazioni profonde di questa cosa sono semplicemente immense e mi auguro ve ne rendiate conto fino in fondo. Comunque questo shock emotivo non è altro che una sorta di energia negativa che si pianta nel nostro subconscio e lì rimane senza che ve ne sia consapevolezza alcuna da parte nostra. Non è un bel vivere, perché pensiamo pensieri che crediamo nostri, ma non lo sono, e compiamo azioni di conseguenza a quei pensieri-credenze che crediamo nostri, ma anche queste non lo sono mai veramente.

 

Alla televisione, strumento principe di controllo delle nostre menti da decenni, si sono aggiunti più recentemente internet nelle sue infinite applicazioni (tipo i cosiddetti social networks, che di social non hanno nulla se non l’idiozia, anch’essa indotta, che accomuna la stragrande maggioranza dei suoi fruitori) e tutti quei gadget tecnologici che sono diventati delle specie di appendici psico-fisiche di noi stessi e senza i quali non sappiamo più vivere.

 

Tutte queste cose, e altre ancora, hanno una base comune che è rappresentata dal nostro progressivo, inesorabile, e cioè che è peggio non consapevole, allontanamento dalla Natura, che oltre ad essere già gravissimo di per sé, viene ulteriormente aggravato dal fatto che allontanamento dalla Natura significa anche e soprattutto allontanamento da noi stessi (perché noi siamo Natura; lo scrivo casomai la cosa per qualcuno non fosse ancora chiara).

 

Tutte queste cose dunque, oltre a programmarci, ci allontanano dalla Natura (in tutti i sensi) e questo è di certo uno dei motivi fondamentali per cui stiamo male. Per capirlo non ci vogliono gli studi delle università americane, ma è sufficiente osservarci: dopo 2-4-8 di tivù o di lavoro al computer stiamo malino-male-malissimo, mentre dopo 2-4-8 ore di sana e anche faticosa camminata in montagna stiamo benino-bene-benissimo; meglio ancora, ci sentiamo appagati. Chiuso l’intermezzo Natura.

 

Abbiamo iniziato dicendo che il nostro inconscio domina la nostra parte conscia. Poiché i nostri pensieri e le nostre azioni derivano da questo inconscio (del quale essendo tale non siamo consapevoli), ne consegue logicamente che nutrire questo inconscio in maniera sana fa tutta la differenza del mondo. Un po’ come nutrire il nostro corpo fisico con carne, formaggi e farinacei assortiti oppure con frutta e verdura. Questo per dire che in qualche modo possiamo programmare il nostro inconscio (almeno parzialmente, che è pur sempre meglio che niente).

Per fare capire come funziona la cosa, riporto stralcio di un articolo inviatomi qualche tempo fa dall’amico Marcello Salas, curatore dell’ottimo sito “compressamente.it” “Le onde cerebrali sono messaggi elettronici che i neuroni si inviano tra loro nel cervello. Tra i cinque diversi tipi di onde cerebrali, le onde alfa sono conosciute per essere le migliori per imparare nuove idee. I pubblicitari che creano gli spot televisivi sanno che questa è una realtà. Attraverso l’effetto ipnotico della televisione, i pubblicitari non fanno altro che mettere gli spettatori nell’onda cerebrale alfa che li collega alla loro mente subcosciente."

 

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

 

 

Le onde cerebrali cambiano guardando la televisione

La prima cosa che accade è che si passa dall’onda beta, stato cosciente di veglia, all’onda alfa, uno stato rilassato in cui si può essere facilmente programmati con informazioni subliminali che scatenano comportamenti.

Le onde cerebrali alfa collegano la mente cosciente al subconscio.

Il ritmo del lampeggiare della televisione è espressamente creato per indurre in trance ipnotica il telespettatore. Oggi a 60 hertz o 60 fotogrammi al secondo, la mente cosciente è sopraffatta e il subconscio prende il sopravvento”.

 

Insomma, quando ci troviamo nello stato alfa la mente conscia non agisce razionalmente-logicamente; non gli è dato farlo e di conseguenza il messaggio subliminale entra; che ci piaccia o meno.

 

Poiché i bambini si trovano in uno stato tra la veglia e il sonno in modo naturale, questo spiega benissimo perché sono particolarmente vulnerabili alla televisione (e anche al resto ovviamente). Lasciar guardare la tv ad un bambino significa una cosa ben precisa, e cioè lasciare che qualcuno altro (e non qualcuno che vuole il suo bene) lo programmi per la Vita. E questa è un’altra semplice Verità, sempre che ci piaccia o meno. Comunque è chiaro che non possiamo impedire ai bambini di guardare la tv se prima non ci occupiamo di noi stessi (ovvero smetterla di guardarla noi stessi per primi). Ma non è finita qui, e del resto al peggio non c’è mai fine.

 

 

In aggiunta alla manipolazione attraverso immagini e colori, la televisione, il computer o qualunque altro aggeggio tecnologico tipo lo smartphone, inviano frequenze che alterano le nostre emozioni. Queste frequenze sono programmate da un lato per inebetirci ma soprattutto, dall’altro, per stimolare aggressività. Le due cose, apparentemente all’opposto, vanno invece di pari passo, tanto è vero che sono sempre più frequenti i casi di aggressività estrema portati a compimento da persone considerate tranquille e per questo insospettabili.

 

Per provare quantomeno a reagire a tutto questo la la cosa migliore da fare è cercare di nutrire la nostra mente consapevolezza, esattamente come bisogna nutrire consapevolmente il nostro corpo. Se lo facciamo la nostra mente inizierà a cambiare, ci sentiremo meglio e cominceremo anche a percepire noi stessi ed il mondo diversamente. Insomma, dobbiamo deprogrammarci prima per autoriprogramarci poi. E’ chiaro che per fare questo dobbiamo prenderci la responsabilità della nostra Vita, sempre ed in ogni momento, senza pretendere invece di delegare (il che significa dipendere) da qualcun altro (il politico, il medico, l’insegnante, ecc., insomma il Sistema).

La responsabilità della nostra Vita deve essere la nostra.

 

Ma per essere meno prosaici e un po’ più schietti, possiamo anche dire che per cambiare le cose è sufficiente buttare tutti questi aggeggi nel cesso, o magari, visto che sono ingombranti, nel cassonetto del rusco (come si dice in Romagna), che per inciso sono i posti che si meritano. Insomma, liberarsene e farne a meno. Chi ha davvero capito il potere che questi strumenti (e chi li controlla) hanno su di noi, lo fa. E chi non lo fa non ha capito proprio niente.

 

Fonte: www.andreabizzocchi.it

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

LA TERRA E' BOMBARDATA DA RADIAZIONI COSMICHE SEMPRE PIU' INTENSE

 

LA TERRA È BOMBARDATA DA RADIAZIONI COSMICHE SEMPRE PIÙ INTENSE

Da alcuni anni il Sole non ci protegge più dalle radiazioni cosmiche come faceva un tempo e dunque veniamo bombardati da una quantità di raggi sempre più intensi

 

 

Da [Focus]

Da circa un anno i rilevatori di particelle presenti soprattutto lungo il circolo polare artico stanno registrando una notevole crescita delle radiazioni cosmiche che colpiscono il nostro pianeta.

Le alte latitudini sono le migliori per registrare il fenomeno perché il campo magnetico terrestre convoglia verso il Polo Nord la radiazione cosmica.

Tuttavia i Poli della Terra non sono l’unico posto dove i raggi cosmici si stanno intensificando. Una serie di palloni sonda lanciati per una simile verifica dalla California, hanno registrato un serio aumento anche a quella latitudine.

Va ricordato che i raggi cosmici provengono dalla galassia e si producono in seguito alle esplosioni di supernovae o di eventi violenti come lo scontro tra due stelle di neutroni.

Sulla Terra possono avere importanti conseguenze. Tra queste vi è la capacità di influenzare la struttura delle nuvole.

Numerosi esperimenti, infatti, hanno dimostrato che l’interazione tra raggi cosmici e le nuvole producono “semi” di aggregazione delle gocce e questo fa variare l’andamento naturale delle nuvole.

Inoltre sarebbe stato dimostrato che la loro interazione con le gocce d’acqua presenti nelle nuvole può scatenare la formazione di violentissimi fulmini. Ma quel che è peggio è il fatto che – per chi vola su aerei ad alta quota, soprattutto su rotte polari – le dosi di radiazioni che raccolgono possono diventare pericolose per la salute.

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

Se negli ultimi anni la crescita è stata relativamente costante, nell’ultimo anno la quantità di radiazioni cosmiche che sono arrivate sulla Terra è aumentata del 10 per cento.

Questo significa che basta un volo tra l’Europa e la costa occidentale degli Stati Uniti per ricevere una dose di radiazioni da 2 a 5 volte superiore a quella raccolta quando si fa una radiografia panoramica ai denti.

Il problema dunque, non è da sottovalutare anche per chi abitata in montagna e per gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionali.

Sole ai minimi

Ma qual è la causa di questo aumento di radiazioni cosmiche? Possono essere due o, più probabilmente un connubio tra le due.

La prima è che ci sia un reale aumento delle radiazioni che arrivano dalla galassia, ma non sembra essere la più realistica; la seconda causa, invece, è il periodo di calma dell’attività solare che di solito fa da barriera alle radiazioni cosmiche.

(leso da esperimenti umani )

Tempeste ed eruzioni solari, infatti, provocano l’emissione di particelle e gas che creano una sorta di scudo nei confronti delle radiazioni cosmiche.

Il Sole sta andando verso un minimo di attività che si ipotizza scenderà ancora di più nei prossimi anni.

Il problema, dunque, va seguito con attenzione.

 

www.Focus.com

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

ANSIA TRA I SINTOMI DELL'INTOLLERANZA AL GLUTINE

Ansia e panico potrebbero dipendere soltanto da un'ipersensibilità al glutine?

Una dieta gluten free potrebbe liberare completamente e definitivamente da ansia e panico? Molto probabilmente no; la realtà e in particolare quella del nostro corpo ci insegna che ogni manifestazione, sia essa patologica o meno, dipende da un intreccio complesso di variabili che non possiamo sciogliere o semplificare se davvero vogliamo comprendere il problema a fondo.

 

A mali complessi, complessi rimedi

Ansia e panico sono manifestazioni estremamente complesse, che investono praticamente tutti gli ambiti della vita e influiscono in maniera spesso invisibile su questioni non sospette. L'ansia può determinare il nostro comportamento al supermercato o farci impazzire durante una cena in famiglia: se le sue conseguenze possono rivelarsi le più svariate e bizzarre, altrettanto vale anche per le cause.

 

Ansia e panico non sono dei disturbi esclusivamente legati alla sfera mentale, ai significati profondi del nostro vissuto o alle interpretazioni della realtà, così come il lato biochimico o neurologico non sono gli unici ad essere coinvolti. L'ansia quindi non può essere sconfitta nemmeno soltanto modificando la propria alimentazione, questo è certo, ma ciò non significa che non abbia senso provarci, visto che questa scelta implica una completa attivazione nei confronti della propria salute e contemporaneamente una presa di responsabilità sociale e ambientale.

 

 

 

Combattere l'ansia in modo naturale significa combatterla con tutte le forze

 

 

L'unico intervento sensato e definitivo in grado di sconfiggere ansia e panico deve comprendere ogni livello di analisi e non escluderne alcuno. Per liberarci da quest'erbaccia infestante che toglie il respiro, che rende buie le giornate di sole, che non ci permette di goderci la vita al 100%, è necessario capirla e assediarla su ogni lato della sua fortificazione.

 

 

 

Com'è collegata l'ansia all'intolleranza al glutine?

 

 

Sembra che siano moltissime le malattie e i sintomi legati a questa forma di intolleranza, che a differenza della celiachia, può essere diagnosticata soltanto per esclusione, visto che, come sostiene il Prof. Umberto Volta (Presidente CSN-AIC), “non risponde ai test immunologici per l’allergia al grano (anticorpi specifici per il grano e PRICK test), alla sierologia tipica per celiachia (anticorpi antiendomisio ed antitransglutaminasi) e alla biopsia intestinale normale o con alterazioni minime. La gluten sensitivity non sembra avere al momento dei marcatori specifici atti ad identificare questa condizione e a distinguerla dalle altre patologie; l’unica alterazione immunologica riscontrabile nei pazienti con sensibilità al glutine è la positività agli anticorpi antigliadina di prima generazione, chiamati anche AGA.”

 

 

 

Come riconoscere l'intolleranza al glutine?

 

 

Se all'intolleranza al glutine sono state collegate più di 50 malattie, sembra che la diagnosi, visti anche i problemi di cui parla il Prof. Volta, venga fatta solo in una percentuale minuscola. Ciò significa che la maggior parte delle persone che ne è affetta, non sa ancora di esserlo! Un altro problema è legato al fatto che una diagnosi massiccia porterebbe ad una demonizzazione definitiva del glutine, con contraccolpi enormi sull'industria alimentare.

 

 

 

Per quanto innocuo e goloso possa sembrare, il pane tradizionale può causare vari disturbi

 

 

I sintomi dell'intolleranza al glutine

 

 

I sintomi più frequenti legati all'intolleranza al glutine sono questi:

 

1 . Gonfiore, gas intestinale, problemi come diarrea o stitichezza, pirosi.

 

2 . Cheratosi pilare: un' alterazione della cheratinizzazione caratterizzata dalla formazione di tappi cheratinici che occludono gli orifizi dei follicoli piliferi. Si presenta con la presenza di puntini rossi simili a piccoli brufoli nella parte posteriore delle braccia. Dipende da una carenza di acidi grassi e di vitamina A, spesso collegate all'intolleranza al glutine.

 

3 . Emicrania, mal di testa e senso di pesantezza del capo.

 

4 . Vertigini, mancanza di equilibrio, capogiri e mancamenti che possono sfociare nel panico.

 

5 . Malattie come la psoriasi, la colite ulcerosa, il morbo di Crohn, la tiroidite di Hashimoto, sindrome del colon irritabile.

 

6 . Sindrome dell’ovaio policistico e altri squilibri ormonali con conseguenti reazioni cutanee come acne e eczemi.

 

7 . Stanchezza, affaticamento eccessivo, deficit di attenzione, problemi di concentrazione, depressione, formicolio alle estremità, anemia.

 

8 . Affaticamento cronico o fibromialgia.

 

9 . Infiammazione, gonfiore o dolore alle articolazioni.

 

10 . Problemi dell’umore, ansia e panico.

 

Proprio così: ansia e panico possono dipendere dall'intolleranza al glutine e molte persone potrebbero ancora non sapere di esserne affette. Sembra che almeno 3 milioni di persone in Italia (il 6% della popolazione) secondo le stime soffra di questa intolleranza.

 

 

 

Alimentazione per combattere l'ansia

 

 

Ciò che sostiene la scienza medica, presa alla sprovvista negli ultimi anni dall'emergere di una prevalenza così alta di queste patologie alimentari, è che nei casi di intolleranza al glutine, con l'eliminazione dalla dieta di questa sostanza, tutte le patologie correlate vadano in remissione, svaniscano. Forse si tratta di una visione semplicistica e azzardata del problema, ma lascia ben sperare.

 

Di sicuro l'alimentazione, essendo il mattone della nostra esistenza, influisce anche sui disturbi come ansia e panico ed abbandonare o ridurre una sostanza come il glutine, presente in eccedenza in moltissimi alimenti e prodotti, non può fare che bene. Viviamo in una realtà alimentare sovraesposta al glutine, che oltre a patologie confermate, porta con sé problemi come la cellulite, la ritenzione idrica e l'obesità.

 

 

 

Sintomi e diagnosi dell'intolleranza al glutine

 

 

Come dicevamo all'inizio dell'articolo, l'intolleranza al glutine non è la causa di tutti i nostri problemi, quindi non corriamo a conclusioni affrettate. La cosa migliore da fare è sempre procedere con cautela e testare l'intolleranza, non soltanto spulciando le varie liste dei sintomi che si possono trovare online, ma attivamente, modificando la propria dieta per un periodo. Non ci sono controindicazioni di alcun tipo nell'eliminazione del glutine, visto che esistono dei sostituti in grado di apportare gli stessi nutrienti, come il mais, il riso, il grano saraceno, la quinoa, il teff.

 

 

 

Intolleranza al glutine e ambiente

 

 

Un consiglio prezioso è quello di non sostituire i prodotti confezionati contenenti glutine con dei prodotti confezionati gluten free: la presenza di conservanti, additivi, ogm e materie prime di scarsa qualità potrebbe mascherare i benefici della dieta senza glutine. Evitare di consumare prodotti confezionati, anche in questo caso, significa risparmiare sugli imballaggi e su tutta la catena della processazione degli alimenti, con tutti i benefici di una scelta responsabile nei confronti dell’ambiente.

http://www.greenme.it/spazi-verdi/calma-verde/2792-l-ansia-tra-i-sintomi-dell-intolleranza-al-glutine

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

I centri energetici emozionali del corpo

I centri energetici emozionali del corpo

I centri energetici emozionali del corpo

Quante volte durante la giornata percepiamo delle sensazioni nel corpo e proviamo a capire da dove provengano, senza trovare una risposta? Si può allora scegliere di andare da un medico e spiegare cosa sta succedendo. Possiamo dire di provare un senso di oppressione sulle spalle, dolore, alle ginocchia, disturbi costanti allo stomaco o all’addome, o forse dolori ai piedi. Non vi è alcun dubbio che a volte queste cose possono essere il risultato di qualche sforzo fatto, o di qualcosa che abbiamo mangiato, ma la causa primaria deriva dal nostro stato d’animo e dalle nostre emozioni che si traducono in sintomi fisici.
Noi siamo fatti di energia e questo non è affatto un concetto spirituale new-age, ma provato anche dalla fisica quantistica. Il nostro corpo è regolato da impulsi elettrici che lo attraversano e da energia che fluisce. Questa è la premessa della teoria dei meridiani e degli agopunti su cui si basa la tradizione orientale. Quindi, se siamo energia e abbiamo la necessità che questa fluisca regolarmente nel nostro corpo, per restare in buona salute, è possibile anche che si verifichino dei blocchi, che danno luogo ai sintomi fisici.
L’immagine che segue è una rappresentazione generale di come l’energia, le esperienze, le emozioni e le credenze possono essere immagazzinate all’interno del corpo. Per quanto strano agli occhi di molti, si tratta di un concetto molto semplice, non appena si comprende che i nostri pensieri, il nostro corpo, le emozioni e i sentimenti sono tutti connessi all’energia. Per questa ragione, risulta molto utile dare un’occhiata a quella che potrebbe essere l’origine di un disturbo. In fondo, non c’è nulla di male nell’esplorare le proprie emozioni e andare a fondo, magari per risolverle.
Area della Gola
Problemi ad esprimersi

  • mancanza di fiducia
  • incapacità ad esprimere i propri sentimenti
  • mancanza di nutrimento

Area del Carico
Oneri e responsabilità

  • portare un peso troppo pesante
  • sensazione di avere il peso del mondo sulle spalle

Centro del Cuore
Dolore e tristezza

  • vuoto nel cuore, mancanza di amore
  • solitudine, disillusione, senso di impotenza
  • imbarazzo, vergogna, umiliazione
  • sentimenti repressi, delusione
  • memorie ataviche o genetiche
  • crudeltà, miseria

Centro della Paura
Paure e fobia

  • perdita di controllo, paura di perdere il controllo
  • cessione del proprio potere a terzi
  • relazioni

Centro della Rabbia
Rabbia e collera

  • rabbia verso altri
  • rabbia verso sé stessi
  • gelosia
  • risentimento

Centro della Vergogna
Vergogna e sensi di colpa

  • non accettazione
  • autocritica
  • sensazione di non meritare nulla di positivo
  • incapacità di accettare e ricevere

Centro del Passato
Problemi sessuali famigliari

  • condizionamenti infantili
  • violazione del corpo o dello spazio personale
  • qualcosa che abbiamo subito, qualcosa che ci è stato sottratto senza permesso
  • molesto, abuso, stupro
  • impotenza, frigidità

Area del Supporto (a destra)
Mancanza di supporto finanziarioArea del Supporto (a sinistra)
Mancanza di supporto emotivoCentro della Sopravvivenza
Paura di non farcela

  • violazioni relative alla sopravvivenza (incidente, abuso, violenza, stupro)
  • impotenza e frigidità
  • primo anno di vita

Centro del Rifiuto
Abbandono

  • critica, giudizio da parte degli altri
  • rifiuto di sé stessi
  • abbandono, pena nel cuore

Centro del Tradimento

  • tradimento da parte di qualcuno in cui si riponeva fiducia
  • auto-tradimento

La prossima volta che si proverà un dolore in un’area particolare, si può quindi prendere un momento per riflettere su una possibile correlazione interiore che lo abbia innescato. Ovviamente, è consigliabile rivolgersi ad un professionista per comprendere anche la componente fisica, ma senza dubbio il lato emotivo e spirituale della nostra salute è altrettanto importante. Viene messo da parte solo quando si sceglie di evitare qualsiasi tipo di sviluppo personale, per favorire una soluzione più rapida.
Mantenendo un approccio semplice, è possibile domandarsi che cosa proviamo in un’area specifica. Il primo passo è quello di evitare qualsiasi ritrosia si possa avere nell’andare a fondo di un sentimento; il passo successivo è quello di mantenersi aperti e onesti con se stessi. Magari è più semplice farsi aiutare da qualcuno che sia in grado di osservare tutto con maggiore obiettività. Allo stesso modo, è importante essere aperti e onesti.
Quando si comincia ad analizzare una sensazione che si prova in una data area, occorre chiedersi come è iniziata, perché la percepiamo e infine accettarla per quello che è. Dopo aver accettato quel sentimento, bisogna essere consapevoli del fatto che esso stesso è un’esperienza attraverso la quale possiamo crescere e che ci offre finalmente l’opportunità di andare oltre.Una volta che diventiamo consapevoli dell’origine di una sensazione, abbiamo già fatto un grande passo in avanti. Il problema perderà di potere e potremo scegliere come porci di fronte a ciò che ha provocato quel blocco.
Alla fine di una giornata, il corpo può essere un ottimo strumento per mostrarci cosa stiamo trattenendo a livello emotivo, energetico e spirituale. Con una mente aperta, onestà e riflessione, è possibile arrivare all’origine del problema, scioglierlo e lasciarselo per sempre alle spalle.Fonte: generazionebio.comLink
Photo by ©Crescitaspirituale.it
http://www.crescitaspirituale.it/2015/05/i-centri-energetici-emozionali-del-corpo/

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli