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Categoria: "Crescita spirituale"

L'allievo dovrebbe intendere il Maestro non come personalita' ma come Amore.

L’allievo dovrebbe intendere il Maestro non come personalità, ma come Amore. Altrimenti rischia di cercare di emulare la “personalità” del Maestro, invece di emulare l’Amore, diventandoLo.

 

Estrappolato da : www.andreapangos.com  che ringraziamo

 

Il concetto di dedizione al Maestro va inteso come consacrazione all’Amore e alle verità  spirituali, non come devozione alla personalità, che sfocia facilmente in culto della personalità, quando gli allievi sono, in effetti, dei seguaci. Fenomeno Naturale, per mantenere la propria Naturalezza, la relazione Maestro - allievo non deve essere imbrattata da idee di particolarità.

 

Il Maestro Autentico è pienamente consapevole della propria funzione di Maestro, perché stimola la consapevolizzazione altrui, e che si tratta di una funzione naturale, ma non dà peso al fatto di essere un Maestro e afferma raramente, se lo fa, di esserLo, anche per non potenziare l’atteggiamento dualistico dell’allievo: Maestro - allievo.

 

È lo stato Naturale che Lui è a renderlo naturalmente Maestro. Pienamente consapevole che, per ordine naturale, chi non è Divenuto del tutto è allievo dei Maestri, il Maestro non reputa qualcosa di particolare “avere” degli allievi e non ha l’idea di “averne” qualcuno di particolare.

 

L’idea di discepolo prediletto è una “proiezione” degli allievi e credere di esserlo, è un ostacolo maturativo, uno degli aspetti più nocivi dell’identità immaginata spirituale.

 

Il Maestro Autentico aiuta l’allievo a dipendere sempre meno da lui, facendogli scoprire il Maestro interiore (Amore). Lascia comunque che l’allievo lo percepisca come Maestro, come punto di riferimento transitorio, per condurlo alla Scoperta dell’unico “punto di riferimento” Reale, il Maestro Reale (Assoluto, Reale Identità). Dio non guida l’allievo attraverso il Maestro Autentico, che non è un tramite, ma Dio manifesto come Amore. L’Amore non conosce dualità, il Maestro Ama l’allievo come se stesso e così lo stimola a tendere ad Amare se stesso, il prossimo e Dio con tutto se stesso.

 

Il Maestro dà all’allievo tutto ciò che questi può ricevere. Questo fa parte della sua natura, è un’espressione spontanea dello stato Maestro. Non è il Maestro a decidere quanto darà all’allievo, ma è lo stato (dell’) allievo a determinare quanto riceverà.

Il Maestro favorisce la trasformazione del vuoto esistenziale dell’allievo in Vuoto mentale, Amare. Considerando l’Amare come unica esperienza integrale, ogni stato esperienziale diverso è Vuoto esistenziale.

Libero da ogni meta e missione, il Maestro non propone all’allievo missioni da compiere. Ogni missione è un concetto e l’Amore è libertà da ogni pensiero.

 

Se, per esempio, propone all’allievo L’allievo può favorire questi processi con le affermazioni: Mi apro a consapevolizzare il Maestro interiore, oppure Mi apro consapevolizzare il Maestro Reale. di scrivere un libro o di sviluppare un proprio metodo di guarigione, non presenta ciò come missione particolare, ma come processo attraverso il quale lui può consapevolizzarsi ed esprimere le proprie capacità, come modalità di utilizzo illuminante della mente, da parte della stessa mente.

 

 

 Consapevole che dalla prospettiva della mente non Realizzata, Divenire del tutto è una meta da raggiungere, il Maestro è anche consapevole che è oltre ogni meta, perché è il compimento Naturale del singolo divenire. Il Maestro aiuta a comprendere che Divenire del tutto significa essere Divenuti Sani-Naturali.

 

Disillude così l’allievo dall’idea che maturando spiritualmente si diventa particolari, speciali.

 

La consapevolizzazione è anche dissoluzione di ogni idea di superiorità o inferiorità, di essere particolari, speciali. I maestri spirituali ordinari favoriscono prevalentemente una delle tre cosiddette vie spirituali: della Conoscenza, dell’Amore e dell’Azione. Il Maestro aiuta invece l’allievo a integrarle, il velivolo trimotore ha prestazioni migliori rispetto a uno monomotore. Per di più, l’integrazione delle tre vie porta alla moltiplicazione e non soltanto alla somma dei loro potenziali, mentre immaginarle separate rende fruibile soltanto parzialmente l’immenso potenziale della Via Integrale.

 

Apparentemente tre sono aspetti di una: l’azione sostanziale del Sapere è aiutare il Cuore ad aprirsi compiutamente alla Pace, in cui non c’è percezione di separazione tra agente e azione, che allora è Globale perché l’Agente è l’Amore. Formalmente, il Maestro può sollecitare maggiormente una delle tre vie, ma la Sua Integralità le favorisce tutte e tre contemporaneamente. L’insegnamento (del) Maestro è integrale, perché Lui stesso è eguaglianza tra Conoscenza, Amore e Azione.

L’’intero esserci del Maestro vibra di Amore, pura Conoscenza di esserci, in cui ogni azione è Pace.

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Il Maestro non nutre aspettative riguardo al progresso spirituale degli allievi, né ai benefici che potrebbe averne. Libero da aspettative, non le stimola in altri.

 

 Il Maestro è il Beneficio Massimo che la vita può avere da se stessa, Divenire del tutto.

 

Essendo praticamente l’umanità intera allieva di ogni Maestro Autentico, aspettandosi qualcosa dagli allievi il Maestro sarebbe vincolato dalle aspettative riguardo al mondo intero. Invece, è Libero dal mondo. L’allievo è insegnamento Divino parzialmente espresso, il Maestro è pieno insegnamento Divino. L’allievo non deve diventare una (brutta) copia del Maestro, ma un ottimo originale di se stesso. Il Maestro Autentico favorisce pienamente l’originalità dell’allievo, anche aiutandolo a comprendere che il divenire veritiero consiste nell’individualizzazione, non nella massificazione. Il Maestro non induce l’allievo a combattere contro il male, anche perché questo fomenterebbe conflitti, ma lo sollecita a maturare la capacità di effondere Pace, il che di per sé diminuisce il male (ostacoli per la consapevolizzazione) e aumenta il bene (processi consapevolizzanti). Il Maestro non predica sofferenza, ma indica come giungere a essere Amore, chiarendo che si tratta dell’esperienza Naturale.

 

 Con il suo essere vita pienamente consapevole, il Maestro stimola la vita allieva a viversi in modo consapevolizzante per diventare puro divertimento Divino. L’approccio alla maturazione spirituale non deve essere severo, ma serio (agire ponderato, sobrio e responsabile per Divenire del tutto) e nel contempo gioioso

 

 Il rapporto Maestro-allievo non è un rapporto analista-analizzato, l’analisi superflua è un grande ostacolo per la Spiritualità. In genere, l’analisi porta soltanto al riconoscimento di un determinato contenuto e a una sua trasformazione parziale, senza eliminare le cause del fenomeno nocivo e senza trasformarlo in Amore. Per l’Amore, che è esente da pensieri, ogni analisi è superflua, ma all’allievo, ignaro della capacità Cognitiva (dell’) Amore, l’analizzare può sembrare indispensabile e in effetti per lui lo è, poiché è succube del meccanismo del voler (che significa dover) analizzare non può farne a meno.

 

L’Amore non pensa, semplicemente Trasmuta. Per la trasformazione spirituale, l’analisi è positiva nella misura in cui rende possibile la disidentificazione dall’individualità e l’immedesimazione consapevole con l’Infinito. L’indagine sulla Reale Identità è quindi molto più efficace dell’analisi dei vari segmenti dell’individuo. Le domande spirituali, per esempio: Cosa ci fa il mondo in me?, Qual è la mia Origine come individuo?, Da dove provengo come individuo?, Qual è la Reale Identità?, non devono favorire l’analisi, ma la comparsa del Vuoto mentale, dal quale possono scaturire profonde constatazioni affrancate da ogni forma di analisi. Questi quesiti sono strumenti per bypassare il circolo vizioso dell’analisi.

 

Il Maestro stimola l’allievo a non cercare giustificazioni per non consapevolizzarsi. Per Divenire del tutto bisogna fare tutto ciò che è necessario, indipendentemente dalle condizioni e dagli ostacoli, anche perché, di norma, gli ostacoli sostanziali non sono le circostanze “esteriori”, ma le proprie idee ed emozioni superflue.

 

Il Maestro aiuta l’allievo ad aumentare la qualità delle “scelte” di vita essenziali, favorendo la sua liberazione dal superfluo, per far emergere stati in funzione della consapevolizzazione, soprattutto l’Amore, in quanto esperienza massima, e l’Estinzione in quanto stato in cui si è dissolta ogni esperienza. Ogni altra esperienza e molto relativa rispetto a questi due stati, tanta è la loro potenza di trasformare la visione della vita, anche perché: - l’Appagamento che deriva dall’Alternanza tra questi due stati, fa comprendere l’irrisorietà della felicità che l’individuo mediamente consapevole generalmente cerca e ottiene; - l’Amore e l’Estinzione favoriscono la scomparsa degli attaccamenti.

 

L’Amore non conosce attaccamento, non esiste l’attaccamento all’Amore, anche perché durante l’Amore non c’è la percezione di separazione in soggetto e oggetto, c’è Uguaglianza. L’Estinzione oltre a non conoscere attaccamento, a differenza dell’Amore, non conosce nemmeno se stessa; - l’Estinzione, in quanto assenza totale di esperienza, matura il Discernimento dello Stato non esperienziale da quello esperienziale, quindi anche il Discernimento del Reale dall’irReale.

 

 Essendo pura Conoscenza in essere, per il Maestro è naturale favorire la scomparsa dell’ignoranza riguardo alla Reale Identità, anche facilitando la dissoluzione dell’identità immaginata dell’allievo.  L’apertura dell’allievo alle vibrazioni del Maestro è di grande importanza per l’allievo e gli conviene, mentre non conviene al Maestro, perché non ha nulla da raggiungere, essendo Naturalezza da sempre e per sempre esistente. Nel rapporto tra allievo e Maestro, soltanto l’allievo ha da guadagnare. L’allievo qualitativo tende a trascendere ogni chiusura verso il Maestro, anche affermando: Mi abbandono al Maestro (che significa Mi abbandono a Me Amore), Mi apro al Maestro (che significa Mi apro a Me Amore).

 

 

 Il Maestro e l’allievo non si trovano nello stesso spazio-tempo, ognuno produce in se stesso il proprio, i cui processi influiscono sullo spazio-tempo altrui, attraverso la Coscienza Originale. La cosiddetta risonanza tra individui non avviene direttamente sulla relazione individuo-individuo, ma “indirettamente” tramite la Coscienza, di cui ogni individuo è un’espressione. La comunicazione tra Maestro e allievo è sempre vibrazionale, e può assumere forma verbale (per esempio: domande e risposte) o fisica (forma scritta dell’insegnamento, pacca sulle spalle, abbraccio…), che sono comunque modi di elaborare le vibrazioni.

 

L’influsso sostanziale del Maestro avviene nell’ambito spirituale, composto dalle vibrazioni d’Amore, e consiste nell’azione dal profondo dell’esserci che, trasformando gli schemi vibrazionali, produce miglioramenti nella proiezione del mondo sensoriale, quindi anche materiale.

 

L’allievo potra’  cosi’ accedere al suo SE’ reale

 

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Tanto, alla fine, sbagliamo sempre meditazione del sacerdote ALESSANDRO DHEO'

Tanto, alla fine, sbagliamo sempre

(DALLA PARABOLA DEL FIGLIOL PRODIGO Luca 15)

 meditazione del sacerdote ALESSANDRO DHEO'

 

Tanto, alla fine, sbagliano tutti. Ma proprio tutti. Perché è una parabola e una parabola non è buon senso ma graffio alle orecchie, ferita sul cuore, scandalo per il pensiero. Sbagliano tutti perché è una parabola ma anche perché è la vita a essere così, non vince il buon senso, non vince la logica, non siamo esistenze composte ed educate. Siamo sempre figli e padri sbagliati: chiediamo eredità senza sapere dove andare, siamo padri senza autorità, figli che masticano rancore. Sbagliamo se ce ne andiamo, sbagliamo se restiamo, sbagliamo se facciamo festa. Sbagliamo se perdoniamo.

 

Perché è una parabola, non possiamo ridurla ad una favola dove il padre è buono perché è misericordioso, qui anche il padre sbaglia, e la parabola lo sa bene. Non è questo il punto. La parabola seve a fare a pezzi le apparenze, a svelare contraddizioni. La parabola esplicita la vita.

 

E poi è senza finale questa storia. Nessuno porta a compimento una qualche traiettoria. Rimangono tutti distanti. Neppure l’Onnipotente riesce, abbraccia un figlio che rimane muto nel cuore di una festa senza misura e senza logica. Si umilia per andare incontro all’altro figlio a cui non è riuscito far arrivare il suo amore. E lui rimane distante. La parabola è coraggiosa, non solo dice che tanto, alla fine, sbagliamo sempre tutti, ma anche che tutti dobbiamo fare i conti con una distanza incolmabile, senza fine. Si rimane sempre distanti dagli altri e forse anche da se stessi e si sta male.

 

            Il figlio minore prende le distanze. Non si capisce cosa stia cercando certo, in casa, sta male. Alla parabola non interessa indagare le ragioni profonde, solo descrivere l’urlo di un ragazzo che la vita la aggredisce. Parte con qualcosa che chiama “sogno”, agisce di pretesa (eredità) e poi si schianta contro la realtà (bisogno). Benedetta o maledetta carestia, non so, di certo la traiettoria porta il ragazzo dal sogno al bisogno, e la vita si arena in un porcile. Umiliazione più grande non sono i maiali ma il dover ammettere la regressione, accontentarsi di un bisogno. Carrube. E di un bisogno ancora più fondamentale, l’altro, “…ma nessuno gli dava nulla”. E rientra in se stesso. E qui la parabola graffia senza pietà: aspettare che gli altri riempiano i nostri vuoti e i nostri bisogni è davvero rientrare in se stessi? Noi siamo davvero questa cosa? Uomini incapaci di vivere senza l’assenso pietoso degli altri? Non sappiamo nemmeno allungare la mano per prenderci carrube? La parabola descrive uno schiavo incapace di libertà. Sotto il sogno batte il cuore di uno schiavo incapace di autonomia.

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Tanto alla fine si sbaglia sempre. E il finale non c’è. Il figlio non è figlio, si autodefinisce schiavo. Il padre non accetta e lo stordisce con una festa senza senso. Lui, il figlio, muto. Il padre, sconfitto, ripropone libertà (veste e anello). La parabola si ferma qui. Poteva essere più drammatica? Certifica una distanza incolmabile. Perché il padre non lo fa parlare questo benedetto figlio? Perché tanta esagerazione? A coprire che cosa? Sembra quasi che il padre abbia paura di questo schiavo travestito (letteralmente travestito!) da figlio! Paura, sì, che il figlio scelga di rimanere schiavo. Il figlio, o lo schiavo, non so, rimane sospeso in una distanza abissale e drammatica. Una festa intorno, il silenzio dentro, un padre che a un certo punto esce di scena. Ci può essere una condizione più drammatica? Si può dire in maniera più chiara che noi siamo segnati radicalmente da una distanza che sembra incolmabile tra noi e la libertà? Tra la morte e la vita. Arenati nella paura e assordati dai ritmi di una festa che ci spaventa. Che non vorremmo fosse per noi.

 

            Che poi tanto alla fine si sbaglia comunque, e che puoi anche rimanere nel perimetro della casa, sotto l’ombra del padre, che tanto distante ci sei comunque. Anche se sei il maggiore dei figli. Perché alla fine anche tu recrimini: “non mi hai mai dato un capretto per fare festa con i miei amici”. Lo stesso errore: aspettarsi che sia l’altro a riempire la mia mancanza, a risolvermi la vita, senza pretendere esplicitamente (almeno il minore ha avuto coraggio pretendendo l’eredità!) ma aspettandosi di essere riconosciuto, con umiltà, come risarcimento, come premio di una non richiesta mortificazione. Come se il valore di una vita fosse questa specie di modestia che in verità nasconde un rancore senza fine. Tanto alla fine si sbaglia sempre, andarsene, restare, si sbaglia comunque se pretendi che siano altri a risolverti la vita. Nemmeno il maggiore è un figlio, pure lui uno schiavo, e infatti è a un servo, suo simile, che chiede il perché di una festa iniziata in sua assenza (altra immagine terribile di distanza incolmabile: perché non l’hanno aspettato?). E anche il maggiore è vita senza finale, sospeso per sempre su una soglia, tra rancore e una musica non in suo onore. Distanze.

 

            Sbaglia anche il padre, perché un padre sempre sbaglia. Esagerata la festa per il minore, in ritardo il cammino incontro al maggiore. Sbagliati i tempi, sbagliati i modi, che ne minano la credibilità e ne annientano l’autorevolezza. Anche lui senza finale, non risolve nulla. Solo svela, fa male, ma svela, perché questa è una parabola, parole senza garbo, svela ciò che la vita è: eredità dilapidate, pretese, concessioni, amori inaspettati, slanci di affetto, vuoti terribili, silenzi imbarazzati, inviti non ricevuti, rancori sopiti, gelosie, risentimenti, cammini interrotti, incomprensioni, fraternità amare, paternità goffe e libertà indesiderate. Sì, in fondo, la vita è una libertà indesiderata. E forse sbaglia anche il padre ma sbaglia per eccesso di fiducia, per questa sua ossessione per la libertà. Concede libertà a figli che non vogliono smettere di essere schiavi. Non è solo una festa quella che il padre regala al figlio ritrovato, è un sacrificio. È il sacrificio del sacrificio. È Abramo e Isacco. Il padre slega il figlio, lo lascia libero. Alla fine certifica la distanza, perché la distanza esiste, ma quella distanza che ai figli fa solo paura per il Padre non è altro che il volto della libertà. Il figlio minore, muto e slegato, non capisce ancora. Il padre forse sbaglia, perché alla fine sbagliamo sempre tutti, ma lo fa per consegnare libertà. Anche al figlio maggiore “ciò che è mio è tuo”, invito ad uscire dalla logica del risarcimento, invito a prendere in mano la propria vita per iniziare a decidere, invito a smettere di attendere che altri risolvano la storia per noi.

 

Forse anche il padre sbaglia, forse esagera, la libertà è una distanza troppo grande per noi uomini. Ci leghiamo a qualsiasi cosa, immoliamo la vita, sacrifichiamo i sogni pur di non dover ammettere che questa distanza che abbiamo davanti altro non è che un deserto da attraversare, un esodo, una possibilità. L’unica che abbiamo per non morire da vittime. Forse sbaglia anche il padre ma se devo scegliere come sbagliare la vita, io vorrei sbagliare come lui: ossessionato dalla libertà.

 

IV Quaresima C 2019 Sbagliano tutti

www.alessandrodeho.com

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"Forze oscure e la trasformazione in arrivo" : Un'altra trasmissione da THE RECONNECTION

"Forze oscure e la trasformazione in arrivo"

Un'altra trasmissione da The RECONNECTION .......CON DANIEL JACOB

….quando un Ego Forma, che vede la creazione da una densità inferiore, interagisce energicamente con le Guide di Limitazione --- la sua mentalità di Separazione la interpreterà come "oppressione" o "possesso" da parte dei Diavoli.
Ma se dovesse vedere la situazione da una vibrazione SUPERIORE, la stessa energia potrebbe facilmente essere interpretata come "GUIDA dagli ANGELI”. …..

_____
Miei cari amici,
Mantenere un aspetto di Dio nella limitazione non è un compito facile. Ci deve essere una configurazione elaborata e creativa di labirinti per tenere la mente occupata fino al completamento di un viaggio in Separazione.
Per facilitare questo, ci sono esseri il cui compito è quello di "stare in guardia" sulla tua coscienza 3D, deviandola da qualsiasi cosa o chiunque possa fornire informazioni che potrebbero "portarti avanti" troppo presto (nella piena consapevolezza) e terminare prematuramente la “IL TUO GIOCO” la tua vita.
Questi esseri, che vengono spesso definiti "Le Forze Oscure", sono stati precedentemente contattati da voi per servire a questo scopo. L'immagine di loro come demoni sinistri con occhi rossi lampeggianti serve solo ad aumentare la loro efficacia. Di fatto, sono molto leggeri (in termini di densità) sono esseri orientati al servizio che sono assegnati a te, come Guide --- anche come "Forze della Luce" e si riferiscono a te come Guide quando è il momento di riportarti a “Casa”.
Gli scenari e le immagini di loro sono tutte vostre illusioni Tutti gli esseri sono fatti dalla stessa "sostanza" essenziale che è liquida, potenziata da “Tutto Ciò Che È” (DIO).
Come è stato detto in precedenza, qualsiasi apparizione di orrore, ossessione emotiva, possesso e / o molestie demoniache sono semplicemente "effetti speciali", interpretati attraverso la griglia di una coscienza a densità più bassa.
Molti di questi effetti sono incredibili! Lavorano! Questo è il motivo per cui scegli di arruolarli.

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CREDENZE SULLE FORZE SCURE
Esiste una Limitazione- Dogma che descrive le Forze Oscure come vibrazione molto più lenta di una frequenza in cui alle persone "decenti" piace vivere.
Molti temono che il contatto con l'oscurità li trascinerà a bassa frequenza e li terrà prigionieri. In effetti, i demoni avrebbero bisogno di vibrare più rapidamente , non sarebbe così, se dovessero essere in grado di dominare o influenzare in qualsiasi modo?
Quando uno scenario di vita è oscuro e timoroso e un giocatore nel gioco si sente "controllato" o "attaccato", è LUI che sta vibrando più in basso !
E questo perche’ sta afferrando saldamente le credenze di SEPARAZIONE e DUALITÀ. È la sua fedele adesione a queste credenze che lo tengono in quella vibrazione, non i "demoni".
Non hanno potere su di lui, tranne ciò che lui dà a loro (la sua paura ad esempio).
Quindi ... quando un Ego Forma, che vede la creazione da questa densità inferiore, interagisce energicamente con le Guide di Limitazione --- la sua mentalità di Separazione la interpreterà come "oppressione" o "possesso" da parte dei Diavoli.
Ma se dovesse vedere la situazione da una vibrazione SUPERIORE, la stessa energia potrebbe facilmente essere interpretata come "guida" dagli angeli.
E in cosa lo stanno guidando? Lo stanno preparando ad affrontare le sue paure, i suoi desideri repressi, le sue ombre e gli aspetti rinnegati di se stesso.
*
In verità, l'unica "protezione" che chiunque richiede, a qualsiasi densità, è la volontà di uscire dalla SEPARAZIOE E ILLUSIONE e POTERSI RICONNETTERE ai piani divini - possedere tutto ciò che sta accadendo come una scelta di libero arbitrio del suo Sé Espanso.
Deve arrivare a capire che è TUTTO LUI (comprese tutte le problematiche corporali) ! E se lui (o lei) crede di essere "posseduto", questa è una condizione che è stata istituita per insegnare una lezione e (in definitiva) concedere un dono.
Si potrebbe dire che tutti i giocatori “limitati nelle 3D (3° dimensione come siamo noi)” sono posseduti.
Sei detenuto qui, privato dei tuoi poteri Multiversali, fino al momento in cui il tuo Redentore (la tua Coscienza Ricollegata) alla fine si risveglia e ti libera.
E questo sarà permesso solo quando avrai completato tutti i compiti che ti hanno attratto in forma fisica.
E quando ciò accade, miei cari amici, sarete disposti ad affrontare alcune delle "cose difficili" che si accompagnano all'unione con “TUTTO CIO? CHE E’ (DIO).
Devi essere disposto a lasciar andare il trucco in modo da poter abbracciare la verità .
E cosa consideriamo il trucco? È vostra convinzione che qualunque cosa venga osservata, all'interno di uno spazio specifico, in un momento specifico, è TUTTO QUELLO che esiste in quello spazio.
È una credenza nella Realtà oggettiva e nella Separazione invece che nella Realtà Multidimensionale e nell'Unità di Tutto Ciò Che È.
È possibile dimorare in Paradiso e non conoscere mai l'Inferno? Noi pensiamo, Cari amici , che senza l'Uno, come potreste percepire (per non parlare di apprezzare) l'Altro?
*
IL MISTERO DEL CIELO E DELL'INFERNO
Il tabellone di gioco (realtà 3D) è spesso visto come uno spettro vibratorio: con l'Inferno alla fine "bassa", il Cielo all'estremità "alta" e la Terra nel mezzo .
Visto da un luogo più ampio, tutti e tre in realtà incorporano UNA "posizione", che viene vista da diverse velocità.
Per un particolare “Giocatore in Limitazione” (una creatura con una vibrazione bassa), c'è una Terra che vibra molto lentamente (Inferno) e tutti gli abitanti appaiono come persecutori o perseguitati. Questo è costruito su un paradigma di Separazione.
All'interno dello stesso spazio esiste una Terra che vibra molto rapidamente e si sente come il Cielo perché tutti sembrano vivere in armonia e amore. Questo è costruito su un paradigma di Unità.
La differenza esiste --- non nel luogo, ma nell'OCCHIO DELL'OSSERVATORE. È tutto percettivo, capisci?
C'è un'altra credenza che fluttua intorno, tra gli esseri del risveglio, ed e’ che la Terra è un pianeta carcerario.
Se abbracciato, la sua convinzione generalmente si divide in uno dei due campi. Un campo afferma che la Terra è uno sforzo collaborativo, che coinvolge diversi pianeti e / o sistemi stellari, che si stanno concentrando sulla sperimentazione della genetica e dell'integrazione sociologica.
L'altro afferma che la Terra è una sorta di prigione sotterranea (visivamente ammantata per impedire il risveglio), presieduta da vari "Signori Oscuri" che tengono gli uomini qui, attraverso cicli di reincarnazione, per eseguire varie forme di lavoro da schiavi. Questa è la base di realtà che viene esplorata all'interno del famoso film "The Matrix".
Quello che è importante sapere su questi due sistemi di pensiero è che sono proprio esattamente questo: sistemi di pensiero.
E un "sistema di pensiero" nel Multiverso è un corpo causale per un "sistema planetario", che esiste ad una densità particolare. È sempre vero, sebbene incorpori solo una verità parziale.
Tutti i "sistemi di pensiero" sono reali --- nel contesto che li onora e li abbraccia.
Ci sono densità in cui la Terra è un pianeta carcerario. E altri in cui si tratta semplicemente di un esperimento di miscelazione sociologica.
Ma, per i nostri scopi qui, è necessario elevarsi al di sopra di quelle idee alte, al concetto più rapidamente vibrante di tutti: la riconnessione.
Dobbiamo considerare tutti i sistemi semplicemente come programmi di gioco multiversali. Sono per il tuo divertimento e per la tua crescita.
È questa realizzazione, fatta a livello emotivo e mentale, che diffonde il tuo attaccamento a qualsiasi formato di gioco. È la consapevolezza che tutti i Sistemi basati sulla Separazione sono solo un Gioco che libera un'anima umana per ritornare al suo (il suo) più grande punto di forza --- Unità.
Come nei casi di "Possesso" sopra elencati, alla fine arriva la consapevolezza che tutte queste esperienze sono il risultato di un Giocatore che frammenta la sua coscienza, per formare l'aspetto di qualcuno "separato" che ha "preso il suo corpo".
Dire che questo frammento è irreale sarebbe impreciso come dire che la sedia di fronte a te è irreale --- o il televisore che si trova nell'angolo. Nella vita e nella realtà, la domanda non è mai "È reale?" La domanda è piuttosto "E 'questo ME ?!" Certo, ormai speriamo di aver stabilito chiaramente che la risposta è "SI !!"
*
"THE EXORCIST" E ALTRE STORIE
Che cosa, allora, del sensazionalismo cinematografico di "The Exorcist" e di tutte le manifestazioni circostanti di questo fenomeno chiamato Demonic Possession? Pensiamo sia importante notare che, all'interno del contesto lineare della storia umana, l'apparizione di questo film (e la divulgazione intensiva di questo problema) è stata concomitante all'inizio di un grande risveglio che stava accadendo sul vostro pianeta.
Nell'anno 1973, il cancello di energia che inaugurò "The Star Children" I BAMBINI DELLE STELLE stava appena iniziando ad aprirsi. L'immagine dei bambini come leader, nell'area della crescita spirituale ed emotiva, stava iniziando a impiantarsi nella coscienza di massa. Una sfida importante è stata presentata al dominio della mente degli adulti, una sfida che non è rimasta senza risposta.
Il tema di Devil Children, che doveva essere distrutto (o esorcizzato), era stato precedentemente visitato nel rilascio del film del 1960 intitolato "The Village of the Damned", ed è il sequel, "The Children of the Damned" (1963) . L'idea che i giovani potessero invertire la tendenza e iniziare a dire agli adulti cosa fare era considerato aberrante oltre ogni immaginazione.
Il caso è stato chiaramente presentato che tutti questi bambini (influenzati o in combutta col Diavolo) devono essere distrutti. E, in effetti, non era forse la stessa paura che provocò le Prove di streghe di Salem del tardo 1600?
Ogni volta che l'umanità inizia a muoversi verso una Porta dell'Energia, che è chiamata "Illuminazione", si aprirà anche un'altra Porta.
È la casa di guardia di Dragon Self, Il dragone , che è stato lasciato a custodire la casa del tesoro della personalità umana. Non lasci un drago per proteggere il luogo in cui non si trova un tesoro.
Ogni volta che le Forze Oscure appaiono sulla scena, si può essere certi che un Cancello dell'Energia per l'Illuminazione e l'Espansione Personale è vicino.

Come abbiamo detto in altre trasmissioni, i film e i libri che sono diventati popolari nella vostra cultura sono in realtà Sogni della mente di massa. Alcuni di loro sono sogni piacevoli e alcuni sono incubi. La comparsa di "The Exorcist" e di tutti i suoi sequel è stata la reiterazione (da parte del tuo subconscio collettivo) di una paura comune di entrare nella profondità del tuo subconscio, dove si crede che i demoni personali vivano.
Quando la ragazzina nel film stava giocando con la sua tavola Ouija, si stava aprendo a qualcosa di nuovo e "fuori dagli schemi", riguardo alla coscienza umana.
Il suo successivo "possesso", nel film - che è stato presentato come una molestia di spirito, perpetrata su un innocente bambino - è semplicemente un'altra comune paura umana di essere "presa in consegna" dagli aspetti negativi della realtà e / o della natura umana .
E il film "Rosemary's Baby?"Esiste un singolo essere, in cui Dio e il Diavolo sono uniti in UNO?
Ciò che è importante sapere di tutto questo --- mentre ci muoviamo tutti nella Grande Trasformazione --- è il fatto che le realtà potenziali sono sempre SCURE E POTENTI quando sono viste da VIBRATORI LENTI.
Il processo di permettere ALL’UMANITA’ l’ingresso nella "nuova" energia divenne incredibilmente pauroso e minaccioso in quel momento. Quindi, la cultura ha iniziato a sognare sogni che ti hanno disturbato e ha chiesto a ciascun giocatore del gioco: "Sei sicuro di voler attraversare questa porta?"
Gli scritti di quello storico chiamato NOSTRADAMUS hanno spesso raffigurato questa trasformazione in arrivo come la conseguenza della totale DISTRUZIONE del mondo conosciuto. Lo ha assolutamente visto in quel modo. Lo ha fatto perché non vedeva il futuro attraverso la griglia delle energie espanse (Expergies) che sono presenti nel tuo mondo oggi. Pertanto, ha dovuto interpretare le sue visioni dalla vibrazione in cui esisteva.
La riconnessione non deve essere sinonimo di distruzione. E l'accettazione di energie "nuove" o esoteriche NON deve comportare "possesso" o altri effetti negativi.
Certo, l'esposizione a "nuovi" dati è molto eccitante, e può avere una "presa" su una persona. Ma prima o poi, l'intensità di quella "presa" è condivisa da entrambe le mani. Passione e ragione iniziano a lavorare in tandem, piuttosto che lottare per il dominio.
Facciamo un esempio concreto: Il popolo di Salem, nel Massachusetts (america) fu allarmato quando videro l'eccitazione negli occhi delle loro figlie. Le ragazze erano state esposte agli insegnamenti spiritualisti di una schiava, che era accogliente e gentile. Ha deliziato i bambini con storie di forze oscure e voodoo nella sua terra natale.
Questa nuova eccitazione si esprimeva nel loro desiderio di fare rituali e danzare nudi sotto la luna. Ciò allarmò molto i loro genitori e fece loro ragionare che le ragazze erano sotto il controllo del "Diavolo".
In realtà, le ragazze erano così annoiate dai modi banali e repressi dei loro genitori iper-conservatori che quasi tutto li avrebbe entusiasmati. Lo stesso si può dire dei giovani di oggi, che sono anche attratti dalle storie di Paganesimo, Spiritualità Wiccan e Culto degli zombi.
SCATTO DEMONI
Quando esaminiamo questo argomento di "esorcismo", è importante comprendere il vero significato della parola. Letteralmente, immagina l'idea di forzare qualcosa che è "dentro" per tornare "all'esterno". Il Separation Dogma di "In" e "Out" è un'altra forma di rafforzamento e mantenimento della realtà 3D tradizionale.
Senti che una "forza" malvagia è entrata in te. Credi di doverlo cacciare. Passi attraverso i rituali, fai certe dichiarazioni, e rimuovi questa forza dal corpo e dalla memoria. Quindi, le cose saranno come sempre. Non è questo il cuore del tuo concetto di Velo di oblio?
Miei cari amici, vivete ora in un'era di ricordo, non di oblio. Il Velo che ha incapsulato e imprigionato la tua memoria si sta aprendo. Il bruco si sta trasformando in una farfalla. Per fare ciò, la tenera creatura deve lottare contro le forze di inerzia e di entropia, che servirebbero a rimandarla nella sua precedente tenuta, e ripristinare la "normalità" al Gioco.
Ma è troppo tardi. Il momento della rinascita è a portata di mano. A prescindere da come le "forze avversarie" esercitino il loro potere, il bruco alla fine allarga le ali e vola.
Con l'apertura delle Porte dell'Energia del 1973 e l'apparizione di The Star Children sulla scena, nella Mente della Mente dell'Umanità si sono sentite molte perturbazioni. Un impeto religioso del cristianesimo fondamentalista ha ritardato (ma non ha impedito) l'apertura della vostra coscienza di massa Cocoon a metà degli anni '70.
La Convergenza Armonica del 1987 era troppo vicina. Ma film come "The Exorcist" ti hanno rallentato - anche se i film di fantascienza degli anni '50 e '60 tendevano a rallentare la ricerca di massa-mente negli UFO e negli extraterrestri, fino a quando non potevano più essere prevenuti.
Quando l'umanità finalmente OTTIENE che, nell'Unità, NON ESISTE UN "FUORI" ........ la tua consapevolezza fiorente sarà ben avviata. Fino ad allora, molti di voi continueranno a gettare ombre su certe persone o forze energetiche - e attraverseranno "rituali di guarigione" che sono progettati per uscire da ciò che sentono che non appartengono ALL'INTERNO.
Quando l'umanità finalmente si ricorda che il mondo fisico è semplicemente uno SCHERMO FILMATO sul quale sono proiettati i pensieri interiori di una persona --- tutti quei temi e immagini a cui lui o lei sta resistendo --- quindi il processo di "liberarsi di qualcosa" sul il tabellone di gioco diventerà in gran parte inutile.
Questo stesso principio, a proposito, finirà per rivoluzionare il tuo attuale concetto di GUARIGIONE, che è fortemente influenzato dal pensiero in stile esorcista basato sulla paura .

Entrare nella "luce"
Un membro del nostro Soul Group è stato citato una volta, durante la sua incarnazione umana, come dicendo:
" Ognuno porta un'ombra, e meno è incarnato nella vita cosciente dell'individuo, più è nero e denso": non si diventa illuminati dall'immaginare figure di luce, ma rendendo consapevole l'oscurità. "
Abbiamo enfatizzato, in altre trasmissioni, che esistono modi completamente nuovi di guardare i concetti di "alto e basso", "rapido (vibrazione) o lento", oi termini spesso usati di "buio e luce". Nessuno di loro coinvolge l'idea di "buono" o "cattivo".
Nel contesto di cui stiamo discutendo oggi, potremmo suggerire che "l'oscurità" potrebbe anche simboleggiare la tendenza per un'anima a spostarsi maggiormente nella Separazione, mentre la "luce" potrebbe simboleggiare il desiderio di RICONNETTERSI pienamente con tutto e tutti. Questa riformulazione del termine è una questione di discrezionalità personale. Se non ti senti pronto per usarlo, va bene. Tutte le cose accadono nel loro momento perfetto.
L'idea stessa di rimanere in 3D richiede che una persona sia consapevole (nella luce) di certe cose e sub o inconscia (al buio) di altre cose. Non ci aspettiamo che tu inghiotti e integri tutto ciò che ti stiamo raccontando in un grande sorso. Piuttosto, le parole stavano parlando sono pensate per essere semi - piantati nei campi della tua mente e del tuo cuore. I semi, che un giorno produrranno molto frutto.
Né stiamo suggerendo di sperimentare di proposito con le forze o le idee che il tuo spirito ti dice che sono "inappropriate" per la tua crescita in questo momento. Sarebbe pazzo. Le tue pulsioni e intuizioni interiori, riguardanti la coscienza e la curiosità, sono state installate in te per mantenerti saldamente sul tuo percorso personale. Non lasciare che nessuno, per non parlare di noi, ti distolga dal seguire quella guida. Non ci sono mandati in Riconnessione ..... solo un'espansione di opzioni.
Molti di voi ricevono suggerimenti per esplorare stili di vita che in precedenza consideravano tabù o immorali. E noi ti diciamo, Amico ......... vai avanti e sii spaventato! Abbi molta paura! Il "qualcosa" che temete sarà sempre solo un altro aspetto di TE STESSO - il TU che esiste su più livelli espansi di coscienza. Non andare lì se non sei pronto. Niente è malvagio, in sé e per sé. È solo il tuo atteggiamento nei confronti di una cosa che lo rende tossico o velenoso per te.
INFATTI GESU’ DICE: NON QUELLO CHE METTI DENTRO TI INQUINA, MA QUELLO CHE METTI FUORI DA TE !
Una volta che incontri e abbracci le tue ombre , non sarai più lo stesso! Ma, finché non sei pronto ad affrontare e abbracciare tutti questi aspetti potenti, è meglio permettere alle "forze oscure" di fare il loro lavoro. Consenti loro di distrarti in qualcosa di meno minaccioso. Allora, e solo allora, puoi continuare a lavorare su molti livelli e espandersi in un luogo dove nessuna persona, oggetto o situazione può mai intimidirti di nuovo .
Non sarà facile rinunciare alla programmazione di una vita. In effetti, stiamo parlando della programmazione di molte vite. Gli "spauracchi" dagli oscuri armadi dell'anima entrano nella luce e vengono rivelati per chi e cosa sono veramente - sentimenti ed emozioni che prima erano evitati e rinchiusi. In questo momento , sebbene ci sia sempre il "pericolo" residuo di perdere le loro "vita" (ancora una volta) - questi sé dell'ombra ritornano ora, per metterti alla prova - per determinare se sei pronto per essere tutto ciò che sei veramente.
Il velo dell'oblio mantiene la conoscenza dal tuo corpo spirituale. Lo strato di ozono del tuo pianeta mantiene la "luce solare" dal tuo corpo planetario. Il Sistema Immunitario tiene fuori "invasori stranieri" dal tuo Corpo Fisico - e un "virus" chiamato ONENESS- la solitudine- stuzzica tutti loro.
Per integrare un "invasore" e ridefinirlo come "Sé", questo è il potere, questa è la CURA.
Dai bidoni della spazzatura e dai cimiteri e dalle profondità del subconscio, i tuoi sé oscuri e dimenticati ora bussano alla tua porta. Puoi accogliere queste energie mentre tornano a casa dall'UNO? Li chiamerai un'infezione o un INFUSIONE?
Ti trovi sulla soglia di una terra nuova ed esotica. Cristo ha detto: "Ecco, io vengo presto". In effetti, quell'energia cosmica di Cristo è già qui. Esiste dentro di te.
Ma, come quando è apparso per la prima volta sul pianeta, non sembra che pensavamo che sarebbe successo. La conquista dell'Oscurità dalla Luce avrebbe prodotto un ritorno alla freddezza e alla sterilità della Ragione Deificata.
L'eclissi della Luce da parte di “un'energia femminina arrabbiata” (Angry Female Energy), restituirebbe la creazione al senso di "vuoto" e "caos". Solo quando il "leone si stende con l'agnello" vedrete tutti ciò per cui il cuore anela.
Solo entrando in un territorio sconosciuto, a volte spaventoso, a volte grigio, avrai accesso al resto dello spettro di colori che è simboleggiato dall'arcobaleno. E poi, O amici miei ....... quell'arcobaleno bagnerà ogni cosa nella sacra promessa che mai più ci sarà il bisogno di distruggere (o esorcizzare) ciò che è stato creato. Stiamo parlando ora di tutta la creazione , non solo di ciò che è comunemente considerato bello o saggio.
Questo è il percorso che ti sta davanti. Non è facile. Ci sono quelli che ti incoraggerebbero a evitare ogni oscurità e ad abbracciare solo la luce. Circondati di amore e dimentica tutto il resto. Devi solo ricordare che è altrettanto facile essere accecati dalla luce quanto essere accecati dall'oscurità.
Sei già stato avvertito che molti che potrebbero e vorranno seriamente ostacolare la tua crescita verranno travestiti da "Ministri della Luce".
La nostra domanda è: "Se questo modo di pensare (separato) rende le persone potenti, perché continuano a scappare da cose che sono oscure, brutte o che vanno a sbattere nella notte?" C'è solo tanto movimento che una persona può fare, finché non trova che è tempo di voltarsi e affrontare quello che lo insegue.
La paura bussa alla porta. La fede risponde
E poi, puoi incontrare ancora un altro pezzo di chi sei. Demone o Amico?
È tutta una questione di prospettiva. È una decisione che ogni essere deve fare per se stesso.
Questo è il vero cuore della sovranità umana, il nucleo stesso della Creazione Consapevole.
Godetevi il viaggio,  amici miei. Siamo sempre qui. Non siete mai soli !

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La meditazione del suono multiverso

La meditazione del suono multiverso
Un messaggio planetario di Hathor attraverso Tom Kenyon


Gli scopi di questa meditazione sonora sono duplici: 1) per approfondire ed espandere la tua esperienza con una precedente meditazione sonora che abbiamo dato chiamato Spatial Cognizance

 e 2) per fornirti un alleato sonico per esplorare il Multiverso, che include non solo il tuo universo, ma altri innumerevoli universi che esistono in dimensioni parallele della coscienza.

Dal nostro punto di vista, il tuo universo è essenzialmente una manifestazione complessa di luce olografica, la cui fonte è pura coscienza stessa. Da questo punto di vista, le tue esperienze su te stesso e sul tuo mondo sono apparizioni fondamentalmente inconsistenti e oniriche che la maggior parte degli esseri senzienti erroneamente considera come la realtà ultima.

La meditazione del suono multiverso è un'eco della precedente meditazione del suono ( cognitività spaziale ). E lavorando con la meditazione nel modo descritto di seguito, ti permetterà di esplorare stati espansi dell'essere e una profonda conoscenza della natura della tua coscienza innata mentre risiede all'interno di più dimensioni della coscienza simultaneamente.

Questa capacità di essere consapevole di te stesso che risiede in più dimensioni al di là, includendo la tua realtà attualmente incorporata, sarà una risorsa piena di risorse mentre il tuo mondo gira in una velocità accelerata di cambiamento e il sorgere di nodi caotici sempre più potenti.

La meditazione sonora
Questa meditazione sonora di base è lunga 11 minuti e 26 minuti.

Al primo colpo della ciotola, ricorda il sentimento di apprezzamento o gratitudine. Non importa quale sia la fonte di questa sensazione finché è l'emozione reale dell'apprezzamento o della gratitudine. Questa coerente emozione di apprezzamento o gratitudine è un'ancora importante che garantisce che entrerete nei livelli più alti del Mulitverse. Non procedere con la meditazione del suono finché non si è entrati con successo in una di queste emozioni coerenti (ad esempio, apprezzamento o gratitudine). (Nota: se non sai come inserire uno di questi stati emotivi coerenti, un collegamento a un breve articolo su come eseguire questa attività appare nella sezione di Tom alla fine di questo messaggio.)

Dopo che sei entrato nel sentimento di apprezzamento o gratitudine, immagina e sentiti circondato da un grande spazio aperto. È importante sentire il senso di questo spazio immaginato piuttosto che limitarsi a pensarci o visualizzarlo poiché questi non generano un senso di spazio percepito . È il tuo sentimentocinestetico dello spazio che attiverà completamente i potenziali di questa meditazione.

Dopo aver unito un'emozione coerente come apprezzamento o gratitudine e il sentimento cinestetico di un ampio spazio aperto, lascia che il tuo sentimento di spaziosità si espanda per includere il tuo intero universo e tutti gli altri innumerevoli universi nel vasto e infinito Multiverso. Immagina questa espansione in tutti i modi che ti sembrano naturali.

Lasciati riposare completamente nell'emozione coerente di apprezzamento o gratitudine mentre la tua Mente risiede nel Multiverso e permetti a te stesso di ricevere le molte benedizioni e energie che ti saranno estese da esseri altamente elevati e illuminati quando entrerai coscientemente nel Multiverso in uno stato di alta coerenza (es. apprezzamento o gratitudine).

Puoi estendere le tue sessioni di ascolto, se lo desideri, semplicemente ripetendo i suoni della meditazione tutte le volte che vuoi. Cuffie stereo o auricolari sono fortemente suggeriti in modo che i suoni della meditazione siano il tuo input uditivo primario. Non praticare questa meditazione in situazioni che richiedono attenzione poiché la tua attenzione deve essere rivolta verso l'interno affinché la meditazione abbia successo. In generale, la navigazione psicoanalitica del Multiverso non è possibile se la vostra attenzione è divisa tra realtà percettive interne ed esterne.

Tom's Thoughts and Observations
Penso che le istruzioni di Hathors per questa meditazione sonora siano piuttosto semplici, quindi non ho nulla da aggiungere alle loro istruzioni.

Per quelli di voi che non hanno familiarità con il modo di creare uno stato emotivo coerente come apprezzamento o gratitudine, ho scritto un breve articolo che illustra un metodo fondamentale per raggiungere uno di questi stati. Per leggere questo manuale di base, vai alla sezione Articoli del sito web e scorri fino al titolo Appreciazione e gratitudine: un manuale di base   o clicca qui .

Mentre i miei commenti finali non hanno a che fare direttamente con la meditazione del suono, considero queste informazioni sia vitali che sensibili al tempo, che desidero condividere con voi ora.

Per favore, comprendi che non faccio questa dichiarazione alla leggera. Ma avendo più volte conferito con i miei mentori Hathor, è chiaro che considerano questo evento come la riunione più importante che abbiano mai chiamato. Le ragioni di questo sono molteplici. Per prima cosa ha a che fare con il tempismo del destino dell'umanità mentre si dispiega nel mezzo di quella che sembra essere la sesta estinzione di massa, e in secondo luogo, è la sensazione degli Hathors che l'informazione, così come i metodi, siano rivelati durante questo Intensivo sarà di immenso beneficio per quelli di noi che navigano nei difficili passaggi che l'umanità sta affrontando - e che affronteranno nel prossimo futuro.

Infine, questo corpo di conoscenza sarà il culmine dei loro insegnamenti attraverso di me. Di conseguenza, questo sarà l'ultimo evento di Hathor che faciliterò. In altre parole, se desideri sperimentare i loro codici sonori e le trasmissioni di persona, che è il modo più potente per riceverli, ti suggerisco seriamente di fare del tuo meglio per essere a Seattle per The Art of Psycho-navigating Spatial Cognizance , che prenderà durante il fine settimana del 12 - 13 maggio 2018.

Per ulteriori informazioni su questo evento, vai alla sezione Calendario del sito Web oppure fai clic qui .

Per quelli di voi che non sono in grado di partecipare all'evento fisico, ma desiderano ricevere le potenti energie di questo incontro, vi suggerisco di prendervi del tempo durante il vostro programma del fine settimana del 12 e 13 maggio per ascoltare più volte la Multiverse Sound Meditation. Se possibile, crea un mini-ritiro per te stesso durante questo periodo per esplorare le potenzialità elevanti del Multiverso.

Possano le benedizioni e i meriti di questo Lavoro estendersi a te, a tutte le tue relazioni ea tutti gli esseri senzienti attraverso tutte le dimensioni dell'esistenza.

La meditazione del suono multiverso
Dopo aver fatto clic sul link, di seguito, verrai indirizzato alla pagina di ascolto. Una volta accettati i termini di ascolto, avrete accesso immediato a The Multiverse Sound Meditation e un'ampia raccolta di meditazioni sonore, conferenze e interviste. Tutto questo contenuto è offerto gratuitamente per il solo uso personale.

Clicca qui per ascoltare e / o scaricare The Multiverse Sound Meditation

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La persona piu felice e' quella che ha i pensieri piu interessanti

Per avere una mente sana è importante avere un corpo sano, ciò perché i pensieri, le emozioni ed i comportamenti risentono della funzionalità delle strutture anatomiche del sistema nervoso, che a loro volta risentono della funzionalità degli altri organi del nostro corpo, e tutti questi risentono dell’ambiente di vita e di lavoro.

Questa verità ci indica che bisogna guarire il corpo per guarire la mente. Però è anche vero che, per avere un corpo sano, è importante e strategicamente determinante avere i giusti pensieri, le giuste emozioni ed i giusti comportamenti, ed è quindi essenziale avere una mente sana. Bisogna, in questo caso, guarire la mente per guarire il corpo.

“La persona più felice è quella che ha i pensieri più interessanti”. (Timothy Dwight)

I bravi ammaestratori sanno che devono usare solo i premi e mai le punizioni, se vogliono raggiungere i loro obiettivi. È bene ricordarsi sempre che:
“Il piacere è molto più potente nell’inprimere dei comportamenti che il dolore ad annullarli”. (Edward Lee Thorndike)

È stato ampiamente dimostrato che i premi sono sempre più efficaci delle punizioni nel promuovere i giusti comportamenti; consequenzialmente dobbiamo imparare, sia a livello individuale che sociale, ad usare soprattutto i premi per promuovere i comportamenti funzionali alla realizzazione di un individuo felice e di una società sana.

Molti nostri comportamenti vengono di fatto modellati dal caso, dalle circostanze e, non raramente, da persone sbagliate che, inconsciamente o deliberatamente, pianificano il nostro comportamento, per fini che non sono certamente nostri e che, comunque, non sono assolutamente funzionali alla loro ed alla nostra salute.
Con questa forma di apprendimento è possibile insegnare od imparare anche a controllare, a piacimento, la maggioranza delle nostre funzioni viscerali, dette, in modo in parte improprio (per i motivi che vedremo), involontarie.

Estratti dal libro “La via della guarigione” di Claudio Pagliara

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