Se ti piace il nostro sito votalo adesso con un click sul pulsante Google +1 qui sotto :


Categoria: "Crescita spirituale"

OSHO e L'AMORE

OSHO Diceva egli di se stesso:

 

Certo, sono fragile, delicato e sensibile. Questa è la mia forza. Se tiri un sasso a un fiore, al sasso non succede nulla, ma il fiore scompare. Eppure.. non puoi dire che il sasso ha più potere del fiore: il fiore viene annientato, perché era vivo. E al sasso non accade nulla perché è morto.. •Osho …   

Diceva dell’amore:

 

Amare significa lasciare all’altro la libertà di essere se stesso in ogni istante del proprio cammino insieme, ed esserne capaci implica aver raggiunto una maturità interiore tale da non temere neanche il venir meno dell’affetto o dell’interesse da parte dell’amato. Amare vuol dire desiderare la gioia del proprio amato senza porre alcuna condizione e senza aspettarsi nulla in cambio. L’amore è una qualità del proprio essere, se la si possiede, ne beneficia indistintamente chiunque ne venga …

 

Ti aspetti qualcosa… e non succede niente. Ti aspetti qualcosa… e accade tutto il contrario: il tuo ego ne rimane sconvolto, cadi nell’infelicità più nera. Limitati ad osservarlo: quando ti senti infelice prova a scoprirne il motivo. Le cause non stanno al di fuori di te. Il motivo fondamentale è dentro di te, ma tu guardi sempre al di fuori, chiedi sempre: chi mi rende così infelice?   …

 

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

A ogni pezzo delle antiche credenze che cade giù come una vecchia e arrugginita armatura,  diventi sempre più leggero e più capace di celebrare la tua vita liberamente, proprio in questo momento, stai puntando a un incontro diretto con la verità.  Meno bagaglio hai e più facile è che accada.
 

Se tutto quel che hai vissuto può essere espresso in parole, non hai vissuto nulla. Quando ti succede qualcosa che è al di là delle parole, solo allora cominci a vivere, solo allora la vita bussa alla tua porta.

 

Di osho non diro’ altro se non qualche suo pensiero non si puo’ concentrare tutto quello che ha detto….ci sono 169 libri…..se vi va leggetene qualcuno…..:.

 

A tutti noi viene insegnato ad essere colti, non ad essere innocenti o a percepire la meraviglia dell'esistenza; ci vengono insegnati i nomi dei fiori; degli alberi e non come entrare in comunicazione con loro, in sintonia con l'esistenza. L'esistenza è un mistero e non è accessibile a coloro che vogliono sempre analizzare, selezionare, ma solo a coloro che sono disposti ad innamorarsene, a danzare con lei.


L'amore non è ciò che si intende di solito. L'amore comune non è che una finzione; dietro di esso si nasconde dell'altro. L'amore autentico è un fenomeno totalmente diverso: non è un pretendere, bensì un condividere; non conosce il chiedere, ma la gioia del dare.



Non ti chiedo di credere negli altri. Quello è solo il risultato di una mancanza di fiducia in se stessi.



L'uomo di mondo fugge da se stesso mentre il ricercatore fugge in se stesso per trovare la sorgente della vita, della consapevolezza.
E quando scopre la sorgente della vita, egli non ha scoperto solo la fonte della propria vita, egli ha scoperto la fonte della vita dell'universo, del cosmo intero.



Qualunque cosa distrugga la libertà non è amore. Deve trattarsi di altro, perché amore e libertà vanno a braccetto, sono due ali dello stesso gabbiano.
Ogni volta che vedi il tuo amore in conflitto con la tua libertà, significa che stai facendo qualcos'altro in nome dell'amore.



La felicità è un affiorare interiore; è un risveglio delle tue energie; è un risveglio della tua anima.



Accumulare avvelena il cuore. Ogni cosa accumulata è velenosa.
Se condividi, il tuo organismo sarà libero da veleni.
E quando dai, non preoccuparti che il tuo dare sia o non sia corrisposto.
Non aspettare neppure un grazie.
Sentiti riconoscente verso la persona che ti ha permesso di condividere ciò che avevi...non aspettarti nulla; non dire, in cuor tuo, che quella persona dovrebbe esserti riconoscente,
perché tu hai condiviso qualcosa con lei... no, sentiti tu riconoscente, perché l'altro è stato disposto ad ascoltarti, a condividere con te un'energia: ha accettato di ascoltare il tuo canto; era disponibile a guardare la tua danza; non ti ha respinto, quando sei giunto con il tuo dono...avrebbe potuto farlo.



Non c'è bisogno di correre. Non importa cosa succede intorno a te, mantieni un passo pacato che ti permetta di rimanere in sintonia con la brezza gentile della meditazione.
E appena te ne dimentichi, ritorna in quello spazio, semplicemente e senza sentirti in colpa. Sii la quiete nella tempesta.



L'opposto dell'amore è il falso-amore: un amore che finge di essere tale, e non lo è.



Non sei qui per vivere la vita di qualcun altro; puoi solo vivere un’unica vita, la tua!
Tu puoi essere solo te stesso… e non esiste qualcun altro che possa essere te!



Accetta la tristezza, dalle il benvenuto, lascia che sia un ospite beneaccetto.
E osservala con attenzione in profondità, con amore, con attenzione.
Sii un vero anfitrione! E rimarrai sorpreso, sorpreso al di là di qualsiasi aspettativa, perché vedrai che la tristezza possiede alcune bellezze che la felicità non potrà mai avere.
La tristezza ha profondità, mentre la felicità è sempre superficiale. La tristezza ha lacrime, e le lacrime scendono a profondità maggiori di qualsiasi risata. La tristezza ha un silenzio proprio, una melodia che la felicità non potrà mai avere.
Non si tratta di scegliere la tristezza ma di godere anche di essa....



Puoi amare solo quando sei felice dentro di te.
L'amore non può venir aggiunto dall'esterno. Non è un indumento che puoi indossare.



Io concepisco un mondo senza povertà, senza classi, senza nazioni, senza religioni, senza alcun tipo di discriminazione.
Io concepisco un mondo unito, un'umanità unita, un'umanità che condivide ogni cosa materiale e spirituale, una profonda fratellanza spirituale.



La vita non è un pugno chiuso: è una mano aperta pronta ad offrire i suoi segreti a chiunque sia pronto, ricettivo e disponibile a riceverli.



Comprendi la Paura, non tentare di liberartene. Accettala come parte del tuo essere. Se riesci ad accettarla è già scomparsa.



Solo colui che ha abbandonato ogni credo si trova sul sentiero della verità. Altrimenti chi ha pregiudizi, ed un certo credo stabilito non può rivendicare alcuna verità. I credo sono una creazione della mente dell'uomo. La verità non conosce scissioni, pertanto colui che è libero da pregiudizi, ed è imparziale, diviene il detentore del vero, essendone padrone.



L’amore non è un bisogno, ma un traboccare… L’amore è un lusso. È abbondanza. Significa possedere così tanta vita che non sai più cosa farne, quindi la condividi. Significa avere nel cuore infinite melodie da cantare; che qualcuno ascolti o no è irrilevante. Anche se nessuno ascolta, devi comunque cantare, devi danzare la tua danza.

 

www.spaziosacro.it

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

UN MAESTRO E' PIU' AMMALATO DI UNO CHE NON LO E'

Dice il grande MAESTRO OSHO in un suo discorso DAL LIBRO “ I SEGRETI DEL RISVEGLIO”:

Talvolta il mio corpo e’ malato e la gente mi domanda: “PERCHE’ SEI MALATO? NON DOVRESTI ESSERLO!  UN ILLUMINATO NON DOVREBBE AMMALARSI!”

Ma chi ha detto che sia cosi’?

NON HO MAI SENTITO DI UN ILLUMINATO, DI UN VERO MAESTRO CHE NON SI SIA AMMALATO!!!

 

La malattia appartiene al corpo, non ha nulla a che vedere con la tua consapevolezza o con la tua illuminazione.

E talvolta accade che GLI ILLUMINATI SIANO PIU MALATI DEI NON ILLUMINATI!

 

Esistono dei motivi.

Essi appartengono allo spirito, hanno rotto i ponti col loro corpo che resta, ma l’attaccamento si e’ spezzato.

 

A CAUSA DI QUELLA SEPARAZIONE, SI MANIFESTANO MOLTE MALATTIE.

 

Ecco perche’ diciamo che un illuminato non rinascera’.

 

In passato gli e’ stata data energia per molte vite; la sua vita ha una durata che verra’ rispettata ma, poiche’ l’energia interiore Non lo alimenta piu’, il corpo e’ piu’ esposto alle malattie.

 

Ramakrisna  e’ morto di cancro,  Ramana Maharishi  e’ morto di cancro…e la lista e’ lunghissima…Yogi Bhajan aveva il diabete, era senza un rene, gli hanno fatto un by-pass coronarico …e finalmente il suo corpo e’ morto d’infarto….

 

Per i loro discepoli e’ stato un grande shock, ma a causa della loro ignoranza non sono riusciti a comprendere.

 

SI DEVE COMPRENDERE ANCHE UN’ALTRA COSA: QUANDO UNA PERSONA SI ILLUMINA, QUESTA SARA’ LA SUA ULTIMA VITA  COSI’ LA SOFFERENZA, SE L’ILLUMINATO HA QUALCOSA DA SOFFRIRE, DIVENTERA’ MOLTO INTENSA!

Per alcuni non c’e’ fretta, il dolore si distribuisce in molte vite,

per Ramana e gli altri, questa vita e’ l’ultima.

Tutto cio’ che lo accompagna dal passato, va completato; ogni cosa, tutti i karma, saranno piu’ intensi.

Questa diventera’  una vita condensata.

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

 

Talvolta E’ POSSIBILE- SEBBENE SIA DIFFICILE CAPIRLO- CHE SI SOFFRA IN UN MOMENTO I DOLORI DI MOLTE INCARNAZIONI.

 

IN UN SOLO ISTANTE, L’INTENSITA’ DIVENTA IMMENSA, POICHE’ IL TEMPO PUO’ ESSERE CONDENSATO O DIFFUSO.

 

L’illuminato MAHAVIRA mori’ per dolori di stomaco, soffri’ per molti anni.

I suoi discepoli dovettero essere in difficolta’ perche’ hanno inventato una storia al riguardo.

Per giustificare le sofferenze di Mahavira hanno inventato una storia che rivela qualcosa su di loro, ma nulla su Mahavira

 

Sostengono che uno spirito malvagio lancio’ una forza maligna su di lui il quale l’assorbi’ solo a causa della sua compassione. Essi non potevano concepire che il loro maestro soffrisse quindi dovettero trovare la causa da un’altra parte.

 

Un giorno avevo un raffreddore e un mio compagno abituale mi ha detto “devi aver preso il raffreddore di qualcun altro” .

Ho cercato di convincerlo che non era cosi’, ma e’ impossibile convincere gli allievi.

Piu’ provi a convincerli, piu’ pensano di avere ragione!

 

La salute e la malattia riguardano il corpo. Se vuoi intervenire sei ancora attaccato al corpo. Esso seguira’ il suo corso, non te ne devi preoccupare

Io sono solo un testimone

Il corpo e’ nato e morira’ , solo il processo del testimoniare resta per sempre.

 

Buon lavoro di purificazione anche a voi

E siate liberi dal giudizio, dalla mal-dicenza e dalla paura.

Siate integri e umili

E abbandonatevi con fiducia alla vita e al divino che c’e’ in voi, anche nelle prove

che vanno accettate, riconosciute e superate.

Prima fate “il lavoro” prima arriverete.

www.spaziosacro.it

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

L'opposto di solitudine non e' stare insieme. E' stare in intimita'

 

L'opposto di solitudine non è stare insieme.  È stare in intimità

 

Se ami qualcuno lascialo libero. Se torna da te, sarà per sempre tuo, altrimenti non lo è mai stato.

 

.

-Il maestro serve soltanto ad aprire la strada, ma poi dev'essere abbandonato

 

-L'amore cosciente risveglia l'amore cosciente. L'amore emozionale evoca l'opposto. L'amore fisico dipende dal tipo e dalla polarità.

 

-La fede cosciente e' liberta'. La fede emozionale e' schiavitu'. La fede meccanica e' stupidita'

L'articolo che stai leggendo continua sotto :
il linguaggio informatico di Dio
LIBRO IN VENDITA Scritto dal Dott. Emanuel Celano - Un testo unico che coniuga informatica, fisica quantistica e spiritualità
IL LINGUAGGIO INFORMATICO DI DIO [ QUI ]

 

-La speranza incrollabile e' forza. La speranza piena di dubbi e' vigliaccheria. La speranza piena di paura e' debolezza

 

-Ricordati che sei venuto qui perche' hai capito la necessita' di lottare contro te stesso, soltanto contro te stesso... Sii grato dunque e tutti coloro che te ne forniscono l'occasione

 

-Tu insegni meglio ciò che più hai bisogno di imparare.


-Ecco una prova per accertare se la tua missione sulla terra è compiuta. Se sei vivo non lo è.

-Non si fanno mai sbagli. Gli eventi che ci tiriamo addosso, per sgradevoli che siano, sono necessari al fine di apprendere quello che dobbiamo imparare


-Non sottovalutate la forza della vostra mente.

-Una nuvola non sa perché si muove in una certa direzione e a una certa velocità.
Segue un impulso, è li che deve andare. Ma il cielo conosce le ragioni e gli schemi al di là delle nuvole, e anche tu li conoscerai, quando ti librerai abbastanza in alto per vedere l'orizzonte.

-Se ami qualcuno lascialo libero. Se torna da te, sarà per sempre tuo, altrimenti non lo è mai stato.

-Se tutta la tua felicità dipende da quello che fa qualcun altro, credo proprio che tu sia alle prese con un problema.

-Scegliamo il nostro mondo successivo in base a ciò che noi apprendiamo in questo.

-Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, con le stesse limitazioni.

(Gurjeff e Bach)

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

Le Riconnessioni : LA PORTA

 

Adesso. Adesso è il momento.

 

Qui, nelle lontane distanze dello spazio interiore si trova un portale. È una porta verso l’ignoto. Ci troviamo, come James Spader davanti ad un imponente “Stargate” (Portale Stellare), guardando il nostro riflesso come acque fresche e scintillanti. Infiliamo dentro una mano, sentiamo la sensazione e poi la ritiriamo velocemente. Dentro, da qualche parte, sapevamo che sarebbe stato così!

 

Decisioni. Decisioni. Oso attraversarla? Sembra che ci siano degli occhi dietro di me. Persone, alcune di loro hanno investimenti mentali, emozionali o finanziari in me, e vogliono che io “lo faccia per loro”. Mi domando quanti antenati e parenti porto con me in questo viaggio. Quanti hanno cercato questa visione, solo per cadere al lato della strada – bloccati dalla paura o dalla pre-occupazione per i problemi terreni?

 

Eppure…… qui, in questo momento, “loro” non ci sono più. Ci sono solo io, da solo. Questa, credo, è la più grande paura nota all’uomo – stare per conto proprio…… da soli. Quando oso pensarci e sento veramente come sarebbe, indietreggio con orrore ed esitazione.

 

Tutto il mio scrivere, tutto quell’insegnamento (dato ad “altri”), tutte quelle sessioni canalizzate al computer o in gruppi – tutto quanto è ora ridotto a questo. Una parte di me ora riconosce che sono un uomo (o una donna), perso in un luna park fatto interamente di specchi. Scrivo ad “altri” e ricevo “risposte” – ed è un’illusione! È un Gioco. Mi sono divertito, e continuo a divertirmi. Ora, però, una parte di me sa.

 

Stare “per conto mio” ed avere paura è essere da solo. Stare “per conto mio” ed essere in pace è essere tutto uno. Persino la parola “alone” (solo) è una contrazione , come lo è l’esperienza emozionale chiamata “lonely” (solitaria). E così…… attraverso il tempo…… nei miei vari stati di contrazione, prendo il mio TUTTO UNO e “lo faccio a pezzi”. Ho frammentato il mio mondo, creando l’illusione di “me” separati così da poter imparare di più riguardo a me stesso e a godermi me stesso di più. Questa non è una cosa cattiva. Non è una cosa buona. È, semplicemente.

 

Oh sì, mi rendo conto che là fuori ci sono “altri”. Non riesco a convincermi ad espandere il mio ego così tanto da pensare che non esista nient’altro che questa forma fragile e confusa. Il problema è, tuttavia, che non riesco a VEDERE quegli altri. I miei occhi sono coperti da un ego. Quell’ego, o griglia percettuale, “filtra” realmente ciò che percepisco e fa sì che si veda esattamente come una parte di me. Come potrebbe fare altrimenti? Ho bisogno di quei “concetti di me” per definire la mia realtà.

 

Anche se la griglia è meravigliosamente complessa, e incredibilmente creativa nella varietà di espressioni che ne scaturiscono, sto veramente cominciando a rendermi conto – ai livelli mentale ed emozionale – del “tessuto comune” da cui tutte queste “forme” sono tagliate. Sto unendo tutti i “frammenti” e sto cominciando a vedere un disegno più grande.

 

Il mondo “là fuori” è una cosa abbagliante a volte. Viaggio, incontro persone, formo relazioni. Acquisisco cose, gioisco delle esperienze, faccio l’amore.

 

Distrae coooosì tanto ed è affascinante. Mi fa dimenticare ciò che questa parte di me ora sa. Mi fa voler lavorare, trattare, lottare e logorare – cercando di costruire “là fuori” quello che manca dentro. Ma alla fine, quando la musica si abbassa ed il fumo si dissolve – quando le attrazioni del circo hanno fatto i bagagli e se ne sono andate e tutto il pubblico è andato “a casa” – mi ritrovi ancora qui, accanto a La Porta.

 

 

La Porta è davvero di più di quello che implica il suo nome. È davvero un armadio con due porte. Una porta si interfaccia con questo Mondo della Forma. L’altra porta si apre verso il Multiverso – una compilation di tutte le manifestazioni possibili/probabili di ogni universo, ogni essere vivente, ogni oggetto, ogni volto di Dio/Dea/Tutto Ciò Che È, che è sempre stato o potrebbe mai essere.

 

Questo “armadio” comincia con un lungo corridoio. In realtà, è stato spesso descritto come un tunnel, al cui termine, sembra sempre esserci una luce. Il colore “bianco” è sempre stato un simbolo di purezza e salute. Questo perché è l’unico colore che contiene tutti i colori. Alla fine del “tunnel” c’è tutto. Certamente doveva essere bianco!

 

 

Ci sono altre porte qui, in questo armadio. Questo armadio, questo corridoio è fiancheggiato da loro. Ognuna rappresenta una versione alternativa del nostro Mondo della Forma. Ci sono qui milioni e trilioni di variazioni, pronte per essere esplorate. Proprio come si aspirava precisamente e ci si focalizzava su quello “Stargate” nel film – consegnando i suoi “viaggiatori” in un batter d’occhio, in un momento qualsiasi e verso dovunque desiderassero andare – allo stesso modo allora, è pronta questa Porta per portarMI ovunque desidero andare.

 

Ma ho paura. Ho DIRITTO di entrare qui? Sono abbastanza responsabile da gestire quello che troverò? Sarò schiacciato dal peso della mia stessa atmosfera/paura [1] o sarò fritto non appena la oltrepasserò – perdendo questo corpo fisico che considero essere il mio solo sé? Farà male, se dovesse accadere?

 

Sono pronto.

 

Ah sì, c’è la mia preoccupazione!!! Sono veramente PRONTO a fare questo?

 

E così, aspetto. Rimango davanti a questa Porta, o vago nelle vicinanze. Mi siedo su una pietra e penso. Mi è rimasto qualcosa da “fare” qui in questo Mondo di Limitazione? Come anticipazione di questo tempo, la mia stessa forza vitale, ha installato certe “cinture di sicurezza” – come la responsabilità per altre persone, posti o situazioni. Ho connessioni qui…… amici, un lavoro, una famiglia. E loro? Li rivedrò ancora?

 

Mi gira la testa. Alcuni momenti prima, le cose sembravano tutte così chiare. Ora, mentre ri-entro in questa nebbia del dubbio, una densa coltre di paura cade intorno a me. Mi alzo dalla mia pietra e mi avvio di nuovo verso il portale.

 

La mia mano entra. La tiro indietro velocemente. C’è un flusso improvviso, una sensazione di intorpidimento, un formicolio. Poi, inserisco un piede. C’è dolore e una terribile sensazione di costrizione. Di nuovo, mi allontano dal portale. Arrivo a rendermi conto di qualcosa di molto importante sul mio mondo!

 

Adesso vedo che tutte le malattie nel mio universo hanno origine in questa stessa esperienza che sto avendo ora! Tutte le malattie sono il risultato di un essere finito, che si avvicina ad un’esperienza di “Trasformazione Totale”, che mette solo una parte del suo corpo attraverso la Porta!

 

La “decomposizione” che sopravviene nel corpo quando passiamo attraverso La Porta è una parte necessaria del processo di teletrasporto energetico e “ricomposizione” in qualsiasi altra dimensione scegliamo. Tuttavia se un viaggiatore mette solo una parte del suo corpo attraverso la Porta, e poi si ritira velocemente, sentirà e sembrerà che qualcosa stia cominciando a mangiare la sua carne e deve sicuramente distruggerla.

 

Questo è il “prezzo” dell’esitazione. L’esitazione rallenta l’esperienza. Pollice dopo pollice, mano dopo mano, piede dopo piede – indecisione, paura, agitazione. Attraverso, indietro. Attraversa, corri e nasconditi – nasconditi e pensa. È il gioco del NASCONDINO! Ma cosa cerco? Cerco una ragione per NON ANDARE. Chiedo una cosa, una persona, un obbligo benedetto che mi farà DIMENTICARE tutta questa faccenda – lasciarla per un altro giorno! Perché? Perché voglio così tanto continuare a dimenticare?

 

È perché sono grandioso. Vengo dal nucleo di Tutto Ciò Che È. Vengo dal centro del potere, dal culmine della conoscenza e della saggezza. Nella mia tenuta precedente, ero/sono un Essere di una tale grazia ed abilità infinite che possono essere o avere, piuttosto letteralmente, qualsiasi cosa io desideri.

 

A causa di questo, cerco la “ricreazione”. Occasionalmente ho bisogno di fare una vacanza. Se già arrivate da un tale potere e da una tale saggezza, dove andate per avere un po’ di “R & R?” Venite qui, in questo posto – il Mondo della Limitazione. Fate il possibile per DIMENTICARE. Spegnete la vostra maestà, mettete via la vostra saggezza e vi piantate fermamente nel terreno – nascete in una famiglia di “mortali” e persone che si trovano sotto le “leggi” planetarie.

 

Lottate e vi fate strada attraverso le avversità. “Assoldate” malviventi che vi vengano a violentare, maltrattare, abusare e FERIRE. Assoldate genitori, insegnanti, figure autoritarie e “guru” spirituali che buttano all’aria il vostro pensiero e nascondono la vostra divinità da voi! Tutto è per il buono e puro divertimento. Un universo qui, una galassia là, campi gioco per gli Antichi e gli Splendenti.

 

Sebbene il Velo dell’Oblio nasconda alquanto efficacemente questa motivazione contorta dalla mente cosciente, io sono davvero un “Houdini” Cosmico che cerca di competere con se stesso riguardo al numero di “svantaggi” che posso superare!

 

Non esito davanti a questa Porta perché “dubito” che funzionerà! Lo so che funzionerà. Innanzi tutto questa Porta è il modo in cui sono arrivato qui!

Esito come farebbe chiunque – chiunque si trovi alla cassa del supermercato facendosi quella domanda universale: “Ora… c’è qualcos’altro di cui ho bisogno mentre sono qui?”

 

Bene……………… C’È?

http://www.stazioneceleste.it/

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli

IL MAESTRO GESU' VISTO SOTTO UNA LUCE PIU' VERITIERA : BUON NATALE

SANTO NATALE

POICHE’ SI RICORDA LA NASCITA DI GESU’ VOGLIAMO ONORARLO E AMARLO PARLANDO DI LUI VISTO SOTTO UNA LUCE DIVERSA DA QUELLA CHE CI E’ STATA PRESENTATA QUANDO ERAVAMO PICCOLI,… O PER QUANDO NON CE NE HANNO MAI PARLATO E NOI NON SAPEVAMO COSA PENSARNE….

  Grazie! Buon Natale!

IL MAESTRO GESU’

Poichè le SEGNATURE secondo la tradizione della nostra Terra, riguardano la figura del Maestro GESÙ, vogliamo qui presentarlo a voi con "un altro volto" che non quello spesso stereotipato che ci hanno presentato da piccoli

Conoscendolo meglio, anche la SEGNATURA avrà un NUOVO SENSO spirituale e sarà più potente, perchè saremo più consapevoli.

LO CONOSCEREMO ATTRAVERSO TOMMASO DETTO DIDIMO, IL DISCEPOLO CHE LO HA CONOSCIUTO PERSONALMENTE E CHE HA SCRITTO LE SUE PAROLE.

Il quinto Vangelo di Tommaso apostolo, Vangelo considerato dalla chiesa un apocrifo...in realtà  è il primo!  E TOMMASO E’ L’UNICO VERO APOSTOLO CHE HA SCRITTO SU GESU’ E CHE LO HA REALMENTE CONOSCIUTO ANCHE IN CARNE ED OSSA….mentre i 4 evangelisti erano discepoli di altri discepoli.
 
ma poiché tommaso scriveva parole di GESU’ “scomode” alla chiesa” il concilio di Nicea lo mise al bando DICHIARANDOLO APOCRIFO.
 
***
Il Vangelo di Tommaso apostolo

(col testo copto a fronte) tratto dal Manoscritto del Nilo.

di  Mario Pincherle

Mario Pincherle è nato a Bologna.

Ha fatto studi classici. Si e laureato in ingegneria e si interessava alla "paleotecnologia". Era anche archeologo. A lui si debbono fondamentali scoperte all'interno del "Tempio del Sole", la Grande Piramide d'Egitto. Scriveva libri di Archeologia. E' morto 4 mesi fa e noi lo ringraziamo per quello che ci ha insegnato.

Nel 1945, all'inizio dell'Era dell'Acquario, vicino al villaggio di Nag Hammadi, in Egitto, lungo il corso del Nilo, e stato scoperto un antico manoscritto, assieme ad altri antichi volumi. Era nascosto in una brocca di terracotta profondamente sotterrata.

 

Si tratta del VANGELO SECONDO L'APOSTOLO TOMMASO.

Da questo antico scritto, sicuramente autentico, rimasto per quasi duemila anni completamente inaccessibile, appare la figura di Gesù, cosi come la vide il suo apostolo che gli era tanto vicino da venire da Lui chiamato "DIDIMO" cioe "Gemello spirituale" Un Gesù umano oltre che divino, dolcissimo, spiritoso, amante della gioia. Questo avvenimento è considerato dagli esperti il piu importante fatto spirituale della nostra Era. 

prefazione

È la primavera dell'anno 1945. Il sole sta sorgendo per la prima volta là dove si spengono le stelle dell'Acquario, quella costellazione che gli antichi chiamavano "La Brocca". Da poco tempo tacciono gli ultimi echi della seconda guerra mondiale.

A una sessantina di chilometri da Luxor il Nilo volge bruscamente verso occidente, aggirando il colle di Gebel el Tarif, poi riprende la sua direzione naturale verso nord. Sulla collina appaiono numerose tombe scavate nella roccia. Risalgono a tutte le epoche: VI dinastia egizia, epoca greco-romana ed infine ai tempi dei monaci dell'antico monastero di Pacomio.  Due contadini utilizzano dei ruderi antichi per costruire una cisterna per l'irrigazione. Dallo scavo viene alla luce una grande giara di argilla. Ormai il piccone ne ha infranto la parte superiore e così è facile allargare il foro ed estrarre una "brocca" di dimensioni minori. Aperta, ne viene fuori un rotolo di lino cerato e bitumato. Srotolandolo si spacca. Ne escono molti manoscritti. Sono i codici detti di "Nag Hammadi", dal luogo del ritrovamento.  Alcuni manoscritti vengono distrutti o gettati via. Altri, di apparenza migliore, sono portati al Cairo e venduti, per tre sterline, a un rigattiere che si premura di dividerli e di cederli al migliore offerente. Un rotolo giunge nelle mani di un antiquario. Un altro è comprato dal Museo Copto del Cairo. Lo stesso Museo, negli anni successivi, riesce a raccogliere altri rotoli. Infine l'antiquario vende il suo rotolo all'Istituto Jung di Zurigo.

Gli studiosi possono finalmente tradurre le antichissime scritture vergate in caratteri copti grecizzanti. Le parole dell'Acquario sono venute alla luce del sole.  Si tratta di tredici codici originariamente formati da più di 1350 pagine. Ce ne sono pervenute 1130. Quasi tutti i codici hanno una legatura di cuoio, sono stati scritti verso la fine del primo secolo dopo Cristo. Si tratta di traduzioni in copto di manoscritti più antichi, forse redatti in aramaico.

Tra essi vi è il "Vangelo secondo Tommaso", che è anche conosciuto col nome di "QUINTO VANGELO", e dovrebbe invece essere chiamato IL PRIMO VANGELO, dato che è il più antico e dato che Tommaso fu l'unico apostolo che avendo conosciuto personalmente Gesù ha scritto un vangelo.

Questo testo contiene molte frasi di Gesù fino ad oggi sconosciute. In esse appare un concetto nuovo: il Cristo non vince le forze del mondo servendosi del dolore. Sua arma non è la sofferenza ma la conoscenza che, attraverso Gesù, esce dal tempo e diventa eterna, cosmica.

* * *

Il Vangelo secondo Tommaso, ossia le parole nascoste che Gesù il Vivente rivelò e che Tommaso trascrisse, è il Secondo Codice di quella raccolta di scritti e contiene 114 Detti di Gesù, in forma arcaica. Pertanto vengono ritenuti una fonte anteriore ai cosiddetti "Vangeli sinottici", poi entrati a far parte del Canone della Chiesa Romana.  Questi Detti rientrano in quella congerie di Vangeli (cosiddetti "apocrifi", ma che, nella esatta accezione della parola greca, poi alteratasi, significano "scritti prima") i quali contenevano, oltre alla narrazione della vita di Cristo, anche raccolte dei suoi detti e dei miracoli da lui compiuti.  I quattro "Evangelisti" non fecero che una scelta fra tutto questo materiale esistente, ricavandone la loro propria forma letteraria ed un testo individuale, che poi venne canonizzato, ossia riconosciuto ufficialmente dalla Chiesa, mentre tutti gli altri scritti vennero lasciati cadere nel dimenticatoio, non senza aver loro affibbiato l'etichetta squalificante di "apocrifi" intesa nel senso di "falsi", il che, come si è detto, non corrisponde alla realtà.  A conferma dell'autenticità del Vangelo secondo Tommaso, basterà ricordare che, fin dal 1897, sempre in Egitto, nella località di Ossirinco nel Medio Egitto, erano stati rinvenuti due frammenti di papiro a cui se ne aggiunse un terzo nel 1903, che contengono molte parole, ma tradotte in greco, del testo copto del Vangelo di Tommaso.

Il Papiro n. 654 riporta il titolo e il nome di Tommaso.

La critica moderna e in particolare il glottologo francese Jean Doresse che per primo tradusse questo testo, nel 1959, e il tedesco H.C. Puech che ne curò altre versioni in tedesco, inglese e olandese, ritengono che il Vangelo secondo Tommaso sia uno dei più antichi della tradizione scritta cristiana e lo fanno risalire alla metà del I° secolo dopo Cristo. La lingua copta era poco diffusa in Egitto e conosciuta solo da una stretta cerchia di eruditi, per cui la Biblioteca di Nag.Hammadi doveva appartenere ad una comunità ristretta e di diretta estrazione gnostica. Il messaggio contenuto nei suoi testi è infatti restato del tutto estraneo al mondo ebraico-cristiano posteriore e a tutti i successivi filosofi e teologi che vi appartengono, particolarmente dopo la condanna della eresia ariana, fatta dal concilio di Nicea nel 325 dopo GESU.

* * *

I detti segreti di Gesù, rivelati all'apostolo prediletto, contengono invece un messaggio ben diverso e legato non a quella tradizione, ma alla ricerca interiore e alla prevalenza di tutto ciò che è spirituale ed eterno rispetto alle cose caduche e instabili. La famiglia e gli affetti terreni vengono al secondo posto, rispetto allo Spirito e all'Amore Cosmico.

L'ascesi di cui si parla nel Vangelo di Tommaso, assai si avvicina all'Induismo, al Sufismo e al Buddismo, fino a giungere al non interesse per la preghiera, il digiuno, l'elemosina…non intese come le hanno insegnate tanti anni fa

Gesù è il Vivente in eterno, come il Padre e la Madre (lo Spirito Santo che è amore tra loro che genera UN FIGLIO,e i figli di Dio). I tre, sono UNO.

Il Regno di Dio è già sulla Terra e Gesù lo ha rivelato, ma gli uomini non hanno avuto occhi per vedere ed orecchi per intendere il messaggio della Verità e della Vita e cioè la "RICERCA DELLA PROPRIA DIVINITÀ INTERIORE", attraverso la spiritualizzazione della carne. Perche’ come insegna Gesu’ stesso a Tommaso:

E come si fa Spirito la carne? Non attraverso il digiuno. Chi digiuna si crea un inferno. Non attraverso la tortura e il dolore, maestri di pazzia. La strada è un'altra. Tommaso l'ha capito. E così lo ha capito quel suo ignoto discepolo che prepara la "brocca" e vi nasconde i manoscritti, perché giungano a noi, generazione futura.

Anche il profeta biblico Enoch trenta secoli prima ha fatto la stessa cosa. Le sue scritture sono nell'ombra e attendono la maturazione dell'uomo. È l'epoca della "brocca", oggi. Se al mattino dell'equinozio di primavera saliamo su un monte anche noi, come quei due contadini che hanno scavato il pozzo di Nag Hammadi, vediamo sorgere il sole là dove sbiadiscono e scompaiono a poco a poco le stelle della BROCCA.

È questo l'evento segnalato dalle stelle: la parola di Gesù torna alla luce.

Così Tommaso scandagliò Cristo. Mettendo il dito nella piaga, non si fermò alla superficie. Penetrò al di là dell'epidermide. Il suo occhio si affacciò in spazi siderali sconfinati. Al di là del piccolo uomo sanguinante, apparve il Grande Uomo Cosmico.  Tommaso Didimo gridò le parole di Gesù: "Meraviglia delle meraviglie: la carne si fa Spirito!".  Gemello, in aramaico, si dice TAUMA, cioè Tommaso. Gemello, in greco, si dice DÌDUMOS. Non ci sono dubbi, è una duplice conferma che l'autore del QUINTO VANGELO è il gemello spirituale di GESÙ, e non il suo fratello gemello carnale. TAUMA è dunque il custode delle parole segrete.

Ascoltiamolo

Il Vangelo secondo Tommaso è vicino alla tradizione della prima Chiesa cristiana, ma differisce dai Vangeli sinottici per la sua natura esoterica.

Molte sette, sorte verso la fine del I° secolo in Siria, si trasferirono in Egitto; seguiva principalmente il Vangelo di Tommaso quella dei Naasseni. In tutte le dottrine gnostiche si parla di un salvatore disceso dai cieli, che dona agli uomini di buona volontà la conoscenza di ciò che è necessario per trovare la vita eterna.

La salvezza giunge soltanto ai pochi che vorranno comprendere queste verità nascoste.

Il Vangelo di Tommaso fu conosciuto e studiato anche dai Manichei. I padri della Chiesa lo conoscevano anch'essi; ne parlano: ORIGENE (III° secolo) nell'Omelia a Luca, 1, 5: lo condanna come apocrifo e ricorda che la Chiesa cristiana ha scelto solo 4 fra i molti Vangeli in circolazione ed uno fra quelli scartati fu proprio quello di Tommaso.

A NOI È CHIARA LA DISTINZIONE: C'era un culto pubblico ed ufficiale e uno segreto e condannato. Ambedue facevano risalire il loro credo alla predicazione di Gesù. Pur usando lo stesso materiale dei vangeli sinottici, Tommaso tratteggia un ben diverso ritratto di Gesù. Non si parla della sua nascita miracolosa, della sua vita in famiglia, della sua tentazione diabolica, di guarigioni e di miracoli che, per gli altri evangelisti, sono la testimonianza migliore della divinità del Cristo. Non vi è l'episodio della cacciata dei mercanti dal tempio, del viaggio trionfale a Gerusalemme, dell'ultima cena, del tradimento di Giuda, della comunione, del peccato e del perdono ed infine della morte sulla croce e resurrezione nel terzo giorno. Non vi é alcun richiamo biblico come avveramento di profezie messianiche. Non si parla di ciò che i seguaci di Gesù sono tenuti a fare. Preghiere, elemosine, digiuni, vengono rigettati. Non si parla nemmeno di buona condotta morale e di opere buone e malvage (da compiere e da evitare).

La vita del popolo ebraico in Palestina in quell'epoca storica è ignorata. Gesù rivolge i suoi detti all'uomo di sempre, a tutta l'umanità del presente e delle generazioni future. Non si occupa di ciò che gli uomini dovrebbero fare, ma di ciò che dovrebbero imparare a conoscere con una ricerca di carattere interiore.

Gli apostoli e i discepoli che predicarono agli Ebrei, distorsero la vera immagine di Gesù ed i suoi insegnamenti spirituali e riferirono i fatti e i detti secondo la loro personale interpretazione che doveva essere per quanto possibile collegata e armonizzata con la loro antica religione.

Solo uno degli Apostoli, Tommaso, comprese la novità e l'unicità del messaggio di Gesù. Era l'unico capace di comprenderlo, il suo gemello spirituale. Non ricorda di aver udito da lui nessun accenno al peccato ed alla redenzione col sacrificio sulla croce per il perdono di quel peccato. Non sono importanti i Suoi miracoli, sono importanti le Sue parole: il Regno di Dio é fuori dalla storia e dal tempo.

L'unica cosa, la sola essenziale, è l'autoconoscenza, la ricerca interiore; e la sola cosa da ricercare per fare la volontà del Padre ed entrare nel suo Regno che è già, nascosto, all'interno dell'Io.

Il Regno è sempre presente, non deve venire in futuro. Non riguarda solo il popolo ebraico, ma ogni uomo che vive e vivrà sulla terra e saprà comprendere il messaggio del Cristo. Il Regno si rivelerà, in tutti gli uomini che, avranno raggiunto la conoscenza, la Verità, la Luce della divina eternità che è in ogni uomo.

Non è difficile comprendere perché il Vangelo di Tommaso non sia stato accettato dalla Chiesa Cristiana Occidentale, che finì per dominare su quella Orientale. Essa non ha mai ammesso l'esistenza di un insegnamento segreto di Gesù…..che Paolo ha fatto chiamare dalla chiesa IL CRISTO- CHE SIGNIFICA L’UNTO del signore,  in realtà il suo nome  significa RE VERO, MELCHISEDECK, IL MESSIA e non l’unto del signore: poichè chi ti unge è l’uomo ma chi ti dichiara re vero è solo il padre…..DIO….quindi GESU’ il messia, il re vero, melchisedek e non cristo.

Gli accenni esoterici contenuti nel Vangelo di Giovanni, sono sempre passati in sottordine ai principi stabiliti dal canone ecclesiastico ortodosso.

Il messaggio di Tommaso non è però andato perduto: per suo mezzo ora sappiamo che Gesù è il Rivelatore di una dottrina segreta che appartiene all'uomo da sempre. Questa dottrina, conosciuta da tutti i grandi iniziati è la VERITÀ unica, eterna, la cui ricerca è il compito dato all'uomo su questa terra.

 

IL VANGELO DI TOMMASO….LE PAROLE DI GESU’

Ecco le parole segrete che Gesù Vivente ha detto e che Didimo, Giuda Tommaso, ha trascritto.

1. E Lui ha detto: "colui che trova il senso segreto di queste parole non assaggerà la morte."

2. Gesù disse: "chi cerca non smetta di cercare finché non trova e quando troverà resterà sconvolto e, così sconvolto, farà cose meravigliose e regnerà sul Tutto".

3. Gesù ha detto: "Se chi vi guida vi dice: sì, il Regno è nei Cieli, allora gli uccelli del cielo saranno in vantaggio, se vi dicono che è nel mare, allora i pesci saranno in vantaggio. Ma il Regno è dentro voi e fuori di voi. Quando voi vi conoscerete, allora sarete consci e saprete che siete voi i figli del Padre Vivente. Ma se vi capita di non conoscere voi stessi, allora restate poveri e siete la povertà stessa!"

4. Gesù ha detto: "l'uomo vecchio non esiti a rendere i suoi giorni come i sette giorni di un neonato all'origine della vita, e continuerà a vivere, perché ciò che è prima diviene ciò che è dopo e tutto si unisce".

5. Gesù ha detto: "Conoscerai il tuo futuro e ciò che è nascosto ti sarà svelato, perché non vi è nulla di nascosto che non apparisca".

6. I suoi discepoli lo interrogarono e gli chiesero: "vuoi tu che digiuniamo, in che modo pregheremo, come faremo l'elemosina e quali regole seguiremo riguardo ai cibi?"

Gesù rispose: "Non dite sciocchezze e ciò che non vi sentite di fare col cuore, non lo fate, perché tutto si svela di fronte al cielo. Non vi è nulla di nascosto che, in verità, non venga alla luce, alla lunga non possa apparire. Se pregate come una litania, se non dite le parole del cuore, se fate l’elemosina per sminuire il povero, se digiunate per punire il vostro corpo allora tutto questo non vi sarà salutare…..

* * *

Leggemmo con scandalizzata sorpresa nel libro di Enoch, il profeta biblico questa frase: "Guarda il demonio da ogni lato e non da un lato solo, come tu fai. Lo vedrai ritornare ad essere Dio!".

Il diavolo, in aramaico, è definito « stra "ahra" » cioé " l'altro punto di vista", la "visione parziale", il paraocchi: ecco CHI E' IL DIAVOLO !.

Voi soffrite perchè dividete tutto e pensate che una parte è buona e l’altra cattiva: la luce è buona e il buio cattivo…in relatà sono entrambe bellissime: la luce tenebrosa e il buio luminoso….Dio ha creato tutto buono perchè  FUNZIONA..  Ε questa la differenza fra l'anima e lo spirito. La prima, fatta di pensiero limitato, provvisorio, mentre lo Spirito è pensiero vittorioso, che ha superato ogni visione parziale.  Il primo atto dell'ingabbiamento dell'uomo è consistito nell'aver spezzato "il frutto dell'albero della Vita", dividendo la Creazione in "buona" e "cattiva". La vita deve pulsare liberamente, spinta dalle due grandi energie cosmiche: quella distruttiva e luminosa e quella costruttiva e tenebrosa.  Sia la luce che la tenebra sono fenomeni positivi, tutti e due creati da Dio. Dobbiamo vederli in questo modo: la tenebra come luce che si spegne, la luce come tenebra che si illumina. La luce è "bene". La tenebra è un altro tipo di "bene". Non avendo capito questa verità, restammo meravigliati, quando leggemmo in Enoch: "Dio creò la luce e vide che essa era buona e creò le tenebre e vide che anch'esse erano buone...".

Le prime sbarre della gabbia che l'uomo si era costruito erano fatte di buio: aveva arbitrariamente stabilito che le tenebre sono malvage. Conseguenze di questo pensiero aberrante sono le frasi che anche oggi sentiamo pronunciare: Dio, abbi pietà di noi, Signore misericordia, Signore non ci indurre in tentazione, liberaci dal male e dalle tenebre! DIO NON INDUCE NESSUNO IN TENTAZIONE--- DIO NON HA PIETA’ DELLE SUE CREATURE MA LE AMA E INDICA A LORO LA STRADA PER RAGGIUNGERE LA SUA PERFEZIONE….VISTO CHE ABBIAMO SCELTO IL LIBERO ARBITRIO…

La chiesa cattolica per scopi unicamente di potere ha insegnato DELLE ABERRAZIONI e le persone si stanno allontanando da quegli assurdi falsi insegnamenti.  Hanno stravolto le parole di Gesù e le hanno utilizzate a loro uso e consumo per piegare le persone con la paura i sensi di colpa e le condanne all’inesistente inferno…l’inferno è sulla terra quando ci facciamo del male e lo procuriamo agli altri e alla terra….

Coloro che conoscono l'Ebraico, sanno che questi imperativi in realtà sono verbi al presente: nella preghiera di Gesù è detto: "... Tu ci liberi dal male, tu non ci induci in tentazione, tu ci rimetti i nostri debiti nell'istante in cui li rimettiamo ai nostri debitori....!!!

Così il piccolo uomo, chiuso nella sua gabbia, si è trovato all'inizio in una posizione di una certa comodità. Se ha sbagliato: è Dio che lo ha indotto in tentazione. Il male lo fa soffrire? È Dio che non è stato misericordioso. Ma la Verità è un'altra. Occorre che l'uccellino impari a pensare nel modo giusto, altrimenti, appena uscito dalla gabbia verrà sbranato dal gatto, cioè divorato dalla paura. Pensare nel modo giusto vuol dire liberarsi dalle opinioni sbagliate dalle false verità rubate in un terreno lavorato dagli altri, cioè da coloro che nel lento trascorrere dei millenni hanno trovato vantaggioso mantenere in gabbia i propri simili.

Occorre Pensiero libero. Puntualissimo, allo scattare dei segnali cosmici, questo Pensiero è venuto all'appuntamento. l'uomo ha aperto gli occhi. Antichi manoscritti sono tornati alla luce. Solo un secolo prima sarebbe stato troppo presto: li avrebbero bruciati a furor di popolo.

* * *

Una di queste voci nuove è quella di colui che fu così vicino a Gesù da respirarlo, di colui che non si è fermato alla superficie del Salvatore ma ha voluto penetrare al di là dell'epidermide, cacciando coraggiosamente il suo dito nel profondo. Più ο meno a partire da Giuda, tutti gli apostoli sono stati interpreti non sempre fedeli ο, come nel caso di Simon Pietro, talvolta rinnegatori di Gesù. Tutti meno uno. Soltanto uno che avesse capito Gesù avrebbe potuto riportare fedelmente il suo messaggio spirituale.

Ma capire Gesù vuol dire "ESSERE GESÙ". Ecco il SEGRETO dell'essenza divina: Gesù è la STRADA, LA VERITÀ, LA VITA. Gesù è l'estremo livello raggiungibile dall'uomo. Chi lo raggiunge si trova ad essere "LUI". Il piccolo, nervoso Giuda detto Tommaso Didimo, è passato al di là del traguardo e da quel momento è stato più che fratello gemello di Gesù, il suo alter ego: Gesù stesso, specchiato.

Ora possono trovare un'eco nella nostra coscienza le parole segrete che egli ha udite. Sono parole vere, eterne. Eccole:

"Ιο mi chiamo Giuda come l'altro apostolo, ma sono detto Τaυma, Tommaso, cioè Didimo, e vi dirò quando e come Gesù mi ha chiamato così. "

* * *

Gesù dettava. Io scrivevo. Ora, attraverso tante sbarre e tante spade, giunge a voi la Sua Voce. Sembrano parole oscure, ma colui che ne scopre il senso segreto si libera per sempre dalle morti.

Come sorrideva Gesù quando gli dicevano che il Regno è su nei cieli. Rispondeva: "Allora gli uccelli chissà come sono in vantaggio su voi." Poi diventava serio e con voce dolcissima aggiungeva: "Il Regno è dovunque: fuori e dentro di voi, sopra e sotto. Il Regno non è altro che il Pensiero Vivente, il Padre Vivente. Se lo riconoscete, siete recipienti colmi di Vita. Ma se non lo riconoscete, siete il vuoto stesso! "

* * *

Quando noi lo chiamavamo: "Signore, vieni con noi a pregare e a digiunare?" Lui ci guardava con occhi pieni di ironia e ci rispondeva: "Ma che male ho fatto?" Ε poi aggiungeva: "Non dite sciocchezze e non perdete tempo a fare ciò che intimamente non vi sentite di fare"..........

* * *

Se volete continuare a leggere e sapere, ci sono tante frasi di Gesù che "scandalizzerebbero" i "benpensanti". Sarebbe appropriato il libro di Mario Pincherle...qui non c'è di più, ve lo consiglieremmo volentieri. Ma tuttavia nel rispetto assoluto della vostra libera scelta.

Che ogni cosa sia fatta a maggior Gloria della Luce

 

Il vangelo secondo Tommaso: altre frasi di Gesù molto significative e diverse da quelle che hanno inculcato….
Ma la cosa migliore è leggerlo!
Ecco alcuni passi che trovo particolarmente edificanti..

Quando noi lo chiamavamo:
"Signore, vieni con noi a pregare e a digiunare?" Lui ci guardava con occhi pieni di ironia e ci rispondeva: "Ma che male ho fatto?" E poi aggiungeva:
"Non dite sciocchezze e non perdete tempo a fare ciò che intimamente non vi sentite di fare".
Un giorno Gesù ci disse:
"Non perdete tempo a digiunare perché, così facendo, fate la vostra rovina spirituale.  Non perdete tempo a pregare perché, così facendo, vi costruite un inferno. Trattenetevi dal fare l'elemosina perché fareste torto al vostro Spirito".
Molti di noi non capivano.  Gesù, quasi ridendo, aggiunse:
"Tu, Matteo, che eri chiamato il grassone, sai bene quale rovina fosse per te l'ingordigia che ti squilibrava: altrettanto squilibrante è il digiuno".

Replicammo:
"Questo lo abbiamo capito, ma perché la preghiera ci danneggia?"
Gesu ci chiese: "Come pregate?"
Diciamo: "Signore, abbi pietà di noi!"
Pensate forse che il Padre sia crudele? E cos'altro dite?
Diciamo: "Signore facci avere questo, concedici quest'altro".
Questa è ingiustizia! non così dovete pregare.
E come, allora?
Tacendo e ascoltando la voce del Silenzio che parla dentro di voi, il Pensiero Vivente, vera preghiera, che crea e non ripete, che entra in voi ed è pura. Ciò che entra non vi contamina, ma ciò che esce vi sporca.

E per l'elemosina?
Ciò che dai a te stesso lo chiami forse elemosina?
E ciò che voi chiamate elemosina non è altro che quel piccolo obolo che una coscienza addormentata paga volentieri per poter continuare tranquillamente a dormire!
- poi Gesù aggiunse:
"Chi ha orecchie per intendere intenda". Molti di noi non avevano capito.
Gesù sorridendo, disse:
Lo Spirito è Perfezione, Pensate sia perfetto un mondo in cui sia necessaria l'elemosina?"  No. E' un mondo ingiusto. L'elemosina stabilizza questa situazione di ingiustizia.
E allora, cosa dobbiamo fare, in questo mondo che purtroppo è ingiusto, quando un povero, affamato, viene da noi?
Fate a lui quello che vorreste fosse fatto a voi stessi. Fate il vostro dovere e fatelo in silenzio. Adesso abbiamo orecchie per intendere.
***
Un giorno chiedemmo a Gesù: "Quale sarà la nostra fine?"
Ed Egli ci rispose:
"Se scoprite il principio non dovrete preoccuparvi della fine, perché dove è la fine, là è il principio. E chi conosce il principio, conosce la fine e si libera dalle morti".
Disse proprio così, "dalle morti", e poi aggiunse:
"volete sapere in che modo un uomo si libera dalle morti? Ve lo dico subito: divenendo consapevole di essere già esistito prima di ogni nascita.
Queste parole sono fondamento di ciò che vi dico.
Allora, pur restando in piedi su questo pianeta, diverrete padroni dei cinque alberi meravigliosi del Paradiso che sono sempre fiorenti, estate e inverno, e non perdono mai le foglie.  Chi conosce questi alberi si libera dalle morti."
E cosa sono questi cinque alberi? - chiedemmo noi.
Gesù rispose, sorridendo:
Sono le cinque strade infinite, che portano a Dio. Son fatte di vita, di spazio,
di tempo. Si percorrono avanti e indietro.
Se cammini su di esse, facendo tanti passi in un senso e in ugual numero di passi nell'altro, muovendoti, sarai fermo, come il Padre.

Un giorno Gesù ci disse:
"Quando voi vi sedete in tre intorno a un tavolo tre siete e tre restate.
Ma se una coppia (marito e moglie, compagno e compagna, padre madre, figlio e madre, figlia e padre et…) si siederà intorno a un tavolo e mi chiamerà, io verrò tra quella donna e quell'uomo e non saranno più due, ma uno solo!"
Una sera Gesù era molto triste e i suoi occhi erano perduti
in un lontano futuro. Disse:
“Mi faranno apparire amante del dolore e della sofferenza.Sento dire dovunque che il mondo è una valle di lacrime e che l’uomo è nato per soffrire.Nulla di più falso. Solo per la sua stupidità e per la sua visione limitata l’uomo si circonda di sofferenza.Il mio giogo è leggero come una ghirlanda di fiori e la mia autorità è dolce. Se seguirete la strada che vi indico, troverete una felicità che è come un albero sempre verde.

La più cara discepola di Gesù, Salomè, gli disse:
—Sazzolòs, mio piccolo Maestro, facciamo anche oggi il gioco degli indovinelli? Non mi hai ancora fatto una delle tue domande.
—Ti accontento subito; Salomè:
“Due amanti si abbracciano sul loro letto: chi dei due vivrà, chi invece morrà?
—Ho capito. Tu sei quello che resta, perché esci da Colui che è Eterno. Ma devo proprio essere io quella che muore? Non sono forse la tua discepola?
—Ascolta, Salomè. Se in te non vi saranno divisioni, sarai piena di Vita e non offrirai materiale alla morte.
—Allora, sul nostro letto, uno vivrà e l’altra vivrà…
—Sei in errore, Salomè. Se in te non vi è divisione non sarai separata da Me. Tu sarai Me.
—E allora, Maestro, sul letto resteranno i nostri corpi vuoti…
—Sei in errore. Non vi saranno corpi, perché ogni granellino della nostra carne sarà trasformato in Spirito.
—Per me è presto, Maestro mio, solo tu sei capace di tanto.
Quindi io sono quella che muore. Ma ti raggiungerò, Sazzolòs, e sarò unita a te.. e torneremo ad abbracciarci, noi due.
—Sei ancora in errore, Salomè. Dovrai dire: noi “uno”.
Salomè sorrise e , accarezzando i capelli di Gesù , rispose , facendolo sorridere a sua volta:
“Si, Salomè
Dunque, un giorno, Simon Pietro disse ai suoi discepoli, con voce forte, perché anche il Maestro udisse:
"Non sarebbe ora che questa Màrizia venisse allontanata dal nostro gruppo? Che ci sta a fare tra noi?
E' inutile che ascolti le parole del Maestro, tanto è una donna e le donne non sono degne della Vita Eterna".
Gesù allora disse:
"Màriza, vieni più vicina e stai qui, dolcissima creatura, stretta a me!
Non dar retta alle parole di quell'uomo. Anche tu entrerai nell'eternità, quando saprai completarti, arricchendoti di quella parte maschile che ti manca.
Allora diventerai Spirito, eternamente vivo.
E voi, discepoli, ascoltatemi, e anche tu, Pietro: la stessa cosa avviene per voi maschi: ognuno di voi è un "ESSERE" tagliato a metà, ma se questa mezza anima sarà capace di completarsi con l'altra metà che le manca, potrà entrare nel Regno, perché nel Regno si entra a due a due, una donna e un uomo, un uomo e una donna.
Per fare l'altalena, due persone non possono stare sedute dalla stessa parte".

 

Leggere il resto nel Vangelo di TOMMASO….nel libro di Pincherle “ il GESU’ PROIBITO”  Ed . Macrolibrarsi

 

BUON NATALE, BUONA RINASCITA !

GRAZIE GESU’, MAESTRO E FIGLIO DI DIO !

CARMEN ED EMMANUEL

www.spaziosacro.it

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato con UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/newsletterspazio/operazioni.php


#spaziosacro

TROVA LA CURA NATURALE

TROVA LA CURA NATURALE CON UN CLICK

Corsi in Arrivo

reiki bologna


breathwork il potere del respiro

AMI LEGGERE ?

libri gratuiti benessere e crescita personale e spirituale

ACCEDI SUBITO ALLA BIBLIOTECA GRATUITA DI LIBRI DEL BENESSERE, CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE PIU' GRANDE DEL WEB. SCARICA I LIBRI GRATUITI CON UN CLICK QUI :

https://www.spaziosacro.it/interagisci/libri/index.php

FIRMA PER UNA LEGGE SULLE DISCIPLINE BIO-NATURALI

UNA LEGGE PER LE DISCIPLINE BIO-NATURALI : FIRMA ANCHE TU

Ultimi 80 articoli