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Categoria: "Donazioni"

LAVORI NEL SOCIALE GIUGNO 2012

In Asia con Viaggi Solidali

India

L’acqua sarà l’elemento che accompagnerà il nostro viaggio nel Kerala, uno stato indiano caratterizzato da natura rigogliosa, immense colline coltivate a tè e Backwaters, intricati fiumi che percorreremo e lungo i quali incontreremo le comunità locali. Poi dal fiume si passerà al mare, soggiornando sulla bianca penisola di Fort Cochin, dove tra giganti reti da pesca e intricati vicoli, potremo cogliere l’essenza di uno dei porti marittimi più antichi del Mar Arabico. Amplia parte del viaggio sarà inoltre dedicata ai parchi naturali di Muthanga e Periyar, in cui tra le numerose scimmie e i tanti cervi cercheremo di avvistare anche la sfuggente tigre. Ma rendere più di tutto peculiare qualsiasi esperienza in India è senz’altro il contatto umano, un contatto che cercheremo incontrando lavoratori della fibra di cocco e pescatori, artigiani alle prese con la lavorazione del metallo e ballerini di Kathakali…

Lasciati trasportare da un viaggio intenso e sorprendente, l’India ti aspetta!

 

India - Viaggio in Kerala. Culture, spezie e vita fluviale - 15 giorni dal 25/08 al 08/09 NOVITA' 2012

 

 

Cina

Esplorare Shanghai in bicicletta, perdersi tra le viuzze acciottolate di un Villaggio Miao, immergersi in un loro mercato, tra donne in turbante e gerle colme di merci. Percorrere il paese a bordo di un treno condividendo il sedile con fortuiti compagni di viaggio. Osservare gli artigiani dei grandi leoni di cartapesta al lavoro, partecipare ad un laboratorio di calligrafia, stupirsi di fronte alle incredibili Terrazze della Spina Dorsale del Drago o di fronte al Ponte del Vento e della Pioggia che sovrasta un paesaggio fluviale protetto da verdi montagne. Tutto questo e molte altre emozioni ti offre il nostro viaggio in Cina! Cosa aspetti?

 

Cina - I popoli della Cina. In viaggio tra modernità e tradizioni - 16 giorni

NOVITA' 2012

Dal 02/06 al 17/06

Dal 14/07 al 29/07

Dal 18/08 al 02/09

 

 

Uzbekistan e Kyrgyzstan

Il nostro viaggio inizierà in Uzbekistan dove tra le medine color ocra, adornate di cupole turchesi di Bukhara e Samarcanda potremo respirare il fascino millenario di un fiorente passato durante il quale il paese sorgeva sulla via della seta. Ci sporteremo poi in Kyrgyzstan dove tra incredibili strade, viste mozzafiato, cime altissime ci immergeremo nella cultura nomade delle popolazioni che qui vivono. Cavalcherai sulle rive del Lago Son Kul, situato all’altitudine di 3016 metri. Ti sorprenderai di fronte al Caravanserraglio di Tash Rabat e ai surreali Guerrieri di pietra, infine dormirai in un accampamento nomade immerso in un paesaggio straordinario, godendo della straordinaria accoglienza di un popolo che considera l’ospite “Un regalo di Dio”.

 

 

Uzbekistan - Avventura in Asia Centrale: Uzbekistan e Kyrgyzstan in yurta - 14 giorni dal 07/08 al 21/08 NUOVO ITINERARIO, Occasione unica, una sola partenza all'anno!

 

 

 

 

www.viaggisolidali.it Tel: 011-4379468 Fax: 011-4379755 e-mail: info@viaggisolidali.it

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Durante il sesso, cosI' si accende il cervello femminile

Nei momenti più “hot” del rapporto sessuale, nel cervello della donna si scatena il finimondo o giù di lì. Si mettono in moto la bellezza di 30 diverse zone cerebrali, che le consentono di provare sensazioni potenti e anche molto diverse tra loro. Per capire che cosa accade esattamente nella testa di lei, nel corso di una performance sotto le lenzuola, si è attivata con uno studio ad hoc la statunitense Rutgers University (New Jersey). Il risultato? "Si accendono tantissime aree del cervello, comprese quelle responsabili dell'emozione, del contatto, della gioia e della memoria. Un mix che rende la donna più propensa, dopo il rapporto, a innamorarsi del partner rispetto all'uomo".

 

Prima dell’orgasmo

Gli scienziati americani hanno inoltre scoperto che due minuti prima del raggiungimento dell'orgasmo si attivano i centri di ricompensa cerebrali. Le stesse aree che lavorano quando mangiamo o beviamo. "Immediatamente prima che si arrivi al culmine”, si legge nello studio, “anche altre aree del cervello femminile sono colpite dalla forti vibrazioni dell'eccitazione, ad esempio la corteccia sensoriale. Questo fa sì che il sistema nervoso venga intorpidito a tal punto che sente solo piacere”.

 

Alla fine

“L'ultima parte ad attivarsi è l'ipotalamo”, avvertono gli scienziati sul quotidiano britannico “Daily Mail”, la zona deputata al controllo, ma ormai la donna è già stata conquistata".

La prossima sfida dei ricercatori è quella di mappare il cervello di un uomo, sempre durante i momenti più piccanti del rapporto sessuale.

 

http://staibene.libero.it/no_cache/psiche_e_sesso/articoli/single_news/article/durante_il_sesso_cosi_si_accende_il_cervello_femminile/?tx_ttnews%5BsViewPointer%5D=1

Agricoltura biologica : utopia o obiettivo

Introduzione

Agricoltura e cambiamenti di tendenza nei paesi sviluppati

Agricoltura ecocompatibile

Perchè nasce?

Una scienza fortemente innovativa

Studi e sperimentazioni sull'agricoltura biologica

Il Coltivatore biologico è soggetto a spefici controlli

Quali sono i requisiti minimi richiesti per un prodotto biologico?

Prodotti biologici: quali prospettive?

Problemi attuali e passi futuri

L'etichetta dell'alimento biologico

Interfaccia fra produttore e consumatore

Il marchio

Strumento di valorizzazione

OGM e soglie di tolleranza

Un problema aperto?

Domande & risposte

Dizionario

http://www.scienzagiovane.unibo.it/bio.html

Associazione di Volontariato IL PICCOLO PRINCIPE chiede il vostro sostegno

Chi siamo. Il Piccolo Principe è un’associazione di volontariato in forma di Comunità Familiare che dal 1996, in una grande casa di campagna, ospita minori senza genitori o con famiglie in situazioni molto critiche. Il Piccolo Principe accoglie, anche, neo – maggiorenni che devono completare un personale percorso di autonomia, e minori provenienti dal carcere per alimentare in loro una più matura e consapevole socialità. I contributi pubblici, però, per far fronte alle necessità di vita dei nostri bambini e adolescenti sono sempre più scarsi e inadeguati a coprire i costi reali, o vengono soddisfatti con grave ritardo esponendo così la comunità a continui rischi di non copertura delle spese.

 

Percorso educativo. La nostra idea è stimolare i ragazzi a scoprire le proprie attitudini per una buona riuscita del loro percorso sia di crescita sia educativo recuperando, tra l’altro, la fiducia nel prossimo, la propria affettività e lo spirito di appartenenza sociale. Proprio per questo la comunità “Il Piccolo Principe”, oltre a ricorrere alle consuete attività di intervento psicologico e pedagogico, cerca di educare i propri bambini attraverso la pratica degli sport che comportano sempre la nascita di una coscienza di gruppo, e lo svolgimento di percorsi artistici e culturali atti ad affinare la sensibilità, stabilendo, così, un rapporto più equilibrato con le proprie emozioni.

La maggiore età. Noi seguiamo i nostri ragazzi anche quando raggiungono la maggiore età sostenendoli nella prosecuzione degli studi e nel successivo ingresso nel mondo del lavoro. Questo si verifica quando i giovani non sono ancora pronti per lasciare la comunità, ma al tempo stesso la società non è assolutamente in grado di proteggerli e di accoglierli. Li accompagniamo anche in questo delicato momento di passaggio, nonostante le difficoltà economiche date dal fatto che i contributi pubblici per i ragazzi che diventano maggiorenni si riducono drasticamente o, addirittura, vengono tagliati completamente.

Angela Lodi fondatrice e responsabile del Piccolo Principe, nasce nel 1937, e trascorre un'infanzia serena nonostante le difficoltà economiche della famiglia. Angela, però, al contrario dei fratelli decide di non proseguire gli studi e svolgerà le più diverse attività fino al suo ultimo impiego come dipendente alla biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna. Sensibile alle esigenze dei più umili e dei lavoratori, si dedica anche all’attività sindacale. L'amore per la giustizia, infatti, alimenta in lei la passione per la politica, ma i partiti la deludono profondamente. Negli anni ottanta, Furio, il figlio che ha avuto nel 1962 dal suo matrimonio, comincia a fare uso di droga. Angela assiste il figlio con determinazione seguendolo anche quando resterà per qualche tempo nella comunità di San Patrignano dove recupererà in fretta, ritornando così a Bologna. Ma avendo contratto l'AIDS al ragazzo restano solo pochi anni di vita. Madre e figlio, allora, si preparano insieme alla definitiva separazione. E’ in questo periodo che Angela matura l’idea di fondare una comunità per bambini provenienti da famiglie in difficoltà. “Il Piccolo Principe” aprirà definitivamente nel 1996 grazie alla determinazione di Angela che investe quasi tutti i suoi averi per ristrutturare la vecchia casa colonica che ne è la sede. Furio si spegne al “Piccolo Principe” il 17 novembre 1996. Da quel giorno Angela ha fatto del dolore la sua forza iniziando così una nuova avventura. Per il suo impegno a favore dell’infanzia e per l’aiuto concreto offerto con dedizione e amore a tanti giovani in difficoltà, nel 2001 ad Angela è stato riconosciuto il titolo di “Bolognese dell’anno” conferito dalla Giuria del Premio “Bolognaviva”. Nel 2009 la Fondazione Rotary International le ha assegnato, inoltre, il titolo onorifico “Paul Harris Fellow” e il Premio Biagi 2009.

 

Come sostenere il Piccolo Principe - Con un piccolo contributo tanto i privati quanto le aziende possono sostenere i nostri ragazzi nel loro percorso di crescita rendendo così più serena e fiduciosa la loro vita.

La comunità, inoltre, è sempre aperta a chi volesse venirci a trovare. Infatti potete vedere di persona, frequentando i nostri bambini e i nostri adolescenti, come riusciamo a dare loro la sicurezza e il calore di vivere in una vera famiglia, tanto più se col vostro aiuto.

E’ possibile versare un contributo al “Piccolo Principe” tramite bonifico bancario sui seguenti conti correnti:

-  Banca di Credito Cooperativo di Castenaso Soc. Coop.

IBAN: IT 22 Y084 7236 8500 0000 0084 134

 

-  Conto BancoPosta n° 73174245

IBAN: IT 14 J 07601 02400 000073174245

 

 

 

 

 

 

- Un ulteriore modo per aiutarci è  di aderire alla campagna “ADDOTTA IL PICCOLO PRINCIPE ” che consiste nel versamento di una quota mensile o annuale deducibile dal reddito, nei limiti previsti dall’Art. 14 D.L. 35/05, e il versamento potrà essere effettuato:

 

IL PICCOLO PRINCIPE – ONLUS – DONAZIONI LIBERE

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Per destinare il 5 per mille a Il Piccolo Principe Onlus è sufficiente indicare, nell’apposito riquadro, il nostro codice fiscale 92038270374

 

Per contatti:

Il Piccolo Principe – Associazione di Volontariato Onlus

Via del Bordone, 4 · 40127 Bologna ·

Tel. 051 763134  fax 051763101

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