Se ti piace il nostro sito votalo adesso con un click sul pulsante Google +1 qui sotto :


Categoria: "Notizie scottanti"

L'ACQUA PIOVANA E' INQUINATA DAL TOSSICO BARIO e CON ESSO L'H.A.A.R.P. SCATENA I TERREMOTI

Dallo spazio riusciremo a controllare il clima sulla terra, a provocare alluvioni e carestie, a invertire la circolazione negli oceani e far crescere il livello dei mari, a cambiare rotta alla corrente del Golfo e rendere gelidi i climi temperati.

Detto e fatto. Questa promessa nel 1958 del futuro presidente americano Lyndon Johnson è stata mantenuta.

 

Tanta capacità visionaria non finì inutilizzata, e gli Stati Uniti si ritrovarono durante la guerra del Vietnam a seminare le nuvole dell´Indocina per allungare la stagione dei monsoni e trasformare in un pantano il sentiero di Ho Chi Minh. La vicenda è stata ricostruita tra gli altri da Kristine Harper dell´Università dello Utah in un articolo pubblicato su Endeavour: «L´operazione aveva il nome in codice Popeye. Durante gli esperimenti, accadde però che la vicina India si ritrovò in una condizione di siccità per due anni di seguito, perché le piogge monsoniche lì non si erano presentate».

 

"Abbiamo lanciato in Corea armi batteriologiche". Inizia così la deposizione resa e firmata del colonnello Frank H. Schwable, capo di Stato Maggiore del 1° Stormo aereo del corpo nordamericano dei marines. In essa l'ufficiale ha rivelato il piano strategico e gli obiettivi del Pentagono durante lo svolgimento, a partire dal novembre 1951 della guerra batteriologica (proibita dalle Convenzioni internazionali).

 

Si pensava che difficilmente l´uomo avrebbe imparato a giocare con il tempo meteorologico ammaestrando la piogge, movimentando gli uragani, sciogliendo le nebbie, dirigendo la grandine, aprendo squarci di sole fra le nuvole o addirittura creando tempeste per sfruttarle per finalità belliche o commerciali. Ma da decenni, nell’indifferenza generale e nel negazionismo più collaudato, l’uomo in divisa ha modificato il clima metereologico per fare la guerra non convenzionale.

 

La ricetta inziale è stata fabbricata negli Stati Uniti d’America fin dal 1946 e poi perfezionata nel segreto più ferreo, a cui sono tenuti anche i generali italiani in pensione - che hanno giurato fedeltà alla NATO - e si dilettano ad interpretare la parte delle pedine antisistema. Un passo indietro. Fu lo scienziato Bernard Vonnegut ad avere l´idea di spargere argento nelle nuvole per favorire l´aggregazione delle particelle d´acqua attorno a "semi" fatti di atomi di ioduro, provocando la caduta delle gocce per forza di gravità. Le tecniche di manipolazione del tempo sono state volutamente bollate - per salvare le apparenze - dalle linee guida dell´Organizzazione meteorologica mondiale come “di efficacia assai dubbia”, ma che continuano e essere sperimentate in 40 paesi del mondo, Usa, Israele e Cina in testa. E che ne dite del tornado artificiale inventato dall’ingegnere canadese Louis Michaud? La potenza di un uragano contiene l´energia spesa in un anno dall´intero genere umano.

 

Scorie belliche - Un discorso fondamentale meritano gli aerei militari: una stima per difetto paragona l’inquinamento di ogni velivolo a 500 auto non catalizzate. Nel 2003, durante il conflitto Usa-Iraq, i ciclisti della Critical Mass torinese, con gli scienziati della Società metereologica italiana, hanno calcolato quanto contribuisce all’effetto serra una guerra aerea. Base per le stime è stata quella del Golfo, 1991. Si è partiti dalla considerazione che un aereo da caccia tipo F-15E Strike Eagle o F16 Falcon consuma circa 16.200 litri/ora; un bombardiere B52, 12,000 litri/ora; un elicottero da combattimento tipo AH64 Apache, 500 litri/ora. Su queste basi, si è calcolato che un mese di guerra soprattutto aerea porti l’emissione di 3,38 milioni di tonnellate di CO2: l’equivalente del cosiddetto "effetto serra" totale, provocato in un anno da una città di 310 mila abitanti. Ergo: il vero problema per la Natura è costituito dai militari.

 

 

Scie chimiche & negazionismo - Avvistate, fotografate e filmate da milioni di persone in gran parte del mondo. Eppure, ci sono in circolazione ancora alcuni negazionisti lobotomizzati a dovere. Addirittura in questa illuminata schiera troviamo la bibbia del nulla, il bignami manipolato in pilloline e pronto all'uso, ovvero Wikipedia. Della serie: la finzione prende il posto della notizia. La propaganda quello della verità.

 

Le scie chimiche a scopo bellico (chemtrails) rendono il cielo lattiginoso, irrorando l’atmosfera con sostanze pericolose (alluminio, bario, piombo) dalla metà degli anni ’90, anche in tempo di pace (apparente). Recentemente in Italia è stato accertato da molteplici esami di laboratorio che l’acqua piovana è inquinata soprattutto dal tossico bario. Consistenti quantità di bario sono state scovate nelle acque - delle dighe di Basilicata - destinate al consumo umano in Lucania e Puglia. Eppure le autorità, comprese quelle giudiziarie e la stesse regioni interessate dal grave fenomeno non hanno adottato alcun provvedimento di salvaguardia della popolazione, né tantomeno hanno avvisato l’opinione pubblica del pericolo. Infine, alcuni volontari - divisi rispettivamente in nord, centro sud ed isole - si sono sottoposti spontaneamente all’esame del capello. Dal test del cosiddetto mineralogramma è stato accertato che queste persone covano nei loro organismi - con effetti deleteri - il micidiale bario. A che serve il bario? Semplice e disarmante: a rendere elettroconduttiva l'atmosfera per consentire alle onde Elf (a bassa frequenza) irradiate dai dispositivi H.A.A.R.P. contro la ionosfera di penetrare la crosta terrestre e scatenare terremoti. Date un'occhiata all'ipocentro dei sismi e vi renderete conto di una firma inconfondibilmente artificiale.

 

 

 

controllo terremoti:

 

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

 

http://cnt.rm.ingv.it/

 

http://www.seismo.ethz.ch/index_IT

 

http://www.earthquakes.bgs.ac.uk/

http://www.seisme.prd.fr/english.php

http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/?source=sitenav

http://www.emsc-csem.org/Earthquake/earthquake.php?id=314066

http://www.iris.edu/seismon/

http://iside.rm.ingv.it/iside/standard/result.jsp?rst=1&page=EVENTS

http://www.ngs.noaa.gov/cgi-bin/ds_mark.prl?PidBox=GT1811

 

 

approfondimenti:

 

http://img821.imageshack.us/img821/8914/owningtheweatherin2025.pdf

 

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=HAARP

 

http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+REPORT+A4-1999-0005+0+DOC+XML+V0//EN


http://scienzamarcia.blogspot.it/2012/11/al-gore-lonu-e-il-riscaldamento-globale.html


http://scienzamarcia.blogspot.it/2011/09/il-riscaldamento-globale-antropico-come.html

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

Antica citta' egizia scoperta nel Mediterraneo

Giaceva trenta metri sotto il livello del mare. Ci sono voluti tre anni di scavi e quattro di ricerche geofisiche. La città porta il nome di Heracleion (per i greci) o Thonis (per gli antichi egizi).

 

Una città a dir poco mitologica riemerge dagli abissi Mar Mediterraneo dopo essere stata sepolta nella sabbia e nel fango

per più di 1.200 anni. La città in questione è Heracleion per gli antichi greci (Thonis per gli antichi egizi), che era stata scoperta a 30 metri sotto il livello del mare ad Abukir, nei pressi di Alessandria.

Le ricerche sono ad opera di Franck Goddio e del suo gruppo archeologico che afferisce allo IEASM, European Institute for Underwater Acheology. Successivamente ad alcune ricerche geofisiche, le quali si sono protratte per più di 4 anni, e soprattutto dopo tre anni di scavi, Goddio e i suoi stanno svelando a poco a poco tutti i misteri della città scomparsa.

 

Con evidente stupore le acque hanno restituito reperti ben conservati che narrano di un vivace porto antico, centro nevralgico del commercio internazionale, ma anche di un attivo centro religioso.

 

 

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

Secondo quanto scritto dal Telegraph, la città di Thonis-Heracleion era un punto importantissimo per gli scambi di merci e beni tra il Mediterraneo e il Nilo.

 

I ricercatori hanno trovato numerosi relitti, nonché monete d’oro, pesi da Atene, stele giganti scritte in egiziano e greco antico.

 

Ma la città sommersa nascondeva anche manufatti religiosi. Tra questi un’enorme scultura in pietra.

 

http://www.aciclico.com/curiosita/antica-citta-egizia-scoperta-nel-mediterraneo.html

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

Alterazioni climatiche e geoingegneria: giocare ad essere Dio

Un esempio: Gestione della radiazione solare:

• Aerosol di solfati nella stratosfera: si lanciano nanoparticelle di solfato o di alluminio nella stratosfera mediante aerosol per bloccare la luce del sole. In questo modo si abbassa il termostato della Terra senza ridurre i livelli di gas serra nell’atmosfera.

• Sbiancamento di nuvole: si spruzza acqua di mare nell’atmosfera per aumentare il potere riflettente e la condensazione delle nuvole, e così riflettere verso lo spazio la maggior parte dei raggi del sole.

• Schermi spaziali: lancio di miliardi di piccoli veicoli spaziali automatici che agiscono come specchi, a migliaia di chilometri sopra la Terra, per evitare che una parte dei raggi solari raggiunga la superficie del pianeta, riducendo così il riscaldamento globale.

• Miglioramento dell’albedine: si tratta di incrementare il potere riflettente della superficie terrestre piantando colture più bianche o più brillanti, o coprire regioni desertiche o montuose con materiale bianco riflettente.

• Fertilizzazione oceanica: Si tratta di provocare la cattura del carbonio in mare, utilizzando ferro o azoto per stimolare artificialmente la crescita del fitoplancton.

• Miglioramento per affondamento o risalita del materiale oceanico: si riferisce all’uso di tubi giganti per trasportare le acque arricchite con azoto o fosforo dalle profondità dell’oceano e raffreddare le acque superficiali per migliorare la cattura di CO2 dal mare.

• Ingegneria genetica delle alghe: L’utilizzo di alghe progettate geneticamente, di solito realizzate con tecniche di biologia sintetica, per coprire edifici, stagni aperti o la superficie oceanica al fine di catturare il biossido di carbonio.

Macchine per assorbire anidride carbonica o alberi artificiali

• Semina di nuvole (per provocare precipitazioni). Quest’attività è praticata fin dal XIX secolo, con essa si prometteva pioggia agli agricoltori in difficoltà a causa della siccità, e successivamente veniva usata come tecnica militare per sabotare i movimenti delle truppe. Anche se si basa su una scienza discutibile, la semina di nubi può avere un impatto molto grave nei luoghi in cui è effettuata. Può provocare conflitti tra comunità vicine per via dei cambiamenti nei modelli di precipitazioni.

• Soppressione o re-indirizzamento degli uragani: ci sono già brevetti in attesa di approvazione su tecnologie non testate che garantiscono la soppressione o la modifica della direzione degli uragani.

• Alterazioni della salute

• Giocare a essere Dio genera pericoli irreversibili non solo per il pianeta, ma anche per gli altri esseri viventi. Sono molti ad avvertire che in un secondo geologico stiamo manipolando sistemi molto complessi, che hanno impiegato migliaia di anni per svilupparsi, e ignoriamo gli effetti che ciò potrebbe comportare. Per quanto riguarda l’essere umano, mettono in guardia sull’emergere di nuove malattie che potrebbero essere correlate a questi esperimenti.

• “Parliamo di patologie emergenti che ogni volta influenzeranno sempre più persone, dice Miguel Jara, e che sono causate dall’inquinamento ambientale e soprattutto chimico-tossico che subiamo”.

• Tutti questi prodotti, chimici, biomateriali, farmaci di nuova generazione, lanciati nell’atmosfera, poco a poco vanno a posarsi sul suolo ed entrano in contatto con gli esseri umani. Essendo molte di queste sostanze nuove, il nostro sistema immunitario non le riconosce, e quindi è in grado di produrre una vasta gamma di malattie: sensibilità chimica multipla, affaticamento cronico, qualche nuovo tipo di leucemia, sindrome di Morgellons, ecc.

• Tutte queste “fumigazioni chimiche” vengono condotte da qualche tempo in tutti i paesi del mondo in mezzo ad una grande segretezza. Si stima che ogni anno muoiano migliaia di persone in seguito ad una di queste malattie emergenti, anche se attualmente è difficile dimostrare la connessione tra di loro.

 

 

ARTICOLO INTERO:

Piogge anticipate, controllo degli uragani, neve per mitigare la siccità, riduzione della dimensione della grandine, tutto questo è tecnicamente possibile, grazie alla geoingegneria. Intervento tecnologico e scientifico su scala globale per cercare di contrastare gli effetti del cambiamento climatico.

Un gioco pericoloso con conseguenze imprevedibili.

Primavera tutto l’anno

In un primo momento un gruppo di scienziati autorevoli, sostenuti dagli Stati Uniti, nega categoricamente gli effetti del cambiamento climatico. In seguito non solo lo accetta, ma propone misure tecnologiche per salvare il pianeta dalla crisi climatica.

Lo stesso percorso seguono la maggior parte degli stati del nord del pianeta, responsabili della maggior parte delle emissioni di CO2. Il settore privato, in cui rientrano le multinazionali chimiche, silvicole, petrolifere e agro-alimentari

, lo stesso che aveva contribuito e beneficiato di questo caos, dà il benvenuto a questa specie di piano B provvidenziale che pretende di ignorare il cambiamento climatico.

 

Che cosa provoca questo cambio di opinione? Ammettere fin dall’inizio i fatti avrebbe significato riconoscere il fallimento del modello economico attuale, cosa che non interessa in alcun modo, perché continua a produrre benefici. D’altra parte, parlare di un cambiamento di paradigma sarebbe una misura molto impopolare tra la popolazione. Soluzione? Lasciare le cose come stanno e cercare altre “vie d’uscita” per mitigare gli effetti di questo ormai inarrestabile cambiamento climatico. Qualcosa che consenta di proseguire con le emissioni di CO2, il livello attuale di produzione e ovviamente di consumo e che garantisca la continuità del sistema attuale.

 

È in questo contesto che nasce la geoingegneria, il famoso piano B, un ramo dell’ingegneria che applica i progressi tecnologici su larga scala, per contrastare gli effetti dei cambiamenti nella chimica atmosferica. E, curiosamente, i negazionisti sono i principali promotori di queste nuove tecnologie. Coincidenza? Il giornalista indipendente Miguel Jara, specializzato nella ricerca e analisi delle questioni sanitarie e ambientali, ha studiato approfonditamente questo tema e gli ha persino dedicato un capitolo in uno dei suoi ultimi libri: La salud que viene: Nuevas enfermedades y el márketing del miedo (La salute a venire: nuove malattie e il marketing della paura) (Península).

 

“Se abbiamo contribuito tutti a scaldare il pianeta, perché non potremmo raffreddarlo?”, argomentano i difensori della geoingegneria.

L’autore spiega che “durante gli ultimi dieci anni, più o meno da quando si è iniziato a dimostrare l’influenza umana sul cambiamento climatico e quindi a mettere in discussione l’attuale modello di produzione e consumo capitalistico, sono emersi enti che, finanziati dall’industria petrolifera e chimica, con l’Exxon in testa, hanno cercato di creare confusione circa l’esistenza del cambiamento climatico per ritardare l’adozione di misure destinate a combatterlo, non potendo beneficiarsene”.

 

Con il passare del tempo, il degrado ambientale è così evidente, ed anche la loro attività di lobby e di disinformazione, che la strategia sta cambiando. Ora non vi è alcun dubbio sull’azione dell’uomo e della sua società dei consumi sul clima, ma s’insiste sulla “mitigazione” e sull’”adattamento” del nostro sistema al cambiamento climatico. Ciò vuole essere fatto attraverso un nuovo mercato, quello fornito dalla geoingegneria: regolare la temperatura del pianeta a livelli confortevoli per la vita attraverso progetti di tecnologia molto complessi e molto costosi. In altre parole, non toccare il sistema economico ci ha portato a questa situazione e a dover fare nuovi affari con le tecnologie per combattere il cambiamento climatico.

 

“Se abbiamo contribuito tutti a scaldare il pianeta, perché non potremmo raffreddarlo?”, argomentano i difensori della geoingegneria. Una questione che dalla metà degli anni novanta viene discussa nell’ambito della stampa scientifica non solo statunitense ma anche europea. A tal fine vengono esaminate varie proposte e sono stati realizzati vari esperimenti, nonostante l’Organo sussidiario di consulenza scientifica, tecnica e tecnologica delleNazioni Unite stabilisca che “nessuna attività di geoingegneria concernente il clima avrà luogo finché non ci sarà un’adeguata base scientifica per giustificare tali attività.”

 

Chi giustifica tali attività, chi le controlla … sono pericolosi spazi bianchi. Nel frattempo, la chiave sta nel saper vendere. Così, progetti che non erano mai stati sottoposti ad un controllo in base ad un minimo di garanzie etiche, economiche, ecologiche o sanitarie, stanno acquisendo legittimità di fronte a governi e istituzioni scientifiche.

Sono venduti come progetti “verdi”, “ecologici”, di “promozione dello sviluppo”. Perché non godersi la primavera la maggior parte dell’anno?

 

Cosa si sta facendo

Sebbene esistano pubblicazioni sulle ricerche di geoingegneria, mancano spiegazioni valide per avvicinare la questione al cittadino comune. La modificazione ambientale viene effettuata da tempo. Nel 1932 e 1949, vennero fatti i primi esperimenti con sostanze chimiche per creare pioggia artificiale, ancora prima che si parlasse di cambiamento climatico. Ma ci sono molte più cose in cantiere.

Il gruppo ETC, un’organizzazione internazionale con sede a Ottawa (Canada), ha speso anni nella ricerca e analisi di questo tema. I suoi membri difendono l’adozione di una moratoria sulla geoingegneria e avvertono del pericolo degli esperimenti compiuti in questo campo.

 

Nella loro relazione ‘Geo ingegneria: giocando con Gaia‘, parlano di tre categorie di esperimenti: conduzione o gestione della radiazione solare, cattura o rimozione di anidride carbonica e cambiamento climatico. Non è fantascienza.

 

Gestione della radiazione solare:

 

• Aerosol di solfati nella stratosfera: si lanciano nanoparticelle di solfato o di alluminio nella stratosfera mediante aerosol per bloccare la luce del sole. In questo modo si abbassa il termostato della Terra senza ridurre i livelli di gas serra nell’atmosfera.

• Sbiancamento di nuvole: si spruzza acqua di mare nell’atmosfera per aumentare il potere riflettente e la condensazione delle nuvole, e così riflettere verso lo spazio la maggior parte dei raggi del sole.

• Schermi spaziali: lancio di miliardi di piccoli veicoli spaziali automatici che agiscono come specchi, a migliaia di chilometri sopra la Terra, per evitare che una parte dei raggi solari raggiunga la superficie del pianeta, riducendo così il riscaldamento globale.

• Miglioramento dell’albedine: si tratta di incrementare il potere riflettente della superficie terrestre piantando colture più bianche o più brillanti, o coprire regioni desertiche o montuose con materiale bianco riflettente.

Implicazioni:

 

La manipolazione artificiale della radiazione solare potrebbe innescare uno squilibrio nel fragile equilibrio dei complessi ecosistemi che si sono evoluti nel corso di millenni.

 

La gestione della radiazione solare è uno strumento grossolano (anche noto come “Piano B”) e sarebbe una misura di emergenza per raffreddare il clima in situazioni catastrofiche.

 

Tuttavia, è visto sempre più come parte di una nuova gestione globale permanente, in cui diverse variabili potrebbero essere ottimizzate per ottenere un clima “agli ordini”. È dimostrato che l’impatto sui climi regionali sarebbe diverso, ma non si sa abbastanza per le tecniche di simulazione che esistono adesso.

 

I paesi in grado di applicare tali tecnologie tenderanno di fatto una mano al termostato e l’altra al ciclo idrologico.

 

Rimozione del biossido di carbonio:

 

• Fertilizzazione oceanica: Si tratta di provocare la cattura del carbonio in mare, utilizzando ferro o azoto per stimolare artificialmente la crescita del fitoplancton.

• Miglioramento per affondamento o risalita del materiale oceanico: si riferisce all’uso di tubi giganti per trasportare le acque arricchite con azoto o fosforo dalle profondità dell’oceano e raffreddare le acque superficiali per migliorare la cattura di CO2 dal mare.

• Ingegneria genetica delle alghe: L’utilizzo di alghe progettate geneticamente, di solito realizzate con tecniche di biologia sintetica, per coprire edifici, stagni aperti o la superficie oceanica al fine di catturare il biossido di carbonio.

• Macchine per assorbire anidride carbonica o alberi artificiali (cattura dell’aria): è l’estrazione di CO2 dall’aria: il biossido di carbonio viene fatto passare attraverso un filtro posto in tali “alberi” e viene risucchiato. L’anidride carbonica estratta viene sepolta o gettata in mare allo stato solido.

• Biochar (Carbone agricolo):

• Impiantare enormi quantità di biomassa e bruciarla mediante pirolisi (in un ambiente a basso livello di ossigeno) e seppellire le concentrazioni di carbonio nel suolo. Una proposta sostenuta dall’International Biochar Initiative (insieme di corporation). La produzione industriale di Biochar afferma che questa è una metodologia che fa riferimento alla precolombiana metodologia indigena tradizionale di terra preta amazzonica, ma le pratiche variano molto per qualità e dimensioni.

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

[N.d.tr. : la terra preta, terra nera, e' un tipo di terriccio che viene ritrovato in alcune zone del bacino del rio delle Amazzoni.

Apparentemente questo terriccio e' stato "fabbricato" da una civilta' precolombiana, mescolando carbonella (il biochar) con terra.

Il fine era di ammendare il terreno agricolo incrementandone la produttivita'.

Caratteristica della terra preta e' di contenere carbonio in forma chimica durevole e dalla struttura fisica microporosa.]

 

• Cattura e stoccaggio del carbonio: più che una procedura specifica, è un concetto che si riferisce alla cattura del CO2 alla fonte (cioè, prima che entri nell’atmosfera) e al suo immagazzinamento negli oceani o in formazioni geologiche sulla terra ferma. Per la maggior parte degli esperti, ciò non è da considerarsi geo- ingegneria, in quanto cerca di catturare il CO2 prima che sia rilasciato nell’atmosfera. Tuttavia, è un problema dal punto di vista ambientale, perché un rilascio accidentale di CO2 immagazzinato potrebbe provocare un disordine climatico repentino.

Implicazioni:

 

Quando si utilizzano su larga scala, le tecnologie di rimozione del biossido di carbonio che garantiscono la cattura del CO2 dall’atmosfera dopo che è stato rilasciato possono distruggere, alterare involontariamente o provocare effetti collaterali secondari imprevedibili in ecosistemi complessi come i nostri oceani. La durata, affidabilità e sicurezza della cattura di carbonio (con meccanismi biologici o meccanici), a terra e nel mare, sono sconosciute. Inoltre, essa richiederebbe massicci investimenti, e l’esperimento dovrebbe essere condotto su larga scala per poter avere un impatto significativo sul clima. Molte di queste tecniche richiedono consumi non-sostenibili o cambiamenti nell’uso della terra e dei mari, che danneggerebbero le reti trofiche marine e il sostentamento di migliaia di persone che vivono di pesca artigianale.

 

Modificazione climatica

 

La modificazione climatica ha un passato lungo e controverso, compreso il suo uso militare nella guerra del Vietnam. Oggi dozzine di paesi la praticano, nonostante la mancanza di prove scientifiche della sua efficacia. È causa frequente di conflitti tra comunità vicine che pensano che la pioggia sia rubata dai seminatori di nuvole. L’impatto della modificazione climatica può essere forse più locale e a breve termine, tuttavia, è legato alla geoingegneria storica e scientifica.

 

• Semina di nuvole (per provocare precipitazioni). Quest’attività è praticata fin dal XIX secolo, con essa si prometteva pioggia agli agricoltori in difficoltà a causa della siccità, e successivamente veniva usata come tecnica militare per sabotare i movimenti delle truppe. Anche se si basa su una scienza discutibile, la semina di nubi può avere un impatto molto grave nei luoghi in cui è effettuata. Può provocare conflitti tra comunità vicine per via dei cambiamenti nei modelli di precipitazioni.

• Soppressione o re-indirizzamento degli uragani: ci sono già brevetti in attesa di approvazione su tecnologie non testate che garantiscono la soppressione o la modifica della direzione degli uragani.

Implicazioni:

 

Le tecniche di modificazione del clima hanno dimostrato effetti locali, ma non sappiamo quali altre modifiche hanno provocato ai modelli climatici regionali. Deviare uragani e modificare tempeste può avere impatti devastanti a livello globale e regionale. Ad esempio, è probabile che il percorso di un uragano venga deviato artificialmente, intenzionalmente o accidentalmente, verso una popolazione indifesa.

Chi c’è dietro

Il gruppo ETC ha iniziato a denunciare la geoingegneria alcuni anni fa, ma fu nella Conferenza

 

 

 

mondiale dei popoli sul cambiamento climatico e sui diritti della madre terra, convocata dal governo boliviano nell’aprile 2010 a Cochabamba, che venne lanciata una campagna globale contro queste tecnologie, con la partecipazione di centinaia di organizzazioni e reti ambientaliste, contadini, indigeni, donne ed altri (www.nomanipulenlamadretierra.org). Abbiamo parlato con Silvia Ribeiro, ricercatrice e coordinatrice del programma del gruppo ETC, perché ci spieghi chi c’è dietro a tutto questo. “In cima alla lista dei promotori della geoingegneria c’è la Royal Society del Regno Unito, la più importante istituzione scientifica dell’Inghilterra, la National Academy of Sciences USA, e le loro corrispondenti in Canada, Germania e Russia”. Seguono i politici più preoccupati della loro rielezione che del cambiamento climatico. Oggi della geoingegneria si discute nei parlamenti e nei congressi più come una questione elettorale che come soluzione al cambiamento climatico. Le grandi industrie energetiche, aerospaziali e militari ascoltano prudentemente da dietro, tollerando la baraonda scientifica e lasciando che i cervelli conservatori (gli stessi che prima negavano i cambiamenti climatici) ricevano tutte le critiche. Una volta che altri causano lo “shock”, affermando che il cambiamento climatico incombe su di noi e non c’è modo per ridurre i gas a effetto serra in tempo, l’industria può presentare quindi la “terapia” perfetta: soluzioni tecnologiche che altereranno la stratosfera e/o ristruttureranno la superficie degli oceani per darci un po’ più di tempo.

Un’ulteriore prova di questo quadro e dei suoi protagonisti, la troviamo in un documento di quasi mille pagine realizzato da un gruppo di scienziati e ricercatori, pubblicato nel 1992, cinque anni prima del vertice di Kyoto, dal titolo “Implicazioni della politica del riscaldamento da effetto serra, mitigazione, adattamento e base scientifica”. “I suoi autori, dice Miguel Jara, sono un vastissimo gruppo di scienziati: l’Accademia Nazionale delle Scienze (National Academy of Sciences), l’Accademia Nazionale di Ingegneria (National Academy of Engineering) e l’Istituto di Medicina (Institute of Medicine), tutti degli Stati Uniti”. Come potete vedere, si tratta di elevatissime istanze del mondo scientifico americano. Va ricordato che nello stesso 1992 si è tenuta la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico, che ha dato luogo a una serie di accordi, attraverso i quali i paesi del mondo si sono riuniti per la prima volta ad affrontare questo problema. Dietro la geoingegneria ci sono governi come quello degli Stati Uniti e i governi occidentali, alte istituzioni accademiche che sostengono ‘scientificamente’ l’attuale modello economico e imprenditoriale, alcune di queste che figurano tra i promotori dello studio appartengono al settore automobilistico, e non hanno alcun interesse a cambiare verso un modello più ecologico di produzione e di consumo per limitare il cambiamento climatico. “. Tutti loro brandiscono argomenti per giustificare la geoingegneria, fanno appelli perché vi siano maggiori investimenti nella ricerca ed esigono un maggior margine di manovra per fare esperimenti.

Alcuni mesi fa Bill Gates ha annunciato che stava finanziando un ambizioso progetto per fabbricare nuvole negli oceani, utilizzando ioduro d’argento.Il progetto è noto come “Silver Lining Project” ed è ufficiale dal maggio 2010, nonostante contravvenga alle risoluzioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che vietano chiaramente agli Stati di alterare il clima e li obbliga a proteggerlo in vista “delle generazioni presenti e future dell’umanità.” Lo ioduro è usato da anni in molti paesi per ridurre i danni causati dalla grandine.

 

Come ce la vendono?

I difensori della geoingegneria sanno che è molto difficile vendere questa proposta ai cittadini che

 

già diffidano della scienza, dell’industria e dei governi, in relazione al cambiamento climatico. Inoltre, hanno potuto verificare che tutti gli sforzi fatti a loro tempo per far credere alla cittadinanza che il cambiamento climatico non esisteva, sono stati un fallimento. Questo ha fatto cercare loro altre strade. La paura si è convertita in un loro alleato.

 

La velocità con cui si manifestano gli effetti del cambiamento climatico suscita timore tra la popolazione, una situazione che è sfruttata dalle aziende per vendere le loro “soluzioni miracolose”. Con la geoingegneria si può “salvare il pianeta”, “ripristinare l’equilibrio”, “regolare il clima”, “evitare disastri ecologici”, ecc.

 

Il Gruppo ETC svela gli argomenti e le strategie che stanno utilizzando questi gruppi per andare avanti con i loro piani di geo ingegneria:

 

Piano A (azione). La geoingegneria è più veloce ed economica che riscuotere tasse sulle emissioni di gas a effetto serra o ridurli. Dunque, perché aspettare? (Così la pensano Bjorn Lomborg del Copenhagen Consensus Center; Richard Branson, direttore esecutivo della Virgin Airlines e l’American Enterprise Institute).

Piano B (Backup).

 

Dobbiamo preparare un Piano B, perché stiamo andando verso una catastrofe climatica inconfutabile. (Presa di posizione della Royal Society del Regno Unito, dello scienziato Ken Caldeira della Carnegie e dello scienziato David Keith dell’Università di Calgary).

 

Piano C (Commercio). Si può guadagnare molto denaro (e crediti di carbonio) con la geoingegneria (così la pensa Climos, società di fertilizzazione oceanica, e la lobbyInternational Biochar Initiative).

 

Piano D (Difesa). Il controllo del clima, in particolare il controllo regionale, offre importanti vantaggi militari. Si tratta di un problema di sicurezza. (Lowell Wood, creatore dell’operazione Guerra delle Galassie, e il DARPA, Agenzia di Ricerca in Progetti Avanzati per la Difesa degli Stati Uniti).

Piano E (Ecologico).

 

L’emergenza ecologica indica che è urgente mettere in marcia la geoingegneria. (Frozen Protection Campaign dell’Istmo, Environmental Defense Fund).

 

 

Alterazioni della salute

Giocare a essere Dio genera pericoli irreversibili non solo per il pianeta, ma anche per gli altri esseri viventi. Sono molti ad avvertire che in un secondo geologico stiamo manipolando sistemi molto complessi, che hanno impiegato migliaia di anni per svilupparsi, e ignoriamo gli effetti che ciò potrebbe comportare. Per quanto riguarda l’essere umano, mettono in guardia sull’emergere di nuove malattie che potrebbero essere correlate a questi esperimenti.

 

“Parliamo di patologie emergenti che ogni volta influenzeranno sempre più persone, dice Miguel Jara, e che sono causate dall’inquinamento ambientale e soprattutto chimico-tossico che subiamo”.

 

Tutti questi prodotti, chimici, biomateriali, farmaci di nuova generazione, lanciati nell’atmosfera, poco a poco vanno a posarsi sul suolo ed entrano in contatto con gli esseri umani. Essendo molte di queste sostanze nuove, il nostro sistema immunitario non le riconosce, e quindi è in grado di produrre una vasta gamma di malattie: sensibilità chimica multipla, affaticamento cronico, qualche nuovo tipo di leucemia, sindrome di Morgellons, ecc.

 

Tutte queste “fumigazioni chimiche” vengono condotte da qualche tempo in tutti i paesi del mondo in mezzo ad una grande segretezza. Si stima che ogni anno muoiano migliaia di persone in seguito ad una di queste malattie emergenti, anche se attualmente è difficile dimostrare la connessione tra di loro.

 

“Non manipolate la Madre Terra!”

 

 

 

Il Gruppo ETC è riuscito a riunire oltre un centinaio di organizzazioni della società civile per far pressione e frenare gli esperimenti di geoingegneria. A tale scopo i membri del gruppo hanno condotto la campagna “Non manipolate la Madre Terra”. L’obiettivo era di costruire un movimento globale per contrastare gli esperimenti di geoingegneria nel mondo e chiedere ai governi che li proibiscano, sia a livello nazionale sia globale. Sostengono la campagna organizzazioni di base, reti internazionali di contadini, popolazioni indigene, così come rinomati ambientalisti e attivisti nel perseguimento della giustizia sociale come Vandana Shiva, Bill McKibben, David Suzuki e Naomi Klein.

 

La ricercatrice dell’ETC, Silvia Ribeiro, ci parla dell’ultima vittoria conseguita. ”Il 29 ottobre 2010, le Nazioni Unite, applicando il principio di precauzione, hanno adottato una moratoria globale sulla geoingegneria, riconoscendo che si tratta di tecnologie ad alto rischio che potrebbero avere ripercussioni sulla biodiversità e altro ancora. Ciò ostacola le iniziative private e pubbliche che pretendono di assumere il controllo del termostato globale, con la motivazione di manipolare il clima per raffreddare il pianeta dal riscaldamento globale, provocato dagli stessi paesi e aziende che promuovono la geoingegneria. Ma non significa che questa lotta sia finita. Per mantenere e far rispettare tale la moratoria, sarà necessario che la vigilanza da parte della società continui e che venga segnalato qualsiasi tentativo di violazione, mentre ci si prepara per rafforzarla, e continuare a denunciare le false soluzioni alla crisi del clima”.

 

Dobbiamo porre un freno a quest’ansia di “riparare la macchina Terra” a qualsiasi costo, con lo scopo di dominare qualsiasi forma di vita che abita questo pianeta. In nome della libertà, della scienza, del progresso, si stanno portando a termine vere e proprie atrocità alle spalle del cittadino. Un cittadino che non è informato né sulle decisioni che guidano le ricerche che si stanno realizzando, né sulla portata e l’impatto che queste hanno sulla natura, la società e il futuro della razza umana. Le decisioni vengono prese tra “soci” uniti dal potere e dal denaro, e sono loro stessi a dettare le regole.

 

Alcuni storici parlano dell’esistenza nell’antichità di una civiltà avanzata, in possesso di una grande tecnologia in grado di controllare a proprio piacimento le forze della natura, e che ha vissuto una tragica fine a causa della sua eccessiva ambizione. Questo si riflette in molte leggende e scritti. Ciò che è scritto nel passato ci chiede in qualche modo di non dimenticare la nostra storia e i nostri errori per non ripeterli. La Terra non è un laboratorio, è la nostra casa. Cercare di cambiare la vita, il pianeta e i suoi cicli, significa violare la legge naturale, contro la rete che collega tutto il creato. E questo, prima o poi, si rivolterà contro di noi. La storia si ripete.

 

 

►Per ulteriori informazioni:

www.etcgroup.org

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

L'anima puo' modificare la struttura biologica del corpo e guarirlo

“Lo spirito che guarisce” titola la copertina di questa settimana di Der Spiegel, il più diffuso e autorevole settimanale tedesco.

 

Ebbene sì – dopo anni che chi segue vie interiori cerca di trasmettere la propria esperienza, nella maggior parte dei casi invano – oggi i neuroscienziati hanno fatto la grande scoperta: lo spirito può guarire il nostro corpo[1]. Raccontano stupefatti – e ancora increduli – come l’anima possa modificare la struttura biologica del corpo e la possa aiutare a superare la malattia.

Vale a dire di come qualcosa di non misurabile, pesabile, visibile, possa in qualche modo modificare il visibile, pesabile, misurabile.

 

Meditare, fare Yoga e pensare positivamente – strilla Der Spiegel – conquistano ora la medicina ufficiale.

 

Quello che decine di tradizioni sapienziali, di centinaia di ricercatori indipendenti e di migliaia di persone che lo praticano quotidianamente hanno sempre saputo, oggi – udite, udite – è verità scientifica!

Beh, allora deve essere proprio vero…

Di documentazione la rivista tedesca ne fornisce in gran quantità, compresi alcuni filmati che si possono vedere sul sito web[2].

Qui di seguito i risultati di alcune interessanti ricerche su questo argomento.

Iniziamo da due autorevoli psicologi, Vladimir Bostanov e Philipp Keune, i quali avrebbero scoperto l’azione guaritrice dello spirito sul corpo umano mediante esame neurologico – misurazione dell’attività elettrica delle cellule cerebrali – del cervello dei soggetti sotto indagine prima e dopo un corso di meditazione.

I risultati di questo studio hanno evidenziato come il cervello, dopo il corso di meditazione di otto settimane, abbia significativamente incrementato la propria reattività. Il cervello dei soggetti che lavoravano meditativamente aveva imparato a non rimuginare continuamente, indirizzando le risorse di attenzione liberate concentrandosi sul test.

“Meditare aiuta i pazienti a controllare la propria attenzione – ha dichiarato il Dr.Keune – e li rende meno inclini a perdersi in pensieri negativi”.

Allo stesso modo di Keune anche la psicologa Bethany Kok, sta indagando il potere di guarigione della mente. La scienziata americana studia in particolare il nervo vago.

Insieme ai colleghi della University of North Carolina la Kok ha portato avanti un interessante esperimento: per nove settimane 65 donne e uomini ogni sera dovevano annotare in un questionario i sentimenti e le esperienze sia positivi che negativi della giornata. La metà del gruppo partecipava poi a un corso di meditazione dove si imparava ad esprimere emozioni come amore, gentilezza e compassione.

 

Bethany Kok ha presentato il risultato della ricerca sulla rivista Psychological Science[3]: ebbene, il tono del nervo vago di coloro che meditavano è aumentato in modo significativo.

“Chi alimenta buoni sentimenti migliora il tono del proprio nervo vago – conclude la Kok, che oggi lavora al Max Planck Institute for Human Cognitive and Brain Sciences di Lipsia – e questo a sua volta è collegato con una buona salute e probabilmente con un allungamento della vita”.

Il nervo, da sempre poco conosciuto, potrebbe rappresentare il collegamento decisivo tra sentimenti positivi e salute fisica. “Le conoscenze acquisite – così il Dr.Thomas Schlaepfer dalla Clinica di Psichiatria e Psicoterapia dell’Università di Bonn – rendono molto verosimile che il nervo vago sia proprio la struttura di collegamento tra corpo e anima”.

“È lo spirito ad edificare il corpo” scriveva Friedrich Schiller otre due secoli or sono. Ed ecco che – passo dopo passo – la neuroscienza riconosce quello che il poeta, che peraltro era anche medico, sosteneva: vale a dire che l’anima può cambiare il corpo.

In molti ospedali universitari oggi psicologi e medici stanno lavorando per abbinare tecniche meditative ricavate da Buddhismo e Induismo alla medicina moderna. Nel suo libro “La meditazione per gli scettici[4]” Ulrich Ott vom Bender dell’Institute of Neuroimaging dell’Università di Gießen illustra il sentiero della meditazione, utile “ad ampliare la coscienza ed a liberarsi dagli stereotipi di pensiero e comportamentali acquisiti”.

Anche al Massachussetts General Hospital di Boston è recentemente stata eseguita una ricerca su 15 pazienti, inizialmente agitati, con sonno disturbato e pieni di preoccupazioni. La diagnosi: disturbi d’ansia generalizzata. Per otto settimane hanno frequentato un corso di meditazione; al termine erano in grado di controllare meglio le loro paure e hanno ricominciato a dormire bene. L’indagine ha rivelato che il loro cervello, meditando, aveva subito una modificazione positiva; zone della corteccia prefrontale (deputata alla coscienza di sé) registravano una irrorazione sanguigna superiore, così come le aree deputate alla regolazione del sentimento. Inoltre si evidenziava una maggiore connessione tra la corteccia prefrontale e l’amigdala, il centro della paura nel cervello, rispetto ai pazienti che non avevano meditato.

 

“Nell’essere umano vi sono elementi chiave per la guarigione - sostiene Winfried Rief, del Dipartimento di Psicologia Clinica e Psicoterapia dell’Università di Marburg – egli, se vuole, può influenzare il suo recupero anche con gravi malattie fisiche”.

“Per guarire con lo spirito si ha bisogno della connessione tra anima e corpo”, dice lo psicologo Manfred Schedlowski, dell’Istituto di Psicologia Medica e Immunobiologia Comportamentale dell’Università di Essen. “Sia che io mediti o che il mio medico susciti un’aspettativa di me, produco dei cambiamenti biochimici che raggiungono i miei organi attraverso il sangue e i nervi”.

Che un atteggiamento positivo verso la vita e la salute siano collegati, viene confermato anche dagli studi epidemiologici. Negli Stati Uniti, i ricercatori hanno studiato fotografie di 196 giocatori di baseball, a partire dal 1952, individuando quelli che sorridevano. Poi hanno ricercato quelli ancora in vita nel 2009. Il risultato: coloro che ridevano avevano avuto un grado di mortalità molto più basso!

Ma non è tutto.

Alla Duke University Medical Center hanno scoperto che anche la fede garantisce maggiore serenità. In uno studio su 3851 anziani in North Carolina, coloro che pregano e meditano, hanno avuto una vita più lunga.

La psicologa Julianne Holt-Lunstad ha analizzato 148 studi di questo tipo con dati provenienti da oltre 300.000 persone. Il risultato è che vive più a lungo chi abbia legami sociali, e con un tasso di sopravvivenza maggiore del 50%! In altre parole, essere soli è nocivo quanto fumare, non fare esercizio fisico ed essere sovrappeso.

Di grande importanza ed efficacia naturalmente anche il rapporto medico-paziente; da molte ricerche condotte negli ultimi anni si è visto come un rapporto di fiducia nei confronti del medico possa aiutare enormemente il paziente ad attivare le forze di guarigione latenti in lui.

Infine, alcuni ricercatori statunitensi hanno recentemente riconosciuto come cuore e spirito siano strettamente legati. Hanno studiato 201 uomini e donne con problemi coronarici, di cui la metà praticava la meditazione trascendentale. Questi ultimi hanno potuto ridurre il proprio stress e rinforzare il cuore, con il risultato che quelli che meditavano hanno subito un minor numero di attacchi di cuore e ictus e hanno vissuto più a lungo.

Insomma – concludono gli scienziati giustamente affascinati da questa straordinaria capacità dell’essere umano – la meditazione agisce sul cervello come una fontana di giovinezza.

 

 

 

Essa incrementa la materia grigia nelle regioni del cervello che sono collegate ad attenzione, concentrazione e memoria. In questo modo, contrasta attivamente stati di tensione e di esaurimento. Inoltre, non rafforza solo il cervello, ma anche i processi vitali del corpo. Insomma, il sistema immunitario funziona meglio, la pressione sanguigna diminuisce, aumenta l’attività degli enzimi.

Vi pare poco?

Poi, magari, meditare potrebbe anche aiutarci a capire meglio il mondo e noi stessi, ma quella è un’altra storia…

 

 

https://magazin.spiegel.de/epaper/start/index.htm

 

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

Memoria : Gli Alimenti Utili

Naturalmente intelligente.. Quali sono gli alimenti utili per la memoria e la concentrazione?

 

Ci sono periodi di particolare stress in cui non solo il fisico ma anche la nostra mente risulta affaticata. Concentrarsi in quei momenti diventa davvero difficile. Non è una novità, almeno non per tutti, ma anche l’alimentazione gioca il suo ruolo fondamentale nel funzionamento della nostra testa. Vediamo quindi quali sono i cibi più indicati per ricominciare a ragionare come si deve.

 

Tutti sappiamo che il pesce fa bene alla memoria. Da piccoli ci hanno insegnato che fa bene per il fosforo, in realtà non è proprio così. Il pesce grasso di mare fa bene alla nostra mente perchè ricco di acidi grassi omega 3, essenziali per il buon funzionamento del sistema nervoso.

 

Se siete vegetariani potrete facilmente sostituire questo alimento con le noci. Anche questo frutto è infatti ricco di omega 3. Sono inoltre ricche di Vitamina E e di sostanze antiossidanti. Sono un vero toccasana per la nostra mente. Potrete consumarne ogni giorno 4 o 5 a merenda per diventare più intelligenti!!

 

Oltre alle noci anche altri frutti di questo tipo possono aiutare la testa a dissolvere quello stato di confusione che lo stress ci fa conoscere spesso. Potrete sbizzarrirvi con nocciole, mandorle, anacardi, arachidi, noci pecan.

 

Anche il grano integrale, contenendo un’alta percentuale di folati, è un grande stimolatore delle nostre teste. Fanno bene anche gli altri tipi di cereali integrali e, sarete contenti di sentirlo, i pop corn. Anche i più golosi potranno quindi (senza esagerare con il sale) fare del bene alla propria concentrazione mangiando..

 

Il pane e i cereali integrali sono ricchi di vitamina B6, fondamentale per il cervello. Le germe di grano contengono poi la tiamina che è un valido aiuto per la memoria. Tutto questo gruppo di alimenti aumenta l’apporto del sangue al cervello ed è per questo che è consigliato per ragionar meglio.

 

Anche la vitamina C è un’ importante sostanza antiossidante. Potrete trovarla ad esempio nei broccoli. Studi condotti su donne anziane hanno mostrato come questa verdura sia correlata a miglioramenti nella concentrazione, nella memoria e nelle abilità linguistiche.

 

Sempre per la vitamina C, ma con l’aggiunta del licopene, sostanza antiossidante, risultano ottimi alleati dello studio e della concentrazione i pomodori.

 

Anche le bacche sono fenomenali per questo tipo di effetti sulla nostra psiche. Fragole, mirtilli, more, grazie ai flavonoidi, altri potenti antiossidanti, mantengono più fresco il nostro cervello e più solide le strutture dei vasi sanguigni.

 

Importantissimi ancora i semi, come i semi di girasole e i semi di zucca.

 

La curcuma, una spezia orientale che forse non tutti conoscono, possiede ottime capacità antinfiammatorie. Fa bene al cervello e ha aiutato molte persone nella lotta contro l’aterosclerosi e l’Alzheimer.

 

Il tè verde è famoso per le sue proprietà antiossidanti ed è anche un ottimo aiuto nella difesa dell‘acetilcolina, un neurotrasmettitore utile alla nostra memoria.

 

Molti si stupiranno, ma anche la disidratazione può causare stordimento e confusione. Il consiglio è quindi, come sempre, quello di bere almeno due litri di acqua al giorno.

 

Insomma, uno stile di vita più equilibrato, un’alimentazione più sana come linea di principio. E qualche mangiata di noccioline e pop corn quando abbiamo voglia di qualche alimento più goloso ma che faccia comunque bene alla nostra mente..

 

 

Roberta Miele

http://www.senzabarcode.it/2013/05/29/naturalmente-intelligente-gli-alimenti-utili-per-la-memoria/

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli