Se ti piace il nostro sito votalo adesso con un click sul pulsante Google +1 qui sotto :


La scomparsa globale delle api

La loro fame nutre il mondo. Mentre volano di fiore in fiore per cibarsi di nettare, le api rilasciano il polline e questa loro funzione di impollinatrici garantisce la sopravvivenza delle piante sia selvatiche sia coltivate,che sono la base nutritiva per l'uomo.

 

 

 

Ma da anni le popolazioni di api diminuiscono, soprattutto in Europa e nel Nord America. L'ultimo rapporto sull'ambiente delle Nazioni Unite (Unep) indica che il problema sta diventando mondiale.

 

 

 

Casi di moria di api si registrano in Giappone, Cina, Egitto. Dunque, il fenomeno riguarda due nuovi continenti, Asia e Africa.

 

 

 

Juergen Tautz dell'Università di Wuerzburg sostiene che la morte delle api è sottovalutata; è in atto qualcosa che ancora non comprendiamo(geoingegneria ndr).

 

Le cause della loro morte sono molte, ma tutte insieme portano a un quadro desolante: se non si cambia il modo di gestire la Terra -in senso sostenibile-, la situazione può diventare drammatica.

 

Parola di Global Bee Colony Disord ers and other Threats to Insect Pollinators. Delle 100 piante commestibili esistenti, oltre 70 sono impollinate dalle api.

 

Queste specie assicurano il 90% della produzione di cibo globale. Se l'umanità si era illusa che nel 21esimo secolo il progresso tecnologico avrebbe sostituito la natura, questa vicenda mostra il contrario: noi siamo "più, non meno" dipendenti dalle prestazioni della natura.

 

Tornando alle cause della moria delle api, le quattro più importanti sono:

 

- i parassiti si diffondo in fretta; il commercio internazionale favorisce lo spostamento in tutto il globo di nuove specie di acari, virus, funghi velenosi, che causano la morte delle api e di altri insetti impollinatori;

 

 

 

- molte specie di api non trovano più tutte le piante necessarie a nutrire le larve; il rapporto indica che nei prossimi decenni spariranno 20.000 specie vegetali, con conseguente indebolimento del sistema immunitario dei nuovi nati;

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

 

 

 

- l'inquinamento dell'aria(scie chimiche ndr) compromette la capacità della api di percepire il nutrimento migliore; se nel 19.mo secolo l'odore di una pianta era percepibile a 800 metri di distanza, oggi il raggio si riduce per lo più a 200 metri; - il cambiamento climatico (geoigegneria - modifica clima artificiale) ndr)peggiora la situazione giacché modifica i tempi della fioritura e la distribuzione delle precipitazioni.

 

Nelle isole del sud gli agrumi danno ora 2 raccolti…arance e limoni anche d’estate!.....

 

 

 

"Di sicuro un ruolo lo hanno anche fattori ancora ignoti", spiega il ricercatore Tautz.

 

E dunque le strategie per salvaguardare le api devono essere complesse.

 

Gli autori del rapporto propongono un premio per i contadini che coltivano nel rispetto delle api, per esempio piantando certe piante ai bordi dei campi oppure limitando gli insetticidi e altre sostanze chimiche come quelle della monsanto….

 

 

 

Soprattutto, i ricercatori devono approfondire le cause della moria. Alla peggio, Tautz propone di creare un territorio protetto, dove le api possano vivere liberamente e sviluppare le contromisure necessarie alla sopravvivenza.

 

 

 

Dove allestire questa zona protetta? Tautz non lo sa, ma dovrebbe essere un'area ancora abbastanza integra e molto ampia Traduzione di Rosa a Marca)

 

 

 

http://salute.aduc.it/articolo/morte+api+problema+ormai+globale_18851.php http://worldtruth.tv/global-disappearance-of-bees/

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

Preparare acqua alcalina per normalizzare il pH del corpo

L’acqua è un elemento fondamentale per il nostro corpo, sia perché costituisce una parte importante della sua composizione, sia perché è essenziale per le funzioni vitali di molti dei nostri organi. Dovremmo tutti bere almeno 6-8 bicchieri di acqua al giorno per idratarci in modo corretto e per migliorare la salute del nostro organismo. Tuttavia, per poter sfruttare tutti i benefici dell’acqua, questa deve essere di alta qualità o, ancor meglio, acqua alcalina.

 

 

 

Attenzione con l’acqua del rubinetto!

 

 

 

L’acqua del rubinetto può sembrare acqua potabile, ma in realtà, nella maggior parte dei casi, contiene grandi quantità di cloro con antibiotici, ormoni, agenti contaminanti e altri metalli, che finiscono direttamente nel nostro corpo quando la beviamo senza prendere precauzioni.

 

 

 

Bere acqua di bassa qualità può danneggiare il nostro sistema immunitario, scatenare diverse malattie e compromettere il nostro apparato digerente. Se vogliamo mantenerci in salute, è molto importante imparare a usare l’acqua correttamente e cercare sempre di utilizzare quella di buona qualità.

 

Acqua alcalina per normalizzare il pH del corpo

 

 

 

È probabile che abbiate già sentito parlare dell’equilibrio acido-alcalino del corpo, che è necessario per mantenerci sani. Quando seguiamo un’alimentazione scorretta e conduciamo uno stile di vita sedentario, il nostro corpo diventa acido e ciò può scatenare vari problemi di salute come disturbi digestivi, malattie croniche, affaticamento e aumento di peso. Per alcalinizzare il nostro organismo, è importante bere acqua di qualità e consumare alimenti che sono in grado di equilibrare il pH del nostro corpo.

 

 

 

Il pH si misura da 0 a 14. Un pH equivalente a 7 è considerato neutro, un pH da 7 a 14 è basico, mentre da 0 a 7 è acido. Il pH di un organismo sano deve essere tra 7,35 e 7,45.

 

 

 

Immagine rimossa dal mittente. http://viverepiusani.com/wp-content/uploads/2015/05/Acqua-alcalina-500x260.jpg

 

 

 

Uno dei rimedi per normalizzare il pH del corpo è il consumo di acqua alcalina. Di solito, l’acqua alcalina si ottiene tramite sistemi di filtraggio che possono essere molto costosi. Per fortuna, esistono anche ricette da fare in casa per preparare l’acqua alcalina senza spendere un patrimonio e ottenendo un prodotto altrettanto efficace.

 

1. Ricetta a base di acqua, limone e sale dell’Himalaya

 

 

 

Questa ricetta per preparare l’acqua alcalina è uno dei metodi più comuni e utilizzati in tutto il mondo. Gli ingredienti sono abbastanza economici ed è anche molto facile da preparare.

 

Ingredienti

 

1 brocca d’acqua limpida.

 

1 limone biologico.

 

1 cucchiaino di sale dell’Himalaya.

 

Preparazione

 

 

 

Riempite la brocca con dell’acqua pulita e aggiungete il limone tagliato in 8 pezzi. Per ultimo, aggiungete il sale dell’Himalaya e conservate ben coperto per 12 ore a temperatura ambiente. La mattina dopo, bevetene 3 bicchieri prima di fare colazione.

 

 

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

 

2. Ricetta a base di acqua bollente

 

 

 

Questa seconda ricetta per preparare l’acqua alcalina è molto semplice.Basta bollire l’acqua per 5 minuti.

 

 

 

Di solito, l’acqua al suo stato neutro ha un pH che non supera il 7,2. Quando si fa bollire per 5 minuti e poi si lascia raffreddare, il pH aumenta fino a 8,4, il che aiuta a regolare il pH del corpo.

 

 

 

C’è chi sostiene che l’acqua preparata in questo modo vada bevuta calda, ma in realtà mantiene la stessa alcalinità anche quando si raffredda. Tuttavia, vi consigliamo di conservarla in una bottiglia di vetro ben chiusa o in un recipiente d’acciaio inossidabile dotato di un tappo.

 

3. Ricetta a base di acqua e bicarbonato di sodio

 

 

 

Immagine rimossa dal mittente. http://viverepiusani.com/wp-content/uploads/2015/05/Bicarbonato_di_sodio-500x375.jpg

 

 

 

Questo ultimo metodo per preparare l’acqua alcalina fatta in casa sfruttai benefici del bicarbonato di sodio.

 

Preparazione

 

 

 

Per preparare l’acqua alcalina con questa ricetta, basta aggiungere un cucchiaino di bicarbonato di sodio a un bicchiere d’acqua. In questo modo, aumenterete il pH da 7,2 a 7,9.

 

 

 

Perché l’acqua possa essere considerata acqua alcalina, i suoi livelli di pH devono essere più alti di 7,3. Più è alto è il valore del pH, più alcalina sarà l’acqua.

 

Benefici dell’acqua alcalina

 

 

 

Oltre a regolare il pH del corpo, consumare acqua alcalina migliora molti altri aspetti della nostra salute:

 

Aiuta a prevenire le malattie dell’apparato digerente.

 

Aiuta a prevenire malattie croniche come il cancro.

 

Impedisce l’accumulo di radicali liberi nell’organismo e stimola l’eliminazione delle tossine.

 

Regola il flusso sanguigno e il pH del sangue.

 

Idrata il corpo e previene l’invecchiamento precoce.

 

Tratto da: http://viverepiusani.com/preparare-acqua-alcalina-per-normalizzare-il-ph-del-corpo/

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

il popolo piu' sano del mondo e' ancora primitivo

Gli Hunza non solo vivono a lungo, ma praticamente non conoscono malattie degenerative, neppure il tanto temuto cancro...

 

Questo popolo vive al confine con il Pakistan, all'interno di una valle sulla catena dell'Himalaya, e mentre i nostri vecchi a 80 anni sono già in casa di riposo, i loro invece a 100 anni lavorano ancora nei campi all'aria aperta e sono ancora incredibilmente attivi.

 

 

 

Chi lo avrebbe mai detto che il popolo più longevo del mondo, vive e si alimenta ancora in modo così primitivo? Noi occidentali non ci possiamo credere, dobbiamo per forza pensare che la loro sia una predisposizione genetica ereditaria,

ma non possiamo accettare che una popolazione definita "incivile", che non conosce i prodigi della medicina, della grande scienza, possa vivere quasi il doppio di noi uomini civilizzati occidentali. Quando pensiamo a uomini non vaccinati, che si curano ancora con le erbe al posto dei medicinali, subito pensiamo; "Questi qua al primo raffreddore muoiono". La verità invece ci parla di un popolo completamente sano, che respira aria sana e beve acqua sana, cosa che noi "civili" ci sogniamo soltanto...

 

 

 

Gli Hunza non solo vivono a lungo, ma praticamente non conoscono malattie degenerative, neppure il tanto temuto cancro...

 

Questo popolo vive al confine con il Pakistan, all'interno di una valle sulla catena dell'Himalaya, e mentre i nostri vecchi a 80 anni sono già in casa di riposo, i loro invece a 100 anni lavorano ancora nei campi all'aria aperta e sono ancora incredibilmente attivi.

 

 

 

 

 

http://1.bp.blogspot.com/-SRhk000E2ps/VZzoLGVzYkI/AAAAAAAABFU/sRHLgw8LZK8/s640/hunza-people.jpg

 

 

 

Qual'è il loro segreto?

 

Lunghi digiuni, alimentazione vegetariana e l'acqua alcalina presente nella loro terra. Gli Hunza vivono in prevalenza dei frutti della terra che raccolgono, poiché l'altopiano in cui vivono non permetterebbe raccolti sufficienti per i suoi 10.000 abitanti.

 

Questo significa che durante i mesi invernali gli Hunza mangiano pochissimo, dando così la possibilità al loro organismo di rigenerarsi al meglio.

 

Dalla primavera in poi, invece gli Hunza coltivano orzo, miglio, grano saraceno e ortaggi. La pratica del digiuna che spesso nei mesi invernali portano avanti anche per due settimane di fila, al contrario di quello che molti occidentali pensano, non porta a morte e debolezza, ma come nel caso degli Hunza, produce vigore, poiché il corpo non potendo consumare nessun alimento, si nutre di se stesso, in questo caso anche delle tossine accumulate nel corpo.

 

 

 

http://3.bp.blogspot.com/-5u6Vs6goTDc/VZzoREWOarI/AAAAAAAABFc/TzFTfLZj2yQ/s640/hunza3.jpg

 

 

 

Vi propongo ora una piccola riflessione estratta da un articolo di Andrea Conti:

 

 

 

Il digiuno nel mondo animale

 

 

 

Anche in molti animali il digiuno è una cosa normale per la sopravvivenza, nei periodi di carenza di prede. In autunno gli stambecchi, camosci e cervi mangiano molto di più per accumulare grasso per l’ inverno, che a causa dell’ altitudine dove vivono, non permette l’ approvvigionamento di cibo sufficiente. Il bello che i violenti scontri che i cervi hanno tra di loro per l’ accoppiamento e la successiva fecondazione avvengono proprio in pieno inverno, quindi praticamente a digiuno, che non compromette, anzi enfatizza le loro energie.

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

 

 

 

Gli uccelli migratori mangiano a fine estate più del fabbisogno e quando partono verso i luoghi più caldi sono talmente grassi da pesare il doppio del normale. Ma durante la migrazione, che può arrivare anche a 5000 km, non si fermano mai e a fine corsa il loro perso ritorna normale. I lupi cacciano per giorni, ma poi possono restare per settimane senza mangiare e nello stesso tempo percorrono grandi distanze per procacciare altro cibo, vivendo con il solo grasso corporeo come del resto quasi tutti i predatori. Anche i pesci digiunano, come per esempio il salmone, che nella sua famosa risalita del fiume non ingerisce nulla, nemmeno nel successivo periodo della posa delle uova. In sostanza il digiuno è una condizione che non è quindi nata da 10.000 anni, ma da milioni di anni della storia stessa dell’uomo/animali ed è per questo che apporta molti benefici.

 

 

 

Acqua alcalina

 

 

 

L’ultimo elemento fondamentale per la forza, e la longevità di questo popolo e’ la composizione dell’ acqua. Dopo diversi studi emerse che l’acqua degli Hunza possedeva elevato pH (acqua alcalina), con notevole potere antiossidante ed elevato contenuto di minerali colloidali. Effettivamente come sperimentatore e ricercatore indipendente devo dire che digiunare con acqua alcalina è molto più semplice che digiunare con acqua di rubinetto o imbottigliata. L’acidosi metabolica innescata dal digiuno prolungato viene infatti compensata e il ph rimane più stabile. Per quanto riguarda l’alimentazione ho già spiegato che l’unico frutto a mantenere il ph umano stabile è la mela rossa; nel digiuno invece ci si può aiutare bevendo acqua alcalina, acqua con argilla verde ventilata, o facendo lavaggi interni/esterni con acqua e sale integrale.

 

 

 

http://1.bp.blogspot.com/-2BygLucX0Qw/VZzoYOhyjMI/AAAAAAAABFk/K66Oj9SPxj0/s640/hunza%2B%25281%2529.jpg

 

 

 

Oggi il territorio degli Hunza è stato intaccato dalla società “evoluta” e anche lì sono arrivati cibi spazzatura, farina 0 impoverita, zucchero bianco, sale sbiancato chimicamente, ecc… e con loro le prime carie, le prime problematiche cardiovascolari, i primi problemi reumatici che l’Occidente evoluto conosce bene. In pochi sono riusciti a scampare da questo inquinamento “evolutivo” evitando ogni forma di contagio con usanze e abitudini percepite ad istinto come innaturali e dannose.

 

 

 

Conclusioni

 

 

 

E’ normale lo scatenarsi di così tante patologie senili, cronico-degenerative, o al sistema nervoso?

 

Ciò che è normale in una società malata potrebbe essere contro natura o senza senso per un popolo consapevole.

 

 

 

 

 

Andrea Conti

 

Dottore in Fisioterapia

 

 

 

Università degli Studi di Roma

 

 

 

http://ilnuovomondodanielereale.blogspot.it/2015/07/ma-guarda-un-po-il-popolo-piu-sano-del.html

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

CORTISONE: IL MIGLIOR MODO PER NON GUARIRE MAI

Il cortisone è un ormone usato come farmaco. Ma attenzione, vi distrugge lentamente! Altro che cura… Esso annienta lentamente il tuo corpo, soprattutto in caso di lunghe cure.

LEGGI!

Chimicamente è un corticosteroide di formula C21H28O5 strettamente correlato al corticosterone.

Corticosteroidi e adrenalina sono ormoni rilasciati nel sangue

dalle ghiandole surrenali in situazioni di stress. Essi elevano la

pressione arteriosa e preparano l’organismo alla reazione di lotta o

fuga.

 

ECCO I SUOI EFFETTI ALTAMENTE DANNOSI

In chimica farmaceutica il cortisone è usato nel trattamento di

diversi disturbi, somministrato per via orale, endovenosa e cutanea.

– Uno degli effetti del cortisone sull’organismo, altamente dannoso per certi aspetti, è di deprimere il sistema immunitario. Ma non solo!

– Infatti per chi soffre di osteoporosi, la

somministrazione di corticosteroidi, in particolare a dosaggi elevati

e/o per tempi prolungati, può indurre perdita di massa ossea con un aumento del rischio di frattura.

Valutare, sulla base del dosaggio e della durata del trattamento, la

necessità di un monitoraggio periodico della densità ossea, tramite

esame radiografico della colonna vertebrale.

 

– Inoltre possono incrementare il rischio di diabete,

 

– disfunzioni sessuali,

 

– ipertensione,

 

– leucopenia,

 

– depressione,

 

– malattie cardiocircolatorie,

 

– obesità

– ovaio policistico [

– inoltre, se assieme al cortisone assumi anche farmaci a base di Ibuprofene (come il moment) rischi ulcerazione ed emorragia gastrica.

 

Dunque…visto e considerato che uno degli effetti devastanti del

cortisone è quello di “mettere in pausa” il nostro sistema immunitario, è

normale che dopo un pò di cure, il problema sparisca.

MA ATTENZIONE…Stiamo parlando di una pausa per l’appunto! Infatti, esso

facilmente tende a ripresentarsi…Dunque, cosa facciamo?Un’ altra cura a

basa di Cortisone?!??

 

http://jedasupport.altervista.org/blog/cronaca/cortisone-cura-corpo-danni-salute/

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

C'e' un occhio dentro la tua testa. A cosa serve?

Tutti gli esseri umani hanno un cosiddetto occhio 'addizionale' (inutilizzato) dentro i loro cervelli. Ha una struttura simile agli occhi esterni, con tessuti retinici e una propria sensibilità alla luce.

 

Quest’occhio, conosciuto come ghiandola pineale o corpo pineale, è stato oggetto di numerosi dibattiti, sia in filosofia che in medicina. Ecco qua alcune delucidazioni sul ruolo svolto dall’occhio nel tuo cervello, partendo dalla funzione di «terzo occhio» che può percepire cose che non possiamo vedere con gli occhi esterni, fino al ruolo di produrre melatonina ed altro.

 

 

 

 

 

 

 

La seziona rossa mostra dove è localizzato il corpo pineale nel cervello

 

 

 

(Shutterstock)

 

 

 

 

 

 

 

1. GALENO IL GRECO AFFERMA CHE È SOLO UNA GHIANDOLA

 

 

 

 

 

 

 

Nella seconda metà del secolo, il promettente fisico greco Galeno di Pergamo fu il primo a descrivere la ghiandola pineale. Affermò che, come le altre ghiandole, la sua funzione era quella di aiutare i vasi sanguigni.

 

 

 

 

 

 

 

Respinse il pensiero più comune al tempo, dicendo: alcuni pensano che il corpo pineale regoli il passaggio dello pneuma psichico (un materiale che si pensa essere il veicolo delle sensazioni) proprio come l’esofago regola il movimento del cibo fino allo stomaco.

 

 

 

 

 

 

 

Il modo di vedere di Galeno rimase indiscusso per molti secoli.

 

 

 

 

 

 

 

/><br /><em>Galeno di Pergamo (shutterock)</em></p> <h2>2. Cartesio afferma che è la sede dell’anima e del pensiero</h2> <p>Il corpo pineale giocò un ruolo importante alla fama di un filosofo francese del 17° secolo, Renato Cartesio.</p> <p>Cartesio lo vide come l’<strong>origine del pensiero</strong>. Disse che quella è la sola zona del cervello ad essere unica, non duplicata all’interno del cervello. Disse che, perciò, quello doveva essere il posto dove sono centralizzate tutte le informazioni, un posto dove la nostra <strong>coscienza</strong> può lavorare sulle informazioni concentrandole, e da dove la nostra coscienza può inviare tutti i messaggi al resto del cervello e al resto del corpo.</p> <p>«Dato che quella è l’unica parte solida dell’intero cervello, deve necessariamente essere la sede del buonsenso, cioè del pensiero», scrive secondo l’<a href=

 

 

 

 

 

 

 

Galeno di Pergamo

 

 

 

 

 

 

 

2. CARTESIO DICE CHE È LA SEDE DELL'ANIMA E DEL PENSIERO

 

 

 

 

 

 

 

Il corpo pineale giocò un ruolo importante alla fama di un filosofo francese del 17° secolo, Renato Cartesio.

 

 

 

 

 

 

 

Cartesio lo vide come l’origine del pensiero. Disse che quella è la sola zona del cervello ad essere unica, non duplicata all’interno del cervello. Disse che, perciò, quello doveva essere il posto dove sono centralizzate tutte le informazioni, un posto dove la nostra coscienza può lavorare sulle informazioni concentrandole, e da dove la nostra coscienza può inviare tutti i messaggi al resto del cervello e al resto del corpo.

 

 

 

 

 

 

 

«Dato che quella è l’unica parte solida dell’intero cervello, deve necessariamente essere la sede del buonsenso, cioè del pensiero » scrive in accordo con l’Enciclopedia Filosofica di Stanford.

 

 

 

 

 

 

 

La deduzione sull’ubicazione del corpo pineale all’interno del cervello era sbagliata ma la descrizione di Descartes sulla sua singolare natura era corretta.

 

 

 

 

 

 

 

Questo suo punto di vista è stato poi ripreso in molte discipline spirituali.

 

 

 

 

 

 

 

In alcune filosofie orientali, il corpo pineale si allinea proprio con la posizione del Chakra della corona, un punto fondamentale per arrivare alla coscienza e all’illuminazione di alto livello oppure alla comprensione dei regni superiori.

 

 

 

 

 

 

 

/><br /><em>(<a href=

 

 

 

 

 

 

 

(Shutterstock)

 

 

 

 

 

 

 

3. IL TERZO OCCHIO

 

 

 

 

 

 

 

Molti hanno associato il corpo pineale con il terzo occhio conosciuto nelle religioni e nelle pratiche spirituali.

 

 

 

 

 

 

 

In un libro autobiografico scritto del lama tibetano Lobsang Rampa nel 1950, intitolato «Il terzo occhio», Rampa descrive come il suo terzo occhio fu chirurgicamente aperto da dei professionisti di una scienza esoterica tibetana.

 

 

 

 

 

 

 

L’editore scrive nella copertina del libro che loro avevano presentato la trascrizione di quasi venti esperti e che «le loro opinioni erano cosi contraddittorie che non emerse nessun risultato positivo. Qualcuno ebbe dei dubbi sull'accuratezza di una sezione, alcuni su un'altra. Ciò che era messo in dubbio da un esperto veniva accettato senza discutere da un altro».

 

 

 

 

 

 

 

Hanno scritto: «Possiamo percepire che qui e là si superano i limiti delle credenze occidentali, anche se il modo di vedere occidentale qui difficilmente può essere decisivo».

 

 

 

 

 

 

 

Gli editori continuano: «Lobsang Rampa ha fornito la prove di essere laureato in medicina all'Università di Chungking e in quei documenti viene descritto come un Lama del Monastero Potala di Lhasa. Le numerose conversazioni personali che abbiamo avuto con lui hanno provato che egli è un uomo con un inusuale potere e con inusuali risultati ai test».

 

 

 

 

 

 

 

Rampa descrive come fu operato chirurgicamente al di sopra della radice del naso, dove si pensa ci sia il passaggio del terzo occhio, o ghiandola pineale.

 

 

 

 

 

 

 

Successivamente ottenne abilità speciali di percezione che non aveva prima.

 

 

 

 

 

 

 

/><br /><em>(<a href=

 

 

 

 

 

 

 

(Shutterstock)

 

 

 

 

 

 

 

4. CENTRO DI PRODUZIONE DELLA MELATONINA

 

 

 

 

 

 

 

Nel 1950 gli scienziati scoprirono che il corpo pineale, che si pensava avesse funzioni rudimentali, possedeva anche una funziona percettiva. Rileva la luce e produce melatonina.

 

 

 

 

 

 

 

La melatonina è la sostanza che influenza la riproduzione e il sistema immunitario oltre ad essere un antiossidante, perciò può effettivamente combattere il cancro e ridurre gli effetti dell’invecchiamento. Il corpo pineale produce melatonina in un ambiente illuminato, mentre ferma questa produzione negli ambienti bui.

 

 

 

 

 

 

 

Qualcuno suppone che sia proprio il corpo pineale il centro di controllo principale nel cervello. Elabora le informazioni esterne e controlla i ritmi importanti nel corpo.

 

 

 

 

 

 

 

Come per molte altre parti del cervello umano, l'avere una conoscenza definitiva sul corpo pineale è ancora un sogno lontano.

 

 

 

http://epochtimes.it/n2/news/ce-un-occhio-dentro-la-tua-testa-a-cosa-serve-1050.html

 

- See more at: https://www.spaziosacro.it/interagisci/blog/blog2.php/c-e-un-occhio-dentro#sthash.6EmX9Btq.dpuf

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli