Se ti piace il nostro sito votalo adesso con un click sul pulsante Google +1 qui sotto :


Cern, scoperta la particella XI : aiuta a capire cosa unisce la materia

Una particella simile non si era mai vista, né esiste in natura: ha un nome complicatissimo, ma può essere abbreviato in Xi, ed è stata prodotta da uno degli esperimenti in corso nel più grande acceleratore del mondo, il Large Hadron Collider (Lhc) del Cern di Ginevra. A renderla così speciale è il fatto che potrebbe diventare la chiave per scoprire uno dei segreti più affascinanti della materia, ossia di che cosa è fatta la 'collà che la tiene unita.

Questo significherebbe capire una delle forze più incredibili della natura, la forza forte che agisce nel mondo dell'infinitamente piccolo. L'annuncio della sua scoperta arriva da Venezia, dove è in corso la conferenza della Società Europea di Fisica. In via di pubblicazione sulla rivista Physical Review Letters, la scoperta della particella si deve all'esperimento chiamato Lhcb, coordinato fino al 30 giugno dal britannico Guy Wilkinson e attualmente dall'italiano Giovanni Passaleva.

L'acceleratore Lhc è riuscito solo adesso a produrre una particella come Xi, mai vista finora, grazie alle straordinarie energie alle quali sta lavorando e che gli permettono di produrre una quantità di dati senza precedenti. Molto probabilmente la particella Xi potrebbe essere solo la prima di una lunga serie di scoperte destinate a chiarire tanti aspetti ancora poco chiari della fisica. La nuova particella appartiene alla famiglia dei barioni, la stessa di cui fanno parte i protoni e i neutroni che costituiscono la materia visibile, e come tutti i barioni è composta da tre quark. Tuttavia nei barioni finora noti si trova al massimo un solo quark pesante, mentre la particella Xi di quark pesanti ne ha due. È l'unica particella mai osservata ad avere questa caratteristica.

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

La prima immagine, suggerita da Wilkinson, è quella di un sistema planetario in miniatura: «in contrasto con gli altri barioni finora noti, in cui i tre quark eseguono una elaborata danza l'uno attorno all'altro, ci aspettiamo che il barione con due quark pesanti agisca come un sistema planetario». In questo sistema planetario in miniatura, ha aggiunto «i due quark pesanti giocano il ruolo di stelle che orbitano l'una attorno all'altra, mentre il quark più leggero orbita intorno al sistema binario».

Per Passaleva «trovare un barione con due quark pesanti è di grande interesse perché può fornire uno strumento unico per approfondire la cromodinamica quantistica», ossia il campo di ricerca che studia come l'intensità delle forze si riduce quando le distanze tra le particelle diventano molto piccole e che si chiama così in riferimento alle otto cariche che prendono il nome dai tre colori che descrivono i quark: rossi, gialli e blu. È un campo di ricerca molto importante, nato grazie alle ricerche inaugurate 1963 fa dal fisico Nicola Cabibbo con il teorema che porta il suo nome, l'Angolo di Cabibbo, e che ha gettato le basi per comprendere come i mattoni della materia, i quark, si mescolano dando origine alle particelle elementari.

http://www.ilmessaggero.it/tecnologia/scienza/cern_particella_xi_materia-2546883.html

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

I seri rischi per la salute delle nanoparticelle presenti in molti prodotti di uso comune

Dalle padelle, ai vaccini, ai cosmetici, ai molti cibi confezionati del supermercato fino ad arrivare ai materiali di costruzione e vernici usate nelle nostre case, le nanoparticelle stanno invadendo la nostra vita, ma quali sono i rischi?

di Davide Santagati, estratto dalla sua tesi di laurea per il corso di Ingegneria Civile del Politecnico di Torino

Il presente articolo ha lo scopo di evidenziare le potenziali pericolosità nascoste nel mondo nanotecnologico che tanto si sta affermando nella nostra società. Dagli studi di molti ricercatori,  si lascia ai lettori le proprie riflessioni su ciò che prospetta questa tecnologia nel futuro con un piccolo esempio applicativo di oggi nel settore edile.

Non ho mai avuto l’occasione di approfondire questo argomento e dal momento in cui lo fatto sono rimasto veramente colpito. Immaginate la Terra a confronto con una pallina da tennis. Ecco, ora avete il confronto tra un metro e un nano-metro, ovvero un miliardesimo di metro.


L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

Fino a poco tempo fa, le nanotecnologie, erano un argomento quasi di fantascienza. Oggi ormai fanno già parte della nostra vita quotidiana ed in futuro troveranno sempre più applicazioni. Possiamo dunque affermare che queste sono alla base di una terza rivoluzione industriale nel corso del XXI secolo.

Nanoscienze e nanotecnologie comportano la capacità di vedere e controllare singoli atomi e molecole. Tutto sulla Terra è costituita da atomi, il cibo che mangiamo, gli abiti che indossiamo, i palazzi e le case in cui viviamo, e il nostro corpo. Immaginate dunque le potenzialità di queste nanoparticelle e le infinite applicazioni che possono svolgere.



Come affermò uno dei grandi del passato “temo quel giorno in cui la tecnologia andrà oltre la nostra umanità: il mondo sarà popolato allora da una generazione di idioti”, ed è proprio questo ciò che si nasconde dietro, una meraviglia spettacolare o uno scenario inquietante?

Il messaggio che vorrei trasmettere è che questo può sicuramente avere dei lati positivi, la possibilità di operare su questa scala permetterebbe ad esempio di andare a curare grosse malattie nel campo della nanomedicida o creare dei super materiali per catturare grandi quantità energia in un piccolissimo spazio, ma ciò, in mano all’uomo è come una bomba atomica, avremo non solo il rischio dell’estinzione del genere umano (ecofagia) ma addirittura il totale controllo, così come da sempre accade alla luce invisibile dei giorni nostri.

https://www.dionidream.com/nanoparticelle-rischi-salute/

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

Russia: abbattuto il muro tra fisica e medicina per sconfiggere il cancro

Nulla di nuovo, potrebbe argomentare qualche esperto, nell’associare la fisica alla medicina. La risonanza magnetica nucleare ne è un esempio. Eppure qualcosa ancora manca. Fisici, biologi e medici si parlano troppo poco per poter riuscire ad avere una chiara visione interdisciplinare della salute e, nel caso specifico, del cancro. La ragione è comprensibile: ciascuna di queste discipline ha linguaggi e complessità diverse tra loro e le competenze che ha sviluppato un medico sono molto diverse da quelle di un fisico, e vice versa.

 

Per questa ragione il distaccamento siberiano dell’Accademia delle Scienze Russa ha coraggiosamente avviato il progetto “Physics of Cancer: Interdisciplinary Problems and Clinical Applications” (“La Fisica del Cancro: aspetti interdisciplinari ed applicazioni cliniche”).

 

L’obiettivo di queste conferenze annuali è quello di far incontrare i principali ricercatori che lavorano sul problema del cancro: chi dal punto di vista della fisica, chi della biologia e chi della medicina così da poter discutere lo stato dell’arte dei nuovi approcci di ricerca e delle loro applicazioni cliniche. 

 

Uno degli aspetti principali che è stato affrontato nella recente conferenza di fine maggio è stato quello della multi scalarità, ossia il tentativo di rispondere alla domanda: “Come si possono correlare gli studi sulla crescita e progressione del tumore fatti nelle diverse scale, dal livello atomico/molecolare, al livello cellulare e fino al livello clinico?”.

 

È noto, ad esempio, che uno dei processi principali implicati nel cancro è quello delle mutazioni genetiche che avvengono all’interno del nucleo delle cellule. Conosciamo ancora poco tuttavia riguardo al ruolo che la forma e la dimensione del nucleo hanno nei confronti dei meccanismi di regolazione della funzione genetica. Ci sono infatti numerosi indizi che inducono a pensare come oltre ad analizzare le mutazioni genetiche la ricerca debba interessarsi anche allo studio dell’architettura delle varie strutture del nucleo e della cellula quali la cromatina ed il citoplasma. 

Non solo ma che ruolo ha il micro ambiente intorno alle cellule nel determinare lo sviluppo e la crescita delle cellule tumorali?  Come misurare queste caratteristiche e come sviluppare nuovi farmaci o approcci biofisici per intervenire su questi aspetti e ristabilire uno stato di salute a livello clinico? 

 

 

Sono alcuni degli argomenti trattati in questa conferenza che ha avuto protagonisti ricercatori russi, tedeschi, francesi ed anche italiani. Capofila della spedizione italiana è stato il Professor Mariano Bizzarri (direttore del gruppo di biologia sistemica presso l’Università La Sapienza di Roma) che ha presentato le sue innovative ricerche svolte in assenza di gravità: cosa succede alle cellule, sia normali che tumorali, quando queste si trovano prive dei “riferimenti” della gravità terrestre? Ad accompagnarlo il Dottor Andrea Pensotti, direttore dell’Interdisciplinary Life Science Institute e managing Editor della neonata rivista Organisms, impegnato nella costruzione di un network scientifico interdisciplinare a livello internazionale. 

I dati esposti dalla scuola di Roma (il Systems Biology Group) hanno mostrato come vincoli fisici (densità e ‘durezza’ del tessuto, potenziali bio-elettromagnetici, gravità) possono influenzare in modo prepotente la differenziazione e lo sviluppo dei tessuti e delle cellule. In particolare, cambiamenti nelle proprietà biofisiche del microambiente possono, a seconda dei casi, determinare la nascita di un tumore o al contrario indurre la regressione delle cellule tumorali.

 

Altro prestigioso intervento italiano è stato quello del Professor Alessandro Giuliani, direttore del dipartimento di Statistica dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha presentato un’illuminante lavoro sul tema della correlazione dei dati a diverse scale. Lo studio di Giuliani ha mostrato come il comportamento di sistemi complessi (come la cellula o il tumore) dipenda più da fattori di controllo che si esplicano a livello globale piuttosto che da meccanismi di controllo operanti a livello locale, strettamente molecolare. 

 

Il merito per aver favorito questo importante passo nella ricerca e nella comunicazione tra scienziati di diversa provenienza geografica e disciplinare va alla Professoressa N.V. Cherdyntseva, direttrice del dipartimento di biologia molecolare dell’Università siberiana di Tomsk, al Professor O.B. Naimark direttore del dipartimento di Fisica all’Università di Perm e al Professor E. Gutmanas direttore del dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università Israeliana di Haifa.

 

Con loro il Professor Bizzarri ha messo le basi per una fruttifera collaborazione per portare presto anche in Italia importanti approcci innovativi nella diagnosi e cura dei tumori, nonché favorire programmi formativi interdisciplinari rivolti alle diverse categorie di ricercatori.

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

 

Anche se le notizie d’attualità ci raccontano di un mondo diviso dalla politica e dall’economia, lo stesso mondo si trova unito quando si parla di scienza.

 

 

 

Link al sito dell’Università di Tomsk, pagina della conferenza:

 

http://www.ispms.ru/en/ispmsconf/7/

 

 

Didascalia foto - da sinistra:

prof. Alessandro Giuliani

dott. Andrea Pensotti

prof.ssa Nadezhda Cherdyntseva

prof. Mariano Bizzarri

prof. Oleg Naimark

 

 

Redazione Saluteuropa

redazione@saluteuropa.org

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

Unghie : ecco come rivelano il nostro stato di salute

Striature verticali o macchioline bianche sulle unghie sono di solito segnali innocui; se le unghie si curvano verso l’alto con un aspetto simile ad un cucchiaio, può essere dovuto ad anemia da carenza di ferro, emocromatosi (eccesso di ferro), malattie cardiache o ipotiroidismo; striature nere nelle unghie potrebbero essere segnale di un melanoma della pelle. Ecco solo alcuni dei sintomi delle unghie, specchio della nostra salute.

L’articolo seguente è stato scritto dal Dott. Mercola

Le unghie sono spesso considerate da un punto di vista puramente estetico e i 768 milioni di dollari spesi annualmente in smalto per unghie (solo negli Stati Uniti) lo possono attestare.1 Tuttavia, le unghie sono molto più che una semplice superficie da addobbare con colori vivaci.

La forma, la struttura e il colore delle unghie sono una finestra sul tuo corpo e, mentre alcuni sintomi delle unghie sono innocui, altri possono essere indicativi di malattie croniche, tra cui il cancro. Come notato dall’Accademia Americana di Dermatologia (AAD):2

 
“Le unghie spesso riflettono il nostro stato di salute generale. I cambiamenti delle unghie, come la decolorazione o l’ispessimento, possono segnalare problemi di salute tra cui malattie epatiche e renali, condizioni cardiache e polmonari, anemia e diabete”.

Anche il tasso di crescita delle unghie può dare indizi sul tuo stato di salute globale. Le unghie sane crescono, in media, di 3,5 millimetri (mm) al mese, ma questo è influenzato dallo stato nutrizionale, dai farmaci, dai traumi, da malattie croniche e dai processi di invecchiamento.3

Se si notano cambiamenti significativi nelle unghie, tra cui gonfiore, scolorimento o modifiche di forma e spessore, consultate immediatamente un dermatologo. Potrebbe essere nulla di grave, o potrebbe essere dovuto ad una condizione patologica (ad esempio, i problemi delle unghie sono più comuni nelle persone con diabete).

 
Di seguito sono riportati 10 segni che le vostre unghie potrebbero darvi e che cosa questi segnali indicano sulla vostra salute.

10 segnali delle unghie e il loro significato per la salute
1. Unghie gialle

 

Le unghie possono diventare gialle con l’età o con l’uso di smalti e unghie finte. Anche il fumo può rovinare le unghie dando loro una tonalità giallognola. Se le unghie sono spesse, morbide e gialle, potrebbe essere un’infezione fungina.

Più raramente, le unghie gialle possono essere correlate a malattie della tiroide, diabete, psoriasi o malattie respiratorie (come la bronchite cronica).

2. Unghie secche, crepate o fragili

 

Qui lo stile di vita può svolgere un ruolo importante, ad esempio se si tengono spesso le mani in acqua (lavare piatti, nuotare, ecc.), se si usa spesso lo smalto e quindi l’acetone per rimuoverlo, se sono spesso esposte a prodotti chimici (come i prodotti per la pulizia) o se si vive in una zona molto arida.

Le crepe e le spaccature possono anche essere causate da un’infezione fungina o da una malattia della tiroide, in particolare l’ipotiroidismo. Le unghie fragili possono anche dipendere da una carenza di vitamine A e C o da carenza di biotina.

3. Clubbing (Dita ippocratiche o a “bacchetta di tamburo”)

 

Il Clubbing è quel fenomeno per cui le punte delle dita diventano molto grosse e l’unghia si curva verso il basso. Può essere un segno di scarso ossigeno nel sangue ed è anche associato a malattie polmonari. Il clubbing può anche essere correlato a malattie epatiche o renali, malattie cardiache, malattie intestinali infiammatorie e AIDS

4. Macchie bianche

 

Piccole macchioline bianche sono di solito conseguenza di un trauma dell’unghia. Non sono motivo di preoccupazione, sorgono e svaniscono da sole. Più raramente, macchie bianche che non se ne vanno potrebbero essere dovute ad un’infezione fungina.

5. Striature orizzontali

 

Le striature orizzontali possono essere dovute a traumi o a più gravi malattie con febbre alta (come la scarlattina o la polmonite). Il dott. John Anthony, dermatologo presso la Clinica di Cleveland in Ohio, ne ha parlato sul TIME:

“Ciò è in genere il risultato di un trauma diretto sull’unghia o di una malattia più grave, in questo caso lo si vedrà su più di un’unghia alla volta … Il tuo corpo sta dicendo letteralmente: -Ho cose più importanti da fare che badare alle unghie- e così mette in pausa la loro crescita”.

Le striature orizzontali, conosciute anche come linee di Beau, possono essere dovute anche a psoriasi, a diabete, a malattie circolatorie o a grave carenza di zinco. Un altro tipo di striature orizzontali, note come linee di Mees, sono scolorimenti orizzontali che possono essere dovuti all’avvelenamento da arsenico, al morbo di Hodgkin, alla malaria, alla lebbra o all’avvelenamento da monossido di carbonio.

6. Striature verticali

 

Le striature verticali sono in genere un normale segno d’invecchiamento e non sono motivo di preoccupazione. Possono diventare più prominenti quando si invecchia. In alcuni casi, queste striature delle unghie potrebbero essere dovute a carenze nutrizionali, inclusa carenza di vitamina B12 o di magnesio.

7. Unghie a cucchiaio

 

Le unghie che curvano verso l’alto ai bordi, assumendo un aspetto che ricorda un cucchiaio, possono essere segno di anemia da carenza di ferro oppure il contrario emocromatosi (assorbimento di ferro in eccesso), malattie cardiache o ipotiroidismo.

8. Unghie butterate

 

Se le unghie presentano delle rientranze o delle protuberanze, potrebbe trattarsi di psoriasi. Le unghie butterate possono anche dipendere da disturbi del tessuto connettivo (compresa la sindrome di Reiter) o da alopecia areata, una malattia autoimmune che causa la perdita dei capelli.

9. Macchie scure

 

In presenza di striature nere o dolorose escrescenze sulle vostre unghie vi consiglio un viaggio immediato dal medico, potrebbe essere un melanoma, la forma più grave di cancro della pelle.

10. Unghie bianche con una striscia di rosa

 

Se le unghie sono prevalentemente bianche con una linea rosa in alto, fenomeno noto come unghie di Terry, potrebbe essere un sintomo di malattie epatiche, insufficienza cardiaca, insufficienza renale o diabete. A volte le unghie di Terry possono anche essere dovute all’invecchiamento.

Ti mangi le unghie? Potrebbe causarti infezioni
La maggior parte dei sintomi delle unghie è dovuta a problemi sistemici e traumi oppure, questi sintomi potrebbero essere connessi ad uno scorretto stile di vita, inclusa l’abitudine di mangiarsi le unghie (onicofagia). I mangiatori di unghie rischiano la paronichia, un’infezione cutanea che si verifica intorno alle unghie. Quando ci si mastica le unghie, batteri, lieviti e altri microrganismi possono penetrare attraverso piccole lacerazioni o abrasioni, portando a gonfiore, arrossamento e pus intorno all’unghia.

Questa condizione dolorosa può portare all’intervento chirurgico. Le infezioni batteriche causate dall’onicofagia sono in realtà uno dei problemi più comuni delle unghie, come confermato dall’American Academy of Dermatology (AAD).4

L’onicofagia tendenzialmente inizia durante l’infanzia, si ha il picco nell’adolescenza, e poi lentamente (o bruscamente), diminuisce con l’età. Se sei un adulto che non riesce a sconfiggere questa abitudine, o un genitore di un bambino o di un adolescente che si mangia le unghie, qui di seguito ci sono semplici consigli efficaci per uscirne:

Tenete un diario per identificare cosa vi induce a mordere le unghie, ad esempio la noia o la televisione, quindi evitate il più possibile quelle situazioni
Avvolgete la punta delle dita con cerotti o nastro elettrico
Mantenete le unghie tagliate corte e ben curate
Mantenete le mani impegnate in altre attività, come ad esempio lavorare a maglia
Prendete in considerazione una terapia comportamentale, come la habit reversal training,5 o le tecniche di libertà emozionale (EFT)
Mettete una sostanza dal sapore sgradevole sulle dita (aceto, salse o altre …)
Una dieta sana vi darà unghie sane
Se seguite una dieta equilibrata e integrante come quella descritta nel mio piano nutrizionale, probabilmente date al corpo una quantità adeguata di vitamine e di minerali necessari. Se ciò non avviene (e questo vale per la maggioranza della popolazione degli Usa), ci sono buona probabilità che al corpo manchino importanti sostanze nutritive. Non solo, questo può portare a malattie croniche, ma anche la salute delle vostre unghie (capelli e pelle inclusi) ne risentirà.

Salutari fonti di proteine molto importanti sono ad esempio le proteine del siero di latte, le uova biologiche provenienti da galline ruspanti e la carne di animali alimentati con erba (carne bovina alimentata con erba è un’ottima fonte di zinco, necessario per produrre proteine come quelle che si trovano nelle unghie). Fare scorta di antiossidanti, vitamine e minerali che si trovano nelle verdure a foglie, in bacche e altri cibi non raffinati, è molto importante e ne beneficerà anche la salute delle vostre unghie. Biotina, vitamina B7, solo per fare un esempio.

Il corpo ha bisogno di biotina per metabolizzare i grassi, i carboidrati e gli amminoacidi, ma la biotina è ben più nota per il suo ruolo nel rafforzare capelli e unghie.

Come avere unghie forti
La Biotina svolge un ruolo importante nella produzione di cheratina, di cui sono fatte le unghie. I tuorli d’uovo provenienti da uova biologiche restano una delle migliori fonti di biotina. Gli omega-3  sono molto importanti. La maggior parte degli americani mangia troppi grassi omega-6 infiammatori (pensate agli oli di semi) e pochi omega-3 anti-infiammatori, ciò può portare a vari problemi di salute come depressione, malattie cardiache, artrite reumatoide e diabete, solo per citarne alcuni. L’infiammazione può interferire con lo sviluppo delle unghie.

Il rapporto ideale di omega-3 e omega-6 è di 1: 1, ma la tipica dieta occidentale è tra 1:20 e 1:50. Unghie fragili e che si spezzano sono un tipico segnale che il rapporto omega-3 e omega-6 è sbilanciato. Provate ad eliminare gli oli di semi e mangiate più omega 3 come semi di chia, semi di lino, olio di krill, olio di fegato di merluzzo, sardine o acciughe.

 

https://www.dionidream.com/unghie-salute-10-sintomi-tipi/

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

Scienziati scoprono che il digiuno attiva le cellule staminali nel rigenerare il nostro corpo

Uno studio pubblicato su  Cell Stem Cell mostra che cicli di digiuno prolungato non solo proteggono contro i danni al sistema immunitario, un importante effetto collaterale della chemioterapia, ma inducono la rigenerazione del sistema immunitario, spostando le cellule staminali da uno stato inattivo a uno stato di auto-mantenimento.

I risultati di esperimenti sui topi e un test clinico umano di fase 1, hanno dimostrato che lunghi periodi di digiuno abbassano significativamente i livelli di globuli bianchi. Nei topi, il digiuno ha cambiato le vie di segnalazione delle cellule staminali ematopoietiche, un gruppo di cellule staminali che generano sangue. I ricercatori californiani confermano dunque che il digiuno innesca un meccanismo o uno switch rigenerativo che spinge le staminali a creare nuovissime cellule del sangue, nuovissimi globuli bianchi in particolare, essenziali per ripristinare l’intero sistema immunitario, promuovere la rigenerazione di cellule staminali del sistema ematopoietico.

La scoperta potrebbe essere particolarmente utile per le persone che soffrono di sistemi immunitari danneggiati, come i malati di cancro in chemioterapia. Si potrebbero anche aiutare gli anziani il cui sistema immunitario diventa meno efficace con l’avanzare dell’età, rendendo più difficile per loro combattere anche le malattie più comuni. Lo studio ha importanti implicazioni per quanto riguarda l’invecchiamento, in cui il declino del sistema immunitario contribuisce ad un aumento della suscettibilità alle malattie come per le persone  in età avanzata. Prolungati cicli di digiuno –  periodi di astensione dal cibo dai due a quattro giorni alla volta nel corso di sei mesi – uccidono le cellule immunitarie più vecchie e danneggiate generando così nuove cellule. La ricerca ha anche dimostrato implicazioni nella tolleranza alla chemioterapia per persone con un vasta gamma di carenze del sistema immunitario, tra cui disturbi causati dalle malattie autoimmuni, il corpo induce le cellule staminali a produrre nuove cellule immunitarie (globuli bianchi) capaci di combattere efficacemente ogni eventuale infiammazione del corpo.

“Non potevamo prevedere che il digiuno prolungato avesse un effetto così notevole nel promuovere la rigenerazione delle cellule staminali a base del sistema ematopoietico,” ha affermato Edna M. Jones docente di Gerontologia e le scienze biologiche alla USC School Davis Gerontologia e direttore del USC Longevity Institute .

 
“Quando viene privato del cibo, il sistema tenta di risparmiare energia, e una delle cose che può fare per risparmiare energia è quello di riciclare un sacco di cellule immunitarie che non sono necessarie, in particolare quelle che possono essere danneggiate”, afferma il Prof. Valter Longo lo scienziato italiano che è tra i maggiori esperti mondiali sul digiuno. “Ciò che abbiamo notato sia nel nostro lavoro sugli animali che su umani è che il numero di globuli bianchi scende con il digiuno prolungato. Poi, quando si riprende ad alimentarsi, le cellule del sangue tornano.”
Cicli di digiuno
Il digiuno prolungato costringe il corpo a utilizzare depositi di glucosio, grassi e chetoni, ma attinge anche ad una parte significativa di globuli bianchi.

Durante ogni ciclo di digiuno, questa diminuzione di cellule bianche del sangue induce cambiamenti che attivano la rigenerazione delle cellule staminali tramite nuove cellule del sistema immunitario. In particolare, il digiuno prolungato riduce l’enzima PKA, che precedentemente l’équipe di Longo ha scoperto che ciò estende la longevità negli organismi semplici e che è stato collegato in altre ricerche alla regolazione dell’auto rinnovamento delle staminali e alla pluripotenza (auto-rinnovamento delle cellule) – ossia il potenziale di una cellula di svilupparsi in altri tipi di cellula. Il digiuno prolungato, inoltre abbassa i livelli del IGF-1, un ormone collegato a invecchiamento, progressione dei tumori e rischio di cancro. Infatti per questo è fortemente sconsigliato ai malati di cancro di assumere latticini che invece stimolano l’IGF-1, come ha fatto notare il Dr. Berrino nell’articolo Raccomando a chi ha un tumore di NON bere latte di mucca.

 
“Spegnere il gene PKA è il passo chiave che induce le cellule staminali alla rigenerazione. E’ come dare l’ok alle cellule staminali per andare avanti e iniziare a prolifere per ricostruire l’intero sistema.”dice il Prof. Longo.

”E la buona notizia”, aggiunge, ”è che il corpo si libera anche delle parti del sistema che potrebbero essere danneggiate o vecchie e delle parti inefficienti, durante il digiuno. Se si ha un sistema fortemente danneggiato da chemioterapia o invecchiamento, i cicli di digiuno possono generare, letteralmente, un nuovo sistema immunitario“.

 
In uno studio clinico che ha coinvolto un piccolo gruppo di pazienti affetti da cancro, il team ha anche scoperto che il digiuno per tre giorni, prima di ricevere la chemioterapia, li proteggeva dai suoi effetti tossici.

Se da una parte la chemioterapia può essere utile in alcuni casi, dall’altra provoca anche danni significativi al sistema immunitario e il team spera che i loro risultati possano dimostrare che il digiuno può aiutare a minimizzare alcuni di questi danni. Questo è ciò che afferma Tanya Dorff, assistente di medicina clinica presso l’USC Norris Comprehensive Cancer Center. “Sono necessari ulteriori studi clinici, e qualsiasi intervento dietetico deve essere effettuato esclusivamente sotto la guida di un medico.”

Il Prof. Longo sta ora studiando se questi stessi effetti di rigenerazione funzionano con altri sistemi e organi oltre che con il sistema immunitario. Il suo laboratorio ha già in programma ulteriori studi su animali e studi clinici.

Lo studio è stato sostenuto dal National Institute of Aging parte del National Institutes of Health (numeri di sovvenzione AG20642, AG025135, P01AG34906). La sperimentazione clinica è stato sostenuta dalla V Foundation e dal National Cancer Institute of the National Institutes of Health (P30CA014089).

Chia Wei-Cheng di USC Davis è stato il primo autore dello studio. Gregor Adams, Xiaoying Zhou e Ben Lam del Eli e Edythe Broad Centro di Medicina Rigenerativa e ricerca sulle cellule staminali a USC; Laura Perin e Stefano Da Sacco dell’Istituto Saban Research all’ospedale dei bambini di Los Angeles; Min Wei di USC Davis; Mario Mirisola dell’Università degli Studi di Palermo; Dorff e David Quinn della Keck School of Medicine della USC; e John Kopchick della Ohio University sono stati co-autori dello studio.

https://www.dionidream.com/digiuno-cellule-staminali/

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli